|
|
SEGNALI DI FUMO di Madamadoré
19/11/2008-
LA PIRAMIDE DEI BISOGNI
E’un po’ di tempo che rifletto su cosa è che fa sentire una persona realizzata, risolta, serena rispetto alla strada che sta percorrendo e in parte che ha percorso.
|
|
|
LA PIRAMIDE DEI BISOGNI
E’un po’ di tempo che rifletto su cosa è che fa sentire una persona realizzata, risolta, serena rispetto alla strada che sta percorrendo e in parte che ha percorso.
Questi pensieri si intrecciano con moltissime cose, come in un quadro multicolore, pieno di righe, cerchi, girigogoli… e se poi fissi lo sguardo con un po’ di concentrazione vedi un disegno che in realtà non appare a prima vista.
Cosa che a me non è mai riuscita, son rimasta lì come una sciocca a fissare quei quadri senza mai veder apparire niente, ma da un po’ di tempo se guardo la mia vita comincio a vedere qualcosa…sarà l’età?
Comunque, leggendo qua e là ho letto di uno psicologo americano (Maslow 1908-1970) che ha fatto una teoria sui bisogni dell’uomo, ne ha costruito una piramide, gli ha dato una gerarchia.
1. Bisogni fisiologici (fame, sete, ecc.)
2. Bisogni di salvezza, (sicurezza e protezione )
3. Bisogni di appartenenza (affetto, identificazione)
4. Bisogni di stima, di prestigio, di successo
5. Bisogni di realizzazione di sé (realizzando la propria identità e le proprie aspettative e occupando una posizione soddisfacente nel gruppo sociale).
Secondo la sua teoria sembra che non si possa accedere al livello successivo se non si è risolto il livello inferiore, come in un videogioco.
Ma davvero i bisogni dell’uomo, di una persona sono così gerarchici, qualcosa ha più importanza di altro?
Ho la pretesa di pensare che questa teoria non possa essere giusta, l’uomo è contemporaneamente, corpo e mente, oggi la visione di una persona è complessa, totale, si parla di visione sistemica, ecologica e olistica.
La fame, la sicurezza sono bisogni del corpo e della mente.
L’identità di una persona è fatta di molte cose, bianche e nere, di pieni e di vuoti.
I bisogni sono leve che vengono da dentro di noi, dai nostri pensieri, ma anche dal nostro ambiente, dal fuori da noi.
Oggi c’è uno squilibrio sempre più importante: quello che ci viene chiesto da fuori è molto pressante e spesso lo rincorriamo a discapito dei bisogni interni, ci dimentichiamo di ascoltare quello che davvero vogliamo e nonostante abbiamo molto, non ne percepiamo la soddisfazione, non ne godiamo gli effetti benefici e ci sentiamo eternamente insoddisfatti e frustrati.
Non è molto lontano il tempo in cui i bisogni erano limitati, non solo per un sistema di pubblicità meno invasivo, ma anche perché i bisogni erano di classe.
C’era una limitazione in partenza, all’origine. C’era una consapevolezza forte di quello che si poteva o non si poteva fare, avere e forse anche diventare. Era male o era bene, non lo so, un po’ e un po’, adesso lo si sa.
Adesso si pensa in maniera onnipotente che tutto possa accadere, che tutto sia possibile, si sono così dilatati i confini di ogni cosa che non si riesce quasi a vederli.
Ma tornando alla piramide dei bisogni e al mondo di oggi, mi viene da pensare che forse la nostra società occidentale e il nostro sistema di vita ci ha relegato a sostare nella parte inferiore della piramide, facendoci credere che l’autorealizzazione, il livello superiore si acquisisce solo comprando, possedendo, acquistando in una spirale senza uscita, stabilendo per noi, con meccanismi di persuasione fortissimi ed efficaci, i nuovi bisogni che dobbiamo soddisfare per essere realizzati.
Affetto, stima, prestigio, ma anche identità e sicurezza troppo spesso oggi hanno subito dei mutamenti, sono vincolati a che macchina possediamo, quale orologio o vestito esibiamo. E’ di pochi giorni fa la notizia di un ragazzo che derubava i supermercati per comprarsi abiti firmati e fare la bella vita.
(Mentre scrivo e rileggo mi assale anche un altro pensiero: quello che ho scritto ha un senso per noi, per una parte di noi, ma che senso ha per le popolazioni che vivono in uno stato di forte povertà e deprivazione che forse non si riesce neppure ad immaginare? Che senso ha per quelle persone che vivono ai margini della società e che sopravvivono? E vorrei cancellare quello che ho scritto…)
I bisogni sono la motivazione ad agire, a muovere le cose per costruirne la realizzazione.
Ma oggi i segnali che incentivano la nostra motivazione sono sempre più materiali, legati all’oggi al subito, c’è poca motivazione al bisogno che si trasforma in progetto, in desiderio, in sogno sognato e da realizzare, forse non ora, ma domani.
Madamadoré
|
|
|
|
|
|
FORUM | | |
Ma dove sono le tue proposte? | Io vorrei sapere se Ultimo e Simone ( secondo me sono la stessa persona come molti altri pseudonimi) ...
| Antenna: a " tutti e nessuno" | oggetto: a " tutti e nessuno " , l' ottusità non ha limite.
Mi dispiace sig. " tutti e ...
| | |
LA BATTIGIA | | |
TRICOLORE
| di TRILUSSA
Siamo nati e siamo vissuti nella consapevolezza di condividere con tutti gli altri cittadini del nostro paese alcuni valori universalmente accettati, valori e concetti che pensavamo diventati ormai parte del nostro DNA culturale quello di cittadini italiani | | |
ALMANACCO | | |
LUNA e PELLE |
| | |
CULTURA E SPETTACOLI | | |
COMPLEANNO Marco Travaglio | | Compie oggi gli anni un personaggio molto discusso per le sue numerose, e spesso scomode, inchieste giornalistiche
| ACCADDE OGGI Lo Zeppelin | | Il 12 ottobre del 1900 fu effettuato il primo volo ufficiale del dirigibile Graf Zeppelin, un grande pallone di ben 235 metri di lunghezza
| LA LETTERA Afghanistan: missione di pace? | | Nella foto padre Alex Zanotelli, nato a Livorno nel 1938,religioso e appartenente alla comunità missionaria dei Comboniani
| BIOGRAFIE Emma Marcegaglia | | Il neo presidente di Confindustria al centro di un presunto dossieraggio del Giornale
| COMPLEANNO John Lennon | | Di John dobbiamo ricordare non solo le sue canzoni ma anche il suo impegno civile per la pace nel mondo. Oggi avrebbe compiuto 70 anni.
| | |
PROSEePOESIE | | |
L' ottobre | Ama ottobre i colori
accesi di aceri e viti
prodigo di frutti buoni
le castagne, ...
| Al sindaco | Sabato 4 settembre: il mio babbo era a Torino e mamma, io P…, A… e D… ci stavamo preparando ...
| | |
ANNUNCI | | |
ripetizioni | Impartisco ripetizioni a ragazzi delle elementari e medie, anche a domicilio, zona Vecchiano, ...
| Vendesi appartamento | Vendesi appartamento. Gli interessati possono telefonare a questo numero:
tel. 345 9931570
| | |
SPORT | | |
Volley: Baglini Ascensori secondo a Fucecchio. |
| Calcio Coppa Provinciale: Migliarino in campo |
| Volley donne: Sangiuliano vince il 5° trofeo Benedetti. |
| Calcio: il CSI organizza l'XI memorial Anconetani. |
| | |
COMMERCIO | | |
CORSI DI INGLESE E COMPUTER ORGANIZZATI DAL CCN
| I CCN AIUTANO LA RIPRESA DEL COMMERCIO
| PROGRAMMI TELEVISIVI SUI CENTRI NATURALI
| | |
ASBUC MIGLIARINO | | |
DELIBERA RICHIESTA CONTRIBUTI
| IL NUOVO STATUTO DELL' ASBUC DI MIGLIARINO
| |
|
|