|
|
|
|
LA BATTIGIA
di Trilussa
8/11/2009-
NON SOLO SESSO
O c’è di mezzo il sesso o ci sono di mezzo i soldi.
Sembra che siano sostanzialmente queste le forze che muovono la nostra società.
Per sesso si fanno favori, si promuove chi non sa, si danno incarichi politici, cariche pubbliche, posti di comando o semplici posti di lavoro.
|
|
|
|
|
NON SOLO SESSO
O c’è di mezzo il sesso o ci sono di mezzo i soldi.
Sembra che siano sostanzialmente queste le forze che muovono la nostra società.
Per sesso si fanno favori, si promuove chi non sa, si danno incarichi politici, cariche pubbliche, posti di comando o semplici posti di lavoro. Per sesso si corrono anche dei rischi, quello di essere scoperti, di essere ricattati, di prendere malattie, di dissipare patrimoni, di mettere alla gogna la famiglia, di sentirsi umiliati, disprezzati e spesso derisi dai propri amici e conoscenti.
Certo chi viene scoperto fa indignare chi ha avuto fiducia in lui, chi lo ha stimato, chi lo ha votato talvolta, chi ha riposto nella persona tanta fiducia e tante speranze. Nello stesso tempo fa anche molta pena vedere come la pubblica opinione può distruggere, annientare, schiacciare una persona colta in fallo anche se in fondo è quello che merita per il suo comportamento.
Messo pubblicamente di fronte alla sua debolezza, segreta, inconfessabile, infamante solo in quel momento questa sembra apparire nella sua vera veste di cosa squallida, distorta, scorretta, umiliante. Lo fa sentire piccolo e umano, lo fa decadere da uomo potente a rispettato ad essere indifeso e ridicolo e vorrebbe poter tornare indietro, vorrebbe forse non averlo fatto, non essere caduto così in basso, vorrebbe rimediare, cancellare, pagare anche, ma non può, non può più, è incastrato, è in pasto, è alla gogna, oramai.
Per denaro si fanno affari loschi, si dilapida denaro pubblico, si favoriscono le mafie, si ruba, si ricatta, si corrompe, per denaro ci si trasforma, si mente, ci si nasconde dietro una facciata di rispettabilità. Come ci si deve sentire ad essere attesi ed ossequiati, a vedere facce sorridenti che ti credono onesto, con tua moglie e i tuoi figli che ti rispettano, a cui fai discorsi di dirittura morale, indichi la via della correttezza nella scuola e nella vita? Che amaro devi sentire in bocca quando invece ti rendi conto di quanto diverso sei diventato rispetto all’immagine che ti sei costruito!
Ma forse non tutti sono così, forse non tutti hanno il dono salvifico del rimorso, della consapevolezza dell’errore e della gravità dei loro comportamenti, del tradimento che stanno perpetrando nei confronti di tutti coloro che hanno riposto fiducia in loro.
C’è sicuramente anche chi, guardandosi la mattina nello specchio, prima di andare in ufficio, in Comune o in Parlamento, si apostrofa dicendo “Ma che vuoi che sia, lo fanno tutti, non sono mica il più fesso!!” Oppure “Io sono fatto così, lo sanno tutti, se mi hanno votato…..!”
E il malcostume, le menzogne, la disonestà, i sotterfugi, le ruberie, gli sperperi, l’evasione fiscale, il mancato rispetto delle regole e della legge, la droga stanno diventando un male comune.
La sinistra, che per molto tempo ha sbandierato e fatto vanto della sua diversità, è costretta ad ammettere che si sta lentamente ma inesorabilmente uniformando all’andazzo generale. I vecchi principi dell’onestà intellettuale e dell’operare per il bene comune si stanno piano piano sgretolando di fronte alle notizie quasi quotidiane di nuovi scandali, di nuovi episodi delittuosi che coinvolgono i propri esponenti. Anche la sinistra deve prendere atto che non è più dura e pura come un tempo e che il forte richiamo del compianto Luigi Berlinguer alla questione morale è ancora oggi di urgente attualità.
Ci sono molte opinioni in merito al comportamento da tenere di fronte a questi fatti e la mia, per quanto possa valere, è di ritenere che chi viene scoperto, chi rimane coinvolto in affari o semplici comportamenti illeciti o immorali, si deve fare da parte.
Deve saperlo, ognuno deve sapere che il partito, o lo Stato o la Pubblica Amministrazione (ma prima ancora il popolo, la gente) non può e non deve perdonare. Non valgono le partecipazioni, i distinguo, le recriminazioni, le attese dei processi perché fino a che uno non è dichiarato colpevole si deve considerare innocente. E’ una regola valida per la gente comune che non dovrebbe essere applicata ai politici e agli amministratori della cosa pubblica. Questo potrebbe essere anche un valido deterrente perché ognuno sa che chi l’ha indicato e/o eletto pretende da lui la massima trasparenza e non perdonerà eventuali illeciti o comportamenti eticamente reprensibili o semplici ma gravi mancanze (tipo non essere presente in aula in un momento cruciale perché in palestra a lezione di Pilates!!).
Si eviterebbero in tal modo le scenette ripetute di presunti colpevoli che hanno a loro carico ore ed ore di intercettazioni compromettenti, documenti, filmati ed altro che li incastrano e che continuano a dichiararsi innocenti o vittime di persecuzioni e complotti perché fino alla fine del procedimento penale (che dura quanto sappiamo) debbono essere considerati innocenti.
Poi arriva un amnistia, una prescrizione per scadenza dei termini (le probabilità aumentano in numero direttamente proporzionale al numero degli avvocati che li assistono e delle loro parcelle), magari una nomina al parlamento europeo e la faccenda si chiude da sola.
In una società malridotta e decadente come la nostra, priva degli antichi principi dei nostri padri, orfana della propria storia, prigioniera della sua sciagurata politica e dove l’uso di droghe è in costante aumento a tutti i livelli è anche possibile sfuggire al pubblico disprezzo, passarla liscia come si dice, perché gli stessi cittadini non sono immuni dagli stessi difetti e pensano che forse, al posto loro, si sarebbero comportati nella stessa maniera.
E’ triste osservare le ridicole difese degli scoperti, sentire le loro grida di scuse e di minacce, vedere il livello di assurdità e menzogne a cui sono capaci di scendere.
Ma ancor più triste è la mancata risposta dello Stato, degli organi del partito di appartenenza, degli amici potenti, dei colleghi, della gente, degli elettori.
Una specie di cortina difensiva che viene stesa a protezione dell’indagato che non solo non viene bollato e scaricato come meriterebbe il suo comportamento in una società appena civile, ma gode appieno della protezione della Casta, utilizza tutti i privilegi che gli sono concessi per la sua carica e non di rado viene semplicemente assegnato ad altro incarico se non addirittura promosso.
Questo poi si ripercuote inevitabilmente nella efficienza della Pubblica Amministrazione e nei pubblici servizi (tra cui alcuni molto delicati come la Sanità) già oberati dalla deleteria presenza di altri esponenti politici locali scaduti o trombati che occupano incarichi importanti pur privi di competenza specifica e di motivazioni personali. Non si premia cioè il merito, la capacità, la competenza bensì la conoscenza, l’appartenenza, la convenienza.
Ma è principalmente dalla gente che dovrebbe partire la spinta alla ribellione, al cambiamento. Le forze sane della società dovrebbero far sentire la loro voce di protesta, di ribellione, dovrebbero pretendere con forza una maggiore moralità nella vita pubblica, una maggiore serietà e severità nella politica, un maggiore senso dello Stato, una maggiore intransigenza quanto mai indispensabile in questi tempi oscuri perché ogni comportamento illecito o semplicemente sconveniente fa male non solo alla politica ma soprattutto alla società civile.
Trilussa
|
|
|
|
|
|
|
|
|
| FORUM | | |
| Ma dove sono le tue proposte? | Io vorrei sapere se Ultimo e Simone ( secondo me sono la stessa persona come molti altri pseudonimi) ...
| | Antenna: a " tutti e nessuno" | oggetto: a " tutti e nessuno " , l' ottusità non ha limite.
Mi dispiace sig. " tutti e ...
| | |
| LA BATTIGIA | | |
TRICOLORE
| di TRILUSSA
Siamo nati e siamo vissuti nella consapevolezza di condividere con tutti gli altri cittadini del nostro paese alcuni valori universalmente accettati, valori e concetti che pensavamo diventati ormai parte del nostro DNA culturale quello di cittadini italiani | | |
| ALMANACCO | | |
| LUNA e PELLE | 
| | |
| CULTURA E SPETTACOLI | | |
COMPLEANNO
Marco Travaglio |  | Compie oggi gli anni un personaggio molto discusso per le sue numerose, e spesso scomode, inchieste giornalistiche
| ACCADDE OGGI
Lo Zeppelin |  | Il 12 ottobre del 1900 fu effettuato il primo volo ufficiale del dirigibile Graf Zeppelin, un grande pallone di ben 235 metri di lunghezza
| LA LETTERA
Afghanistan: missione di pace? |  | Nella foto padre Alex Zanotelli, nato a Livorno nel 1938,religioso e appartenente alla comunità missionaria dei Comboniani
| BIOGRAFIE
Emma Marcegaglia |  | Il neo presidente di Confindustria al centro di un presunto dossieraggio del Giornale
| COMPLEANNO
John Lennon |  | Di John dobbiamo ricordare non solo le sue canzoni ma anche il suo impegno civile per la pace nel mondo. Oggi avrebbe compiuto 70 anni.
| | |
| PROSEePOESIE | | |
| L' ottobre | Ama ottobre i colori
accesi di aceri e viti
prodigo di frutti buoni
le castagne, ...
| | Al sindaco | Sabato 4 settembre: il mio babbo era a Torino e mamma, io P…, A… e D… ci stavamo preparando ...
| | |
| ANNUNCI | | |
| ripetizioni | Impartisco ripetizioni a ragazzi delle elementari e medie, anche a domicilio, zona Vecchiano, ...
| | Vendesi appartamento | Vendesi appartamento. Gli interessati possono telefonare a questo numero:
tel. 345 9931570
| | |
| SPORT | | |
| Volley: Baglini Ascensori secondo a Fucecchio. | 
| | Calcio Coppa Provinciale: Migliarino in campo | 
| | Volley donne: Sangiuliano vince il 5° trofeo Benedetti. | 
| | Calcio: il CSI organizza l'XI memorial Anconetani. | 
| | |
| COMMERCIO | | |
CORSI DI INGLESE E COMPUTER ORGANIZZATI DAL CCN
| I CCN AIUTANO LA RIPRESA DEL COMMERCIO
| PROGRAMMI TELEVISIVI SUI CENTRI NATURALI
| | |
| ASBUC MIGLIARINO | | |
DELIBERA RICHIESTA CONTRIBUTI
| IL NUOVO STATUTO DELL' ASBUC DI MIGLIARINO
| |
|
|
