OGGETTO: NO ALLA CENSURA SUI LIBRI DI STORIA DA PARTE DEL GOVERNO

Di fronte alla proposta dell'On. Gabriella Carlucci (PDL), seguita da 18 deputati, di rivedere i testi dei libri di storia ritenuti faziosi, i Giovani Democratici di San Giuliano Terme non possono che esprimere tutta la loro indignazione per questo tentativo di falsare la storia sminuendo gli accadimenti che hanno ispirato la Costituzione italiana.
Questa operazione va contro al principio costituzionale della libertà di insegnamento, in cui rientra anche l'autonomia nella scelta dei libri di testo. Di analoga libertà, fino a prova contraria, godono anche gli editori nel pubblicare i volumi.
E' evidente l'ennesimo attacco alla scuola pubblica ed al libero pensiero, che più di una volta il governo Berlusconi ha cercato di reprimere a favore di una scuola privata, portandola ad una scuola di regime alle dipendenze del governo.
Il "fango su Berlusconi", come definito dall'On. Carlucci, non è di certo dovuto al racconto degli eventi ma agli eventi stessi. Non è una novità che il Presidente del Consiglio sia sceso in politica per il proprio interesse personale trascinando il nostro paese al declino, quindi "...chi è causa del suo male pianga se stesso...".
Noi giovani vorremo poter studiare una storia oggettiva nei fatti e negli eventi per avere la possibilità di elaborare liberamente il nostro pensiero e sviluppare la nostra capacità critica. Crediamo che il Governo, invece di vedere "comunisti" ovunque e pensare ai processi del Presidente del Consiglio, si debba occupare di investire sul miglioramento della scuola pubblica e farsi carico del problema del precariato giovanile.
 
 
Giovani Democratici  San Giuliano Terme