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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
SAN GIULIANO
Il Pdl: "morti sul lavoro, una tragedia senza fine"

18/4/2011 - 6:36

INTERVENTO


Morti sul lavoro una tragedia senza fine. IL PDL scrive al Sindaco di San Giuliano Terme

SAN GIULIANO - Il popolo della Libertà ha appena inviato al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco Panattoni la seguente lettera aperta sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Caro Sindaco, Caro presidente

siamo tutti sconvolti da quanto avvenuto a Calambrone nei giorni scorsi: un operaio ha perso la vita in modo atroce mentre stava lavorando alla ristrutturazione della Colonia Vittorio Emanuele II. Purtroppo non è il primo operaio a perdere la vita compiendo il Suo dovere e non sarà certamente l’ultimo. Questa tragedia deve farci però riflettere come pubblici amministratori. Non possiamo infatti limitarci ad esprimere un – seppur nobile e doveroso – sentimento di vicinanza affettiva alla Famiglia così provata da un lutto così grande. Dobbiamo interrogarci ancora una volta e ancora di più sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro.

 

È un argomento che più volte abbiamo affrontato e che dobbiamo esaminare nuovamente. E come? Innanzitutto sollecitando le Autorità preposte ad una maggiore opera di vigilanza e di dura repressione nei confronti degli imprenditori inadempienti nell’applicazione delle norme poste a tutela della sicurezza dei lavoratori. Abbiamo una legislazione buona, ma sicuramente migliorabile e perfettibile, avendo dimostrato il d.lgs. 81/2008 taluni limiti nella sua applicabilità. Quel che occorre soprattutto – ripeto – è la vigilanza. In un paese civile, quello delle morti bianche o comunque degli incidenti dovuti al rispetto delle norme di sicurezza, è un problema che non dovrebbe esistere come evento quasi quotidiano. Un’altra cosa possiamo fare come amministratori comunali: garantire il concreto e costante rispetto delle norme sulla sicurezza in tutti gli edifici comunali o comunque soggetti al nostro controllo.

 

Per questo motivo il Popolo della Libertà chiede a Te e al Presidente del Consiglio Comunale di fare in modo che il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione del Comune possa svolgere una relazione sulla Sua attività davanti al Consiglio Comunale. È un argomento molto importante che merita di essere approfondito al più presto. Sarei grato al Presidente del Consiglio Comunale se inserisse quanto prima questo argomento all’ordine del giorno di una delle prossime sedute del Consiglio. Non si può e non si deve aspettare tempo. Proprio per questo chiedo formalmente di poter svolgere una brevissima comunicazione già nella seduta del 20 aprile per annunziare ufficialmente questa mia richiesta al Consiglio e alla Giunta Comunale e rinnovare un appello: tutte le forze politiche e sindacali siano unite nel chiedere maggiore prevenzione a tutela degli operai.

Giacomo Mannocci – Capogruppo del Popolo della Libertà.

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18/4/2011 - 16:21

AUTORE:
simone7002

Questo è quello che succede a depenalizzare le violazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Non molto tempo fà ho assistito ad un convegno/aggiornamento, indetto dall'unione industriale pisana, in cui il relatore era entusiasta per le modifiche fatte dall'attuale governo al D.Lgs. 81/08 proprio in materia di depenalizzazioni.
Spero che lo sdegno comporti riflessioni ed azioni concrete altrimenti è la solita lacrima da coccodrillo.