Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
LA SPONDA DEL LAGO DIMENTICATA
Tra gli argomenti di discussione che stanno animando questa vivace campagna elettorale, quello che più mi ha colpito riguarda la condizione in cui versa il lago di Massaciuccoli: la “morte del lago” dovuta all’inquinamento e alla cattiva gestione dei prodotti di depuratori poco efficienti è ormai riconosciuta da tutti ed infatti tutti i contendenti a Sindaco del comune di Vecchiano hanno dichiarato l’impegno a mettere in atto quelle misure che porteranno, nel corso degli anni, e ce ne vorranno tanti, ad un miglioramento delle situazione dal punto di vista ambientale. Ma se spostiamo l’attenzione da questa seppur drammatica situazione dobbiamo anche chiederci in maniera obiettiva: chi ha agevolato l’abbandono del nostro padule? Perché non frequentiamo più le zone adiacenti al lago?
Qualche anno fa esisteva un punto ristoro, una scuola di vela ma soprattutto i casotti brulicavano di gente. Pensiamo per un attimo alla sponda lato Torre del Lago, il bellissimo teatro Puccini con le varie attività connesse e sul lato di Massaciuccoli l’oasi Lipu, strutture ricettive etc.. L’inquinamento non ha condizionato il loro sviluppo; abbiamo forse dimenticato le nostre tradizioni? Il nostro lago apparteneva un tempo ai cacciatori, ai pescatori, persone a cui la natura stava realmente a cuore poiché da essa dipendeva totalmente il sostentamento delle loro famiglie ed oggi, anche se il mondo è cambiato, sembrano suggerirci che preservare l’ambiente non significa abbandonarlo bensì prendersene cura.
Un amministrazione comunale che ha a cuore la tradizione ma allo stesso tempo il futuro e la valorizzazione del proprio territorio promuoverebbe la fruibilità di una zona così particolare, intanto permettendone un facile accesso e favorendo la nascita di attività strettamente legate al luogo: ad oggi, senza far polemica, ma solo aprendo gli occhi e osservando la situazione, notiamo che: il ponticello crollato a causa dell’esondazione del Serchio più di un anno e mezzo fa non è ancora stato ricostruito, le strade di accesso che provengono da via Traversagna sono tristemente occupate da povere ragazze seminude, i casotti sono lasciati alla mercé di vandali, che data la mancata presenza di cittadini possono fare i loro comodi senza nessun disturbo.
L’impegno della lista civica Tradizione e Futuro, fatta di persone profondamente innamorate dei luoghi in cui sono cresciute, oltre ad essere volto ad un plausibile e non utopico miglioramento delle condizioni ambientali, è anche indirizzato a riportare i Vecchianesi a vivere quella zona nel completo rispetto della natura .Lo stato di degrado ed il totale abbandono di queste zone a noi care ci ha fatto capire che la competenza, l'esperienza che qualcuno si attribuisce non sono sufficienti se viene a mancare la VOLONTA'.
David Vatteroni
Candidato a Consigliere Comunale per la lista Tradizione e Futuro