Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Tutte le istituzioni, compreso la consigliera regionale sig.ra Chincarini del Partito IDV, sono colpevoli del ritardo decisionale sull'insediamento Ikea nel territorio pisano. Il Piano strutturale del Comune di Vecchiano, votato a larghissima maggioranza,aveva espresso in modo chiaro la contrarietà al progetto presentato da Ikea nella zona dell'Ovaio a ridosso della frazione di Migliarino.
Una bomba di inquinamento ambientale prodotto dalle migliaia di auto degli utenti che si andava a sommare a quello già prodotto dall'Aurelia, dalla Firenze-Mare e dalla Setrilevante-Livorno. Già a quel momento il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia, assessori vari, Sindaci, Sindacati e Partiti, se rispettosi dell'autonomia e la volontà dei cittadini di Vecchiano, dovevano attivarsi per altre soluzioni come stanno cercando di fare ora.
Successivamente l'Amministrazione Comunale nel Regolamento Urbanistico aveva voluto dare il proprio contributo per la soluzione del problema indicando nella zona industriale un sito adeguato per Ikea. Quello che più mi amareggia, ancora una volta, è che non si dà merito ad un Comune che si è speso molto, DA SOLO, nella difesa del proprio territorio.
Lo stop alla speculazione edilizia della "Bufalina", l'istituzione del Parco che i Vecchianesi hanno contribuito con tre quarti del proprio territorio, la chiusura delle cave di materiale lapideo che distruggevano le nostre colline, la lotta veemente contro la Regione che prevedeva una discarica che lambiva il lago di Massaciuccoli ai piedi del monte Niquila, la fine dell'escavazione di sabbia nel fiume Serchio ed infine l'acquisto di Marina di Vecchiano per uso sociale.
Alcuni esempi per ricordare la diversità enorme, ultradecennale, che c'è tra noi e tanti altri comuni della Provincia e della Toscana.Tutto questo penso rappresenti un "fiore all'occhiello"che dovrebbe avere altre parole e considerazioni nei nostri confronti.
Un territorio che, proprio per la sua specificità, sta dando risposte eccellenti e progressive per le attività di accoglienza e conseguentemente alla occupazione.
A l'attacco di poteri "forti" i cittadini di Vecchiano, DA SOLI, ancora una volta hanno risposto, con la democrazia del voto, dando dimostrazione quanto sia importante vivere in un territorio dove si può ancora respirare.
Fabio Ceccherini