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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
BAMBINI ALLA RISCOSSA
a cura della Ludoteca comunale La lanterna magica
Gita a Massaciuccoli

25/5/2011 - 16:21

Gita a Massaciuccoli

 

Il 19 maggio la ludoteca ci ha portati a Massaciuccoli per fare una gita archeologica.

Siamo partiti nel pomeriggio con il pulman, in compagnia degli anziani.Quando siamo arrivati, mentre “i nonni” sono andati a visitare Villa Ginori, noi siamo andati dove stanno facendo gli scavi, vicino al lago di Massaciuccoli.

Una ragazza gentile ci ha spiegato come funziona la vita degli archeologi e come fanno per risalire ad oggetti ormai perduti.

Successivamente ci ha messo alla prova: ci ha messo davanti a 4 grandi vasi rettangolari di legno, pieni di terriccio, nei quali lei precedentemente  aveva nascosti degli oggetti che noi abbiamo dovuto trovare scavando.

La cosa bella è che non dovevamo “scavare come un cagnolino in spiaggia” (come ci ha spiegato Jasmine, l’archeologa), ma dovevamo scavare rispettando gli strati che componevano questi vasi.

All’inizio abbiamo scavato il primo strato, abbiamo portato alla luce una serie di piccoli oggetti (nel nostro vaso c’erano piccoli pezzi di porcellana, di terracotta che appartenevano sicuramente a vasi o piatti, in altri c’erano oggetti di metallo – chiodi, un ferro da stiro antico – in uno addirittura delle ossa ben conservate….), li abbiamo fotografati, e poi tolti uno per volta e messi da parte. Abbiamo poi cominciato a scavare con delicatezza il secondo strato e fatto tutto come prima. Successivamente abbiamo compilato la scheda che ci era stata consegnata (….e non era nemmeno tanto facile!!!)

Poi ogni gruppo ha spiegato agli altri cosa aveva trovato, a che epoca potevano appartenere gli oggetti ecc.Jasmine ci ha poi fatto visitare gli scavi. Dopo averla ringraziata siamo andati all’Oasi Lipu, dove ci attendevano gli anziani con la merenda.

E’ stata un’esperienza fantastica, spero tanto di riviverla con la ludoteca. 

Elena T.

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