Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
MANNOCCI: Appello per il Sì al referendum
Lo scenario che ad oggi è tra i più attuali e delicati è senz’altro quello della questione-acqua: acqua come diritto, acqua come energia, acqua come risorsa. È fondamentale affrontare il grave problema della crescente mancanza dell’acqua, che a volte dimentichiamo essere fondamentale risorsa per l’esistenza stessa del pianeta.
Questo problema merita un serio approfondimento, proprio perché la situazione del deficit-acqua è sostanzialmente sorta dopo anni di politiche sbagliate, nella distribuzione, nelle privatizzazioni senza regole, nelle politiche ambientali.
Queste politiche hanno creato e stanno quotidianamente creando una disuguaglianza in diverse zone del mondo con conseguenze sociali e ambientali pericolosissime. Non è quindi catastrofismo immaginare come nei prossimi anni si potrebbero verificare guerre per l’acqua: in mancanza di inversioni di rotta, i prossimi conflitti geopolitici saranno combattuti per la conquista e la gestione delle risorse acquifere.
La Destra è chiamata ad affrontare seriamente questo problema, con soluzioni non demagogiche ma che prendano atto di una situazione molto grave che può addirittura peggiorare. Soluzioni che non possono prescindere dall’idea dell’acqua come bene primario per l’uomo e quindi diritto sociale. L’acqua non può essere il petrolio del futuro, proprio perché non può essere ridotta a una merce come un’altra e ancora peggio a un arma di ricatto.
Per questo noi riteniamo opportuno sostenere i due referendum per l’acqua come bene comune, contro la privatizzazione che non porterebbe nessun reale beneficio per i cittadini italiani, anzi: i beni sociali fondamentali non si mercificano! Siamo fermamente contrari sia al fatto che le modalità ordinarie di gestione del servizio idrico siano affidate a soggetti privati attraverso gara o l’affidamento a società a capitale misto pubblico-privato, all’interno delle quali il privato sia stato scelto attraverso gara e detenga almeno il 40%. Soprattutto siamo fermamente contrari al tentativo di lucrare sull’acqua e per questo vogliamo abrogare la norma abrogare che consente al gestore di ottenere profitti garantiti sulla tariffa, caricando sulla bolletta dei cittadini un 7% a remunerazione del capitale investito, senza alcun collegamento a qualsiasi logica di reinvestimento per il miglioramento qualitativo del servizio.
Con questo comunicato vogliamo sgombrare l’equivoco che chi vota il referendum sulle acque sia di “Sinistra”. Nè è nostra intenzione difendere la gestione degli ATO locali contro i quali ci siamo sempre scagliati. Semplicemente la Destra, la destra sociale e popolare, ritiene l’acqua un bene primario che non può essere in alcun modo oggetto di speculazione.
Ricordiamo a tutti che si può andare a votare e richiedere soltanto le schede relative ai referendum che si intendono sostenere: non è obbligatorio ritirare tutte le schede.
Il 12 e 13 giugno andiamo a votare i referendum sull’acqua indicando due SI!
FILIPPO BEDINI - Consigliere Comunale di PISA
FRANCESCO CAPECCHI - Consigliere Comunale di Pisa
GIACOMO MANNOCCI - Consigliere comunale di San Giuliano Terme
GIUSEPPE GONNELLA - Consigliere Provinciale di PISA