Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO
Preoccupazione per la futura raccolta delle olive. Un pericoloso nemico è in agguato. Il nome della malattia è verticilliosi. Un fenomeno a macchia di leopardo non solo da località a località, ma all’interno dello stesso oliveto.
Le segnalazioni arrivano da San Giuliano, Vecchiano, Calci e Vicopisano, ma più diffuso si registra il fenomeno a Tre Colli e Castelmaggiore e comunque nell’alta Valle Graziosa.Michele Bonanni, per tanti anni presidente del frantoio sociale dei Monti Pisani, che raggruppa centinaia di produttori, fa sapere: «Ricevo numerose richieste di chiarimento. È opportuno fare il punto sulla salute degli olivi».
La verticilliosi può essere particolarmente dannosa quando colpisce le piante giovani di cui può provocare anche la morte, mentre in quelle adulte determina la riduzione della vegetazione e la defogliazione di branche. Pur non esistendo al momento significativi interventi preventivi o curativi, il consiglio è di asportare le parti deperite o disseccate e disinfettare gli attrezzi della potatura con iploclorito di sodio. Dal momento che questo patogeno dimora nel terreno ed è in grado di infettare anche pomodoro, melanzana e peperone, è bene evitare la consociazione di tali colture per non favorire la propagazione.