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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
VECCHIANO - Pallavolo
Migliarino supera Camaiore e si avvicina all'impresa

11/6/2011 - 19:35

Migliarino Pisano, 8 giugno 2011

CTC Baglini Migliarino-Euronavi Camaiore 3-0

 

Parziali: 25-23, 28-26, 25-20 CTC Baglini Migliarino: Grassini M. (k), Binioris, Wiegand, Martini, Di  Fulvio, Garruto, Biancalani, Luperi, Tamburini, Imbriolo, Verdecchia, Grassini  R. All. Grassini C. 2^ All. Puccini D.A. Micheletti, Fisioterapista Pardini.

 

L’aggettivo “memorabile”, che spesso si accompagna ad una esagerazione, ben si  addice alla serata vissuta dalla società Migliarino Volley, protagonisti i  ragazzi in campo e la panchina, tutti uniti nel voler sconfessare un pronostico  costruito con faciloneria e basato sulla prestazione incolore della gara di  andata.  “Not in my house”, si dice nel basket: Camaiore non avrebbe festeggiato la  promozione a Vecchiano, non così a buon mercato, e le energie dei biancorossi,  da mister Grassini fino al più esterno dei collaboratori, passando per tutti i  ragazzi in campo, sono state dedicate a questo, negli ultimi giorni. La  prestazione perfetta, anche da un punto di vista mentale, ha premiato gli  sforzi. Ma serata “memorabile”, si diceva, anche per il pubblico: non ci sono  dati, ma davvero si fa poca fatica a conteggiare numeri record, un pienone  impressionante con i tifosi che hanno riempito ogni angolo disponibile,  guardando la partita da bordo campo, dal vetro (e quindi da fuori), arrampicati  su sedie e tavoloni nel retro tribuna. Un’ora prima della partita, impossibile  mettersi a sedere. Il tifo, i cori, sono andati di conseguenza. Un’ondata di  passione che ha travolto tutto mettendo le ali alla squadra e sottolineando  quanto l’ambiente Migliarino Volley “senta” la possibilità del passaggio in  categoria nazionale, dopo l’ultima promozione datata 1995/96. 

 

La cronaca: Baglini in campo con Binioris-Wiegand in diagonale, Martini-Di  Fulvio al centro, Garruto e Grassini M. laterali, Grassini R. libero. Camaiore  risponde con Dati-Sisti, Bernieri-Nannini, Poli-Cappellano, Cei libero. Chiti,  mattatore della gara di andata, si accomoda in panchina, un po’ a sorpresa. L’ inizio è tutto di marca biancorossa: la tensione si taglia col coltello ma i  ragazzi di Grassini sono ordinati e, cosa importante, lavorano subito bene a  muro, tallone d’Achille del match di andata. Camaiore si affida a Poli e al  vecchio guerriero Sisti, sfrutta qualche errore in attacco dei padroni di casa  e si propone addirittura avanti sul 18-19. La partita è bella ed emozionante,  gli ospiti che erano partiti contratti anche per la situazione ambientale,  fanno un pensierino al blitz, ma a rimettere le cose in chiaro ci pensa  Martini, che prende Poli a muro sul 22-22: al di là del punto, è un segnale,  quasi squillasse una tromba, la squadra moltiplica gli sforzi e chiude con  Wiegand il punto del 25-23. Brutto colpo per il Camaiore, che dopo aver giocato  bene si trova ugualmente sotto di un set: gli ospiti accusano e al rientro in  campo vanno subito sotto pesantamente (6-0). La gara prosegue con Migliarino  sempre avanti, Grassini inserisce dalla panchina Biancalani e Luperi dando il  là al valzer dei posti quattro, alla ricerca della migliore condizione e  prestazione di ognuno; il vantaggio biancorosso è sempre notevole, dalla  panchina ospite si alzano Masi e Chiti per il doppio cambio e anche questa  volta, se non altro a livello scaramantico, è una mossa che funziona, perché i  locali tra un’incertezza e un errore si fanno rosicchiare i punti e sorprendere  sul 20-20. Il time-out di Grassini scuote i ragazzi e il break al servizio  porta Migliarino sul 24-21. Da lì, un “thrilling” degno del miglior  sceneggiatore: i biancorossi sbagliano malamente al servizio, 24-22, Bernieri  in battuta porta Camaiore fino al 24-25, poi sbaglia a  sua volta, Garruto dai  nove metri contribuisce ad operare il contro-sorpasso (26-25), quindi..sbaglia,  ma è “salvato” da Masi che mette in rete ancora la battuta (26-27) e sullo  scambio successivo Migliarino chiude.

Da partita riaperta a 2-0 per l’ avversario, Camaiore vacilla a livello mentale e nel terzo set parte subito  sotto, giocando con il morale sotto i tacchi. Nella CTC i posti quattro  stavolta sono Biancalani e il rientrante Imbriolo, mentre di là dalla rete  Chiti non riesce a ripetere l’exploit dell’andata e torna fuori per Sisti sugli  ultimi scambi. Il vantaggio Migliarino oscilla ma non scende mai sotto i tre- quattro punti, Martini è fenomale sia in attacco che a muro e Riccardo  Grassini, in buone condizioni fisiche, giganteggia, anche se onestamente è il  collettivo ad esaltarsi, da Binioris a Di Fulvio, dal sempre positivo Wiegand a  un Biancalani in trance agonistica con due muri-punto di fila: dopo una  battaglia sportiva serrata, il finale è quasi in surplace, ma all’ultimo  pallone la palestra esplode e si riversa in campo.  Tra abbracci, sorrisi e  pacche sulle spalle, sulle labbra di tutti riecheggia lo stesso refrain:  “Sabato tutti a Camaiore”. Ore 21.00. Passa il treno della serie B.

 

v,p.

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