Il 14 giugno Tradizione e Futuro ha partecipato al suo secondo Consiglio Comunale. Il tema era davvero importante per la comunità vecchianese: mantenere il tempo pieno sulla classe prima dell’anno scolastico 2011/2012 alla scuola primaria “Casella” di Filettole. Tema che Tradizione e Futuro ha molto a cuore. Al Consiglio Comunale hanno partecipato anche la Dirigente dell’Istituto Comprensivo “D. Settesoldi” sig.ra Savino, l’Assessore Provinciale Pubblica Istruzione Sig.ra Celoni  e l’Assessore Comune di Pisa e Presidente Conferenza dei sindaci sull’educativo Sig.ra Chiofalo. Il Consiglio Comunale era aperto e hanno potuto fare interventi anche i cittadini presenti.
Tradizione e Futuro nell’intervento per voce della capo-gruppo Barsotti ha richiesto al Sindaco e alla Giunta decisioni concrete che possano garantire un’offerta formativa similare a quanto già presente alla scuola primaria di Filettole e quindi attività formativa oltre che ludica, ha chiesto chiarezza e trasparenza nelle azioni al fine di dichiarare cosa avrebbe proposto l’Amministrazione  nel caso non fosse possibile ottenere l’organico necessario a far partire il tempo pieno nella classe prima. Tutto questo è stato chiesto perché negli ultimi interventi pubblici del Sindaco era presente la garanzia di mantenere il tempo pieno a Filettole assicurando che dal Consiglio Comunale odierno sarebbero emerse “le prime risposte sul futuro della scuola primaria di Filettole”. Dal Consiglio Comunale di oggi è invece emersa una cosa fondamentale di cui la cittadinanza deve essere edotta: la maggioranza ha portato al voto un ordine del giorno non preventivamente noto ai gruppi di minoranza, ne ha concesso la visione e la discussione in commissione dei capi-gruppo, solamente dopo una nostra formale richiesta, alla presenza dell’assessore Del Zoppo, e al momento della votazione, con un comportamento politicamente scorretto, ha portato un documento diverso da quello concordato. Il Sindaco con un’azione autoritaria ha dimostrato scarso senso democratico. L’ulteriore intervento di Barsotti e gli interventi dei consiglieri Baldoni e Cavalletti sono andati nel senso di richiedere concretezza di azioni, come d’altronde erano state richieste dai genitori interessati  presenti, e collaborazione per dare risposte realistiche alla cittadinanza e soluzioni realizzabili al problema. Avevamo chiesto di essere presenti in rappresentanza delle azioni utili da intraprendere emerse dall’incontro odierno, ma ci è stato negato. Nonostante si celebri a parole la PARTECIPAZIONE alle scelte, essa è di fatto negata. La nostra apertura iniziale, in nome dei fatti, alla collaborazione costruttiva è di fatto disattesa dalla maggioranza perché sappiamo bene che la collaborazione ha la RECIPROCITA’ come caratteristica fondante. Oggi la maggioranza non ha accolto le istanze di Tradizione e Futuro che rappresenta il 34,7% dei votanti alle ultime elezioni .  Ma, ancor di più, notiamo con dispiacere che all’interno della maggioranza stessa non c’è partecipazione: il Sindaco ha di fatto smentito sia il suo capo-gruppo sia il suo assessore. Nel nostro precedente intervento sulla stampa avevamo posto dei dubbi su cosa poteva realizzare di diverso dalla precedente Amministrazione una giunta composta per i 3/5 da componenti della precedente giunta e proprio nella novità Del Zoppo potevano essere riposti gli auspici ad un cambiamento. D’altronde già il mantenimento di deleghe essenziali come il Bilancio e l’Urbanistica ci avevano dato l’impressione di avere UN UOMO SOLO al comando; con l’intervento di oggi in qualità di Presidente del Consiglio Comunale il nostro Sindaco ha dimostrato scarsa collaborazione con i suoi stessi consiglieri e, in generale, scarsa attenzione alla rappresentatività, principio essenziale della democrazia.
Il nostro timore è che Insieme per Vecchiano continui a polarizzare come ha fatto in campagna elettorale e sposti il problema sul piano politico. Da lista civica, quale siamo, ci preme che dalla consapevolezza delle problematiche si passi alla ricerca delle soluzioni e pensiamo che la politica debba dare risposte concrete. La risposta negativa da parte dell’Ufficio scolastico provinciale al tempo pieno di Filettole  risale al mese di aprile, oggi si approva in Consiglio un documento che va a richiedere la revisione della graduatoria agli uffici scolastici regionale e provinciale. Anziché dichiarare sulla stampa  “Il tempo pieno sarà garantito” era giusto COMUNICARE “Il Comune richiederà agli organi competenti di rivedere le scelte effettuate” delegando ad altri la soluzione e non garantendo in realtà un bel niente.

ndr: Per uno spiacevole disguido tecnico la nota di T&F non appariva visibile come in un primo tempo  e questa è una riproduzione dell'originario documento.

nota per gli interessati: per qualsiasi chiarimento c'è sempre l'indirizzo mail della Voce.