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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
SAN GIULIANO
Al via un piano straordinario sui rii per la sicurezza idraulica

23/6/2011 - 8:12

SAN GIULIANO


Cospicuo il piano degli interventi in programma sui rii, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria

Sicurezza idraulica di Ripafratta, Consorzio e Comune di San Giuliano Terme in prima linea

Si intensifica l’impegno del Consorzio di Bonifica Auser-Bientina, a fianco del Comune di San Giuliano Terme, per la sicurezza idraulica della zona di Ripafratta."Con la bella stagione stanno per partire i lavori di manutenzione del Consorzio ai corsi d’acqua dell’area – sottolineano il presidente dell’Ente Ismaele Ridolfi e il sindaco di San Giuliano Terme, Paolo Panattoni – L’investimento del Consorzio, per il 2011, sfiora i 40mila euro. Gli interventi riguarderanno l’Ozzeri, nel tratto tra Ripafratta e Rigoli; qui è previsto il doppio sfalcio: i lavori, cioè, saranno ripetuti in due momenti distinti dell’anno (una prima volta a giugno/luglio; una seconda a settembre/ottobre), al fine di garantire la massima efficienza idraulica e un miglior decoro urbano.

 

 I cantieri, poi, si apriranno anche sul Fosso della Compagnia di Ripafratta, a Farneta, e sul Rio di Ripafratta, che saranno posti in manutenzione per l’intero tratto".Insieme a questa attività ordinaria, Consorzio e Comune assicurano, per questa zona, un impegno straordinario. "Stiamo portando avanti gli impegni assunti durante la partecipata assemblea pubblica che si è svolta nel gennaio scorso: impegni che hanno raccolto un giudizio positivo, ampio e diffuso, da parte dei cittadini – spiegano Ridolfi e Panattoni – E’ infatti in fase conclusione l’intervento straordinario sul Rio di Ripafratta, finalizzato a risolvere le problematiche idrauliche riscontrate durante gli eventi alluvionali del 2008 e del 2009. Qui è già stata portata a termine l’escavazione del rio, nel tratto a cavallo dell’ex strada statale del Brennero fino allo sbocco con l’Ozzeri.

 

Lo stanziamento economico è di quasi 30mila euro, finanziati dalla Regione e dal Consorzio stesso. Qui adesso rimane da effettuare la pulizia del sottopasso del Brennero, che l’Ente consortile effettuerà presto grazie ad un nuovo finanziamento della Provincia di Pisa". "L’impegno comune mira anche a risolvere le problematiche idrauliche che insistono sul Fosso della Compagnia di Ripafratta, a Farneta – ricordano Ridolfi e Panattoni – Un canale, questo, su cui è necessario intervenire, perché risulta pieno di reflui civili, e per di più non è fornito di sbocchi. La perizia per l’opera straordinaria è già stata effettuata dai tecnici del Consorzio; a breve partiranno gli studi per i rilievi propedeutici ai lavori. Si tratta adesso di individuare le cospicue risorse che si rendono necessarie: anche su questo punto, Consorzio e Comune si sono già attivati".

 

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24/6/2011 - 18:06

AUTORE:
simone7002

Caro Marco,
non so se c'erano le anguille in quei canaletti ma non ho motivo di dubitare.
Lo sbocco mancante, a mio parere, è venuto meno dopo che è stata autorizzata la nuova urbanizzazione di Farneta.
I costruttori avrebbero dovuto realizzare le canalizzazioni intubate per ripristinate lo scorrimento delle acque.
Vicissitudini societarie (fallimenti ripetuti e crisi economiche dei committenti) sommate ad inesistenti controlli sullo stato d'avanzamento hanno determinato lo status quo.
Quindi colpe e colpevoli sono facilmente reperibili, il problema è che tutti coprivano tutti per cui non si possono additare, il risultato sarà un'opera che doveva essere già compiuta (e pagata con gli oneri di urbanizzazione) che invece sarà, forse, realizzata (e ripagata) prima di questo inverno (?).
Quanto alle anguille, non so se torneranno, comunque le acque al momento non sono molto spitali alla vita.

24/6/2011 - 13:46

AUTORE:
marco

Buongiorno,
sono ben contento che a presto inizieranno i lavori in farneta ,ma vorrei capire,come si puo' dire che e' privo di sbocchi e perche' NON CI SONO PIU' SBOCCHI,e'un fosso che mio nonno ci pescava le anguille...da dove venivano dal cielo!!!!!!!!
e' privo di sbocchi o sono stati chiusi gli sbocchi..e DA CHIIIIIIIIIII.
La domanda e' rivolta al sindaco e al presidente dell'ente

saluti
marco un farnetano

23/6/2011 - 8:41

AUTORE:
simone7002

...il "muraglione" di Ripafratta, quello che separa Serchio da Ozzeri deve essere messo all'attenzione, le ultime piene hanno evidenziato qualche problema (fuoriuscita d'acqua da varie parti).
Per il resto attendiamo fiduciosi gli interventi e ovviamente gli esiti.