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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
PISA
Rifiuti, dieci cooperative della Costa creano il consorzio Siac

24/6/2011 - 8:04

PISA


Rifiuti, dieci cooperative della Costa creano il consorzio Siac.
Obbiettivo, la gestione dei servizi d'igiene ambientale
Sono imprese che aderiscono a Confcooperative e a Legacoop:
«Ci uniamo per dimostrare che l'imprenditoria toscana può giocare questa partita»


23 giugno – Dieci cooperative del litorale danno vita ad una società consortile per la gestione dei servizi di igiene ambientale nelle province di Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa.

Si chiama Siac (Servizi Igiene Ambientale Costa) e nasce con l'obbiettivo di diventare il soggetto che curerà nei territori dell'Ato Costa la raccolta porta a porta, lo spazzamento meccanico e manuale delle strade, la raccolta a cassonetto, la manutenzione di piazzole e cassonetti.

La gara che sancirà l'affidamento per 15 anni del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti dell'Ato potrà avere un valore massimo di 6 miliardi di euro. Vi parteciperanno grandi aziende italiane ed europee. Ma all'impresa che vincerà l'appalto dovrà affiancarsi un soggetto capace di gestire quotidianamente i servizi di raccolta e spazzamento per le strade delle quattro province.

Qui sta la sfida del consorzio Siac, costituito da cooperative attive su tutt'e quattro le realtà della Costa e aderenti in parte a Confcooperative e in parte a Legacoop.

Le cooperative sono la Axis di Pisa, la Collecoop di Collesalvetti, la Cooptima di San Giuliano Terme (Pisa), Crea Impresa di Viareggio, Ecoservizi di Montecerboli (Pomarance), la Giovanile Lavoro di Piombino, L'Arca di Cascina, la Manutencoop di Pontedera, Maris di La Spezia (unica non toscana) e la Morelli di Guamo (Lucca). Tra queste ci sono anche diverse cooperative sociali impegnate da anni nelle attività di reinserimento lavorativo delle persone disagiate. Insieme, queste imprese fanno una forza di 1900 lavoratori ed un volume di affari di oltre 60 milioni di euro. "La nostra scommessa – dice il presidente di Siac Luca Conti – è unire le forze, superando gli steccati del passato (come l'adesione ad una centrale cooperativa piuttosto che all'altra), per dimostrare che l'imprenditoria toscana ha le capacità per giocare questa partita. Per questo vogliamo stringere alleanze anche con il mondo imprenditoriale non cooperativo".

Alla presentanzione alla stampa, tenutasi stamattina nella sala consiliare della Provincia di Pisa, era presente anche l'assessore provinciale all'Ambiente Valter Picchi.

"Il Siac è la prima vera azione di questo tipo – ha commentato Picchi – e quindi non si può che salutare positivamente. Queste cooperative hanno un know-how importante e sono attive su tutto il territorio della Costa, due caratteristiche che rendono questa unione tra loro competitiva". L'assessore ha parlato anche delle previsioni sugli impianti, con un accenno importante al termovalorizzatore di Livorno: "E' necessario poter ritrovare – ha detto Picchi – le convinzioni politiche iniziali con cui sono stati fatti i piani anche alla fine del percorso. Se non facciamo gli impianti necessari, insomma, dal punto di vista dei rifiuti restiamo a piedi. Non possiamo permettercelo".

L'altra caratteristica dell'operazione Siac è che la società consortile si propone come garanzia per i cittadini della Costa.

"Non vogliamo che le tariffe vengano aumentate, specie in un momento di crisi come questo – dice il vicepresidente del consorzio Paolo Amazzini – e chiederemo un controllo costante e attento sullo sviluppo degli impianti di smaltimento. Diciamo da subito sì ad un'Autorità di garanzia sul termovalorizzatore che con grande probabilità verrà costruito. Per storia, vocazione e radicamento sul territorio, le cooperative non possono che impegnarsi affinché vengano sempre messi al primo posto le persone, i cittadini".

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25/6/2011 - 20:24

AUTORE:
Iri

Compagni pigliatutto: COMPLIMENTI !

24/6/2011 - 15:38

AUTORE:
Osservatore

In Toscana è proprio tutto in mano ai compagni.
Speriamo bene!!!!!!!
Moodys intanto ci ha messo sotto osservazione