Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
INTERVENTO DEL PD
VECCHIANO
La Scuola pubblica è un bene comune da difendere. Il PD di Vecchiano interviene sulla questione del Tempo Pieno a Filettole
Il PD di Vecchiano condivide il contenuto dell’ODG sulla Scuola di Filettole approvato da Insieme per Vecchiano.
L’assenza del "Tempo Pieno" è una responsabilità del Governo di cui Gelmini e Tremonti sono espressione. La riforma non ha tagliato gli sprechi, ma ha tagliato in maniera indiscriminata il diritto allo studio di un gran numero di piccoli cittadini. Taglio finalizzato unicamente ad un pareggio di bilancio, che appare sempre più lontano. Taglio che colpisce il numero di insegnanti, che, cifre alla mano, non è appropriato a quello dei bambini. Questa situazione fa fare un poderoso passo indietro nella conquista del tempo pieno chiesto dalle famiglie. Un passo indietro che si concretizza in un'emergenza sociale che il Comune cercherà di tamponare assumendo una funzione che non gli appartiene.
Pensiamo che questo faccia parte di un disegno più ampio con cui il centro-destra intende regalare al privato la certezza di perseguire la propria "mission".
Non vogliamo Comuni sotto ricatto costretti ad elemosinare risorse per sopperire alle carenze del Governo o per garantire servizi a costi sostenibili.
Vogliamo evitare la dismissione "a prescindere" del territorio in quanto patrimonio della comunità ed evitare "tariffe libere" in quanto presupposto di discriminazione sociale.
Perché concepire e gestire i territori solo come fonte di denaro, senza una pianificazione complessiva e concertata, è una visione improntata all’emergenza destinata al fallimento nel lungo periodo.
Perché concepire e gestire servizi, nella fattispecie scolastici, come dote esclusiva del privato che a differenza del pubblico non può permettersi bilanci a pareggio, è una visione lesiva della dignità delle famiglie meno abbienti, sottoposte al rischio di non garantire ai propri figli pari opportunità di istruzione e formazione.
Per questo, massimo sostegno ad Insieme per Vecchiano nella pretesa di risolvere la questione alla fonte e pari delusione per la decisione dei gruppi di minoranza in consiglio, seppur legittima in Democrazia, di astenersi.
Vorremmo sottolineare che la scuola è e deve rimanere un bene di tutti e per tutti, la cui difesa deve essere trasversale e apartitica, ma sicuramente politica. Una scelta politica che guarda all'interesse della società intera, al suo presente, ma soprattutto al futuro; una scelta politica che riafferma la centralità della scuola pubblica come bene comune e come tale la sottrae da un processo di mercificazione e liquidazione.
La Segreteria del Partito Democratico di Vecchiano