Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
INTERVENTO
OTTAVA VARIANTE A SAN GIULIANO TERME PANATTONI: ACCUSE GRAVI E FALSE
"Nelle istituzioni e per chi le rappresenta credo che il peggiore dei comportamenti sia quello di trasfigurare la realtà delle cose, raccontarsele e raccontarle come più fa comodo, dando così non solo una visione distorta dei fatti, ma anche creando l'insinuazione e il dubbio che l'operato di chi lavora negli uffici pubblici e di chi governa sia poco trasparente".
Comincia così la replica immediata e secca del Sindaco di San Giuliano Terme Paolo Panattoni a nome di tutta la giunta municipale a difesa dell'operato degli uffici tecnici messi sotto accusa nell'ultimo consiglio comunale insieme all'amministrazione termale, relativamente al punto all'ordine del giorno che ha approvato del Regolamento Urbanistico la sua VIII variante di monitoraggio ai sensi dell'art. 17 della L.R. Toscana n. 1/2005 con la presa d'atto di n.16 osservazioni e n.1 osservazione d'ufficio.
"A cose fatte - sottolinea Panattoni - e dopo avere seguito tutto l'iter procedurale diventa, questo sì, strabiliante, che alcuni consiglieri comunali (talvolta indossando anche la "giacchetta" del tenico professionista) rappresentanti della nostra comunità e del territorio, chiedano di rinviare una pratica alla commissione preposta dopo che questa l'ha discussa e licenziata senza che alcuno, nei vari passaggi, eccepisse irregolarità. Una pratica questa attesa da tanti cittadini e imprenditori che si configura come un atto importante di > programmazione e di interventi territoriali, correttamente istruito e espletato. Su questo amministrazione e maggioranza non hanno dubbi".
"E' inammissibile che, cavalcando una battaglia spuntata nei contenuti e nella forma, alcuni consiglieri comunali lancino gratuitamente strali, gravi sospetti e accuse verso quegli uffici che hanno rispettato sin dall'avvio del procedimento modi e tempi a norma di legge. Se qualcuno - conclude il Sindaco - crede di avere elementi di rilevante natura giudiziaria sia coerente e faccia i dovuti passi, altrimenti nella reiterazione di calunnie e sospetti dovremo prendere in considerazione e > valutare gli estremi per tutelare e autotutelarci. In questo certamente > saremmo trasparenti a difesa delle istituzioni e dell'interesse dei cittadini".