Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
PISA. Il Comune di Pisa è in pressing su Ikea «per rendere il più possibile appetibile un suo insediamento nel nostro territorio», ha detto il sindaco Marco Filippeschi che ha scritto una lettera al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Lo scopo è quello di accelerare le previsioni del protocollo d’intesa sottoscritto dalla Regione Toscana, dai sei comuni dell’area toscana e dalla Provincia di Pisa su un possibile store Ikea. Il sindaco ha chiesto che sia convocata un riunione e, successivamente, dovrebbe formarsi un gruppo tecnico che studi le condizioni infrastrutturali e valuti le soluzioni. Intanto, il Comune di Pisa gioca d’anticipo ed ha un suo piano per rendere più fluida la viabilità sull’Aurelia evitando possibili code e ingorghi da nord a sud e viceversa. Il Comune ha individuato i punti critici dove interverrà con le rotatorie al posto dei semafori.
Quattro rotatorie sono già in programma ed hanno lo scopo di dividere il traffico di attraversamento della città lungo l’Aurelia dal traffico locale. «Lo scopo è decongestionare questi due passaggi che si sovrappongono», ha detto Fabrizio Cerri, assessore comunale all’urbanistica. Si tratta di quattro rotatorie che, comunque, saranno costruite, mentre altre due potrebbero essere realizzate nel caso in cui Ikea scegliesse l’area dei Navicelli o la ex Galazzo.