Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
COMUNICATO STAMPA
“Le Serre” di Migliarino si trasformano in Centro Ippico
che regola la messa in opera di questo importante intervento di riqualificazione ambientale e che vede come sottoscrittori il Comune di Vecchiano, l’Ente Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e il proprietario dell’area interessata.
Un progetto rilevante ed ambizioso questo, che - nell’arco di 5 anni - prevede innanzitutto la demolizione delle 13 serre abbandonate che da tempo, ormai, occupano una porzione di terreno che si estende per circa 60 ettari lungo il Viale dei Pini di Migliarino.
In quest’area, finalmente sottratta al prolungato degrado, sorgerà un vero e proprio centro ippico che accoglierà piste ovali e rettilinee per l’allenamento dei cavalli, paddoks (recinti), stalle, fienili, scuderie, giostre per l’addestramento dei cavalli, una club house destinata all’attività di ristoro ed edifici per l’alloggio del personale che lavorerà presso il centro. Inoltre, per evitare un aggravio della circolazione stradale nell’area oggetto di recupero, è stata prevista la costruzione di una rotatoria di dimensioni ridotte in prossimità del complesso edilizio “Il Troncolo” che faciliterà la circolazione veicolare nei pressi del centro ippico.
Con questa importante azione progettuale si concretizza, quindi, uno degli obiettivi strategici del Piano di Gestione del Parco che da anni puntava al recupero e alla valorizzazione di questa parte di territorio mediante, appunto, la realizzazione di un centro ippico. Una volta recepito l’intento e formalizzata la proposta da parte dello stesso proprietario del complesso “Le Serre”, il progetto è stato affinato, perfezionato e poi approvato dalla Conferenza dei Servizi composta dagli Enti competenti: il Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, il Comune di Vecchiano, la Soprintendenza per i Beni Culturali di Pisa, l’Autorità di Bacino del Fiume Serchio, il Consorzio di Bonifica Versilia-Massaciuccoli, l’Arpat di Pisa, la Usl n. 5 di Pisa.
Un primo rilevante traguardo è stato insomma raggiunto e, in prospettiva, si possono già delineare i positivi effetti che questa azione progettuale avrà: in primo luogo la riqualificazione di una vasta area mediante l’abbattimento delle serre fatiscenti che ne causavano il degrado ambientale; da non sottovalutare, poi, che lo sviluppo dell’attività ippica – peraltro contemplata tra gli strumenti territoriali del Parco – permetterà di creare circa 60 posti di lavoro.
Inoltre occorre mettere in evidenza che almeno 10 ettari di terreno compresi nella cosidetta “Selva Pisana” – una porzione di Parco che l’Unesco nel 2004 ha riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) – rimarranno insieme ad altre aree del Centro Ippico al di fuori di questo intervento e saranno invece oggetto di rimboschimento. La realizzazione della club house, infine, potrà rappresentare un punto di riferimento e di ristoro per tutti coloro che amano passeggiare lungo il tratto chiuso del Viale dei Pini, contribuendo così a valorizzare maggiormente una delle tante affascinanti porzioni del Parco di San Rossore destinata, tra l’altro, a diventare parco pubblico. “Non posso che esprimere soddisfazione per questo progetto, perchè la sua realizzazione concretizza una politica ambientale moderna di conservazione, restauro e ripristino, oltre che rappresentare un’importantissima opportunità economica per la nostra comunità”.