Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Cinque anni fa con 21 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astenuti, il Consiglio comunale di San Giuliano Terme approvava una mozione, proposta dal gruppo consiliare di Rifondazione comunista, sull’eliminazione delle bottiglie di plastica dagli edifici pubblici. La mozione, prima in Italia di questo tipo a cui seguirono la campagna ecologica nazionale “Imbrocchiamola” e numerosi atti simili di altre amministrazioni, impegnava il sindaco e la giunta a mettere in atto modalità idonee affinché all’interno dei locali del Comune, delle scuole e delle mense scolastiche venisse introdotto e incentivato il consumo di acqua di rubinetto di buona qualità.
Si trattava, e si tratta, a nostro avviso, di un gesto per l’ambiente, per la valorizzazione dell’acqua pubblica e di educazione al consumo consapevole che avrebbe garantito, inoltre, un risparmio per i cittadini e riduzione dei rifiuti. Ciononostante l’attesa è stata lunga, solo poco tempo fa è stata finalmente installata nella sala del Consiglio comunale una fontanella di acqua di rubinetto che sostituisce definitivamente l’uso dell’acqua in bottiglia. Ci sono voluti cinque anni, numerose sollecitazioni da parte delle associazioni, addirittura una lettera di Padre Alex Zanotelli, una nostra specifica interrogazione nel 2008 e una nostra protesta simbolica in Consiglio comunale, quando portammo delle borracce rifiutandoci di bere l’acqua in bottiglia, per superare i problemi tecnici, ma ancor di più un pregiudizio ideologico contro la tutela dei beni comuni, radicato anche nel centro sinistra. Ci è voluta soprattutto la grande mobilitazione popolare che ha portato alla vittoria dei referendum del 12 e 13 giugno per smuovere l’amministrazione.
Nonostante il ritardo, salutiamo con grande piacere l’installazione della fontanella nella sala consiliare, speriamo che l’esempio sangiulianese sia seguito da altre amministrazioni e auspichiamo che la mozione venga attuata in tutte le sue parti e che dunque si proceda alla sostituzione dell’acqua in bottiglia anche nelle altre strutture comunali, a partire dalle scuole.
Martina Battaglia