Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SICUREZZA A S. GIULIANO: NESSUNA CHIUSURA DI DISTRETTI CONFERMATO IL TERZO TURNO DELLA P.M.
Nessun arretramento sul fronte sicurezza né riguardo a sedi né verso il presidio sulle strade e nelle frazioni. Valutazione semmai delle diverse possibilità in campo per rafforzare attraverso efficaci collaborazioni, l’operato delle forze di pubblica sicurezza sul nostro territorio. Conferma del terzo turno della polizia municipale.
E’ questo in sintesi il pensiero espresso dal Sindaco Paolo Panattoni e dall’assessore alla sicurezza Veronica Mele in merito ai futuri scenari relativi alle politiche, alle azioni e alle sedi di carabinieri e polizia municipale dedicate alla sicurezza dei cittadini. Temi che nell’ultimo periodo hanno suscitato voci e preoccupazioni anche sulla base di ipotizzate chiusure di alcuni distretti.
"Come molti sanno – entra subito nel merito il sindaco Panattoni - la sede dei Carabinieri di Pontasserchio ospitata in un immobile di proprietà della Provincia di Pisa risulta da tempo inadatta e necessita di opere di ristrutturazione straordinaria. Contemporaneamente ci troviamo di fronte a tagli governativi verso le risorse degli Enti locali senza precedenti che negli ultimi anni hanno ridotto sensibilmente le possibilità di intervento su quello e altri immobili Quindi di necessità virtù. Abbiamo e stiamo ricercando ,non da soli, una soluzione alternativa per ospitare la caserma e, preciso, per non farla andare via da Pontasserchio.
In questo senso nello scorso mese di giugno abbiamo risposto alla Prefettura che chiedeva la disponibilità di un immobile di proprietà comunale per lo spostamento della Caserma di Pontasserchio. Abbiamo quindi individuato i due immobili presenti in Via Aldo Moro quali oggetto di uno studio di fattibilità che dovrà valutare gli interventi strutturali per adibirli nei prossimi anni a quelle funzioni".
"Abbiamo due caserme presenti sul territorio (Pontasserchio e San Giuliano Terme ndr) – gli fa eco Veronica Mele - che vogliamo assolutamente mantenere e per le quali stiamo studiando eventuali collocazioni alternative collaborando ovviamente con l’Arma dei Carabinieri. Credo che nei prossimi anni sarà fondamentale unire le forze disponibili per garantire un servizio efficace nell’interesse dei cittadini. Rimboccarsi tutti le maniche per ottenere i migliori risultati possibili"
"Ricordo a tutti sottolinea Panattoni - che la nostra Polizia Municipale è l’unica nell’area pisana che garantisce 3 turni di lavoro e ringrazio l’assessore Mele, il comandante Angiolini e tutti i componenti del corpo per il grande lavoro svolto in questi anni, fra mille difficoltà ed in carenze di risorse ben inferiori di quelle che ci necessiterebbero e che con i prossimi tagli diminuiranno ulteriormente "grazie" al Governo centrale".
"Il nostro compito – dichiarano all’unisono Panattoni e Mele - è quello di trovare soluzioni praticabili ed efficaci che garantiscano, come oggi accade, un coordinamento funzionale fra le forze di polizia tale da garantire la presenza di presidi operativi in tutte le zone del nostro territorio, sfruttando al meglio le risorse umane e finanziarie a nostra disposizione"
" Ad oggi il nostro principale obiettivo è quello di preservare la copertura del servizio a favore dei cittadini dalle 7,30 di mattina alle 1,00 di notte tramite tre turni di lavoro. Sono allo studio soluzioni organizzative che ci devono garantire l’erogazione dei servizi ed il rispetto dei vincoli finanziari. Su questo stiamo lavorando".
"E’ nel nostro stile dire - convludono il Sindaco e l’assessora - con chiarezza che nelle scelte del governo centrale stanno le responsabilità delle nostre difficoltà, ma anche lavorare per cercare soluzioni funzionali in grado di garantire minori disagi possibili. E le nostre intenzioni sono di raccogliere i contributi di tutti gli interessati nella vicenda e trovare soluzioni definitive da rendere operative entro l’inizio del prossimo anno".