In questo nuovo articolo di Franco Gabbani si cambia completamento lo scenario.
Non avvenimenti storico- sociali, nè vicende di personaggi che hanno segnato il loro tempo.Il protagonista è questa volta è il fiume Serchio, l'attore sempre presente nella storia del territorio, con grandi vantaggi e tremendi disastri.
Ma non manca il tocco di Franco nell'andare ad esaminare grandi lotte politiche e piccoli episodi di vita comune legati al compagno di viaggio nella storia del nostro ambiente.
I SAHARAWI RICEVUTI DALLE ISTITUZIONI IN SALA DI CONSIGLIO COMUNALE A SAN GIULIANO
Sono arrivati il 28 giugno a San Giuliano Terme nove piccoli ambasciatori di pace saharawi. Il Comune di San Giuliano Terme è infatti capofila anche quest’anno del progetto in partenariato con i comuni di Calcinaia e di Pisa per l’accoglienza di questi bambini nei mesi di luglio ed agosto. I bambini, di età compresa tra i 6 e i 15 anni, simbolo di pace e testimoni di ingiustizie, saranno ricevuti ufficialmente nella sala del consiglio comunale di San Giuliano Terme sabato 16 luglio alle ore 10.30 dall’Assessore alla Cooperazione e alla Solidarietà Fabiano Martinelli e dal Presidente del Consiglio Sergio Di Maio alla presenza dei cittadini che vorranno intervenire.
"Il progetto di accoglienza è possibile – spiega l’assessore Martinelli – grazie soprattutto all’operato dei volontari che fanno parte della Consulta comunale del Volontariato e dell’Associazionismo in quanto sono essi stessi a seguire in prima persona i bambini nel loro percorso di visite mediche. Inoltre grande collaborazione è arrivata dalle realtà produttive e associative del territorio comunale che hanno in qualche modo contribuito a rendere più piacevole il soggiorno nel nostro Comune di questi bambini".
Del resto, la comunità sangiulianese è amica da oltre 25 anni del popolo saharawi e lo sostiene con convinzione nella sua lotta per l’autodeterminazione e la libertà che sta andando avanti da oltre 35 anni. "Oggi – afferma il Sindaco Paolo Panattoni – occorre che la Comunità Internazionale si muova con forza per pretendere l’applicazione del diritto all’autodeterminazione del popolo Saharawi sancito dalle Nazioni Unite con la risoluzione 1514 del 14/12/1960 e l’attuazione del piano di pace del 1991 con l’indizione del referendum per l’autodeterminazione. Da parte sua, l’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme continuerà il proprio impegno di denuncia di questa situazione inaccettabile, di lotta politica per porre la parola fine a questo ultimo caso di colonizzazione e di aiuti umanitari a questo popolo che si è affidato ai metodi pacifici per risolvere il proprio conflitto con il Marocco". Insomma, la sfida della pace nel mondo passa anche da qui e i piccoli bambini saharawi sono tornati a San Giuliano per ricordarcelo. Chi vuole comunque partecipare alla buona riuscita del soggiorno dei bambini saharawi può telefonare al 3483530142 o scrivere a zatteracons@tiscalinet.it.