none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
SAN GIULIANO
Carrefour: il sindaco chiede chiarimenti all'azienda

19/7/2011 - 10:16

SAN GIULIANO

«Attendiamo un incontro ufficiale con la direzione di Carrefour, dopo quello già avuto con le rsu. Vogliamo capire meglio come si è arrivati ad una decisione così pesante, che prevede per il punto vendita di San Giuliano un esubero del 20% dell’intero personale».

 

Sono il sindaco termale Paolo Panattoni e l’assessore alle attività produttive Yuri Sbrana a sollecitare un confronto con Carrefour dopo l’avvio nei giorni scorsi della procedura di licenziamento collettivo.La multinazionale francese ha comunicato che nei quattro punti vendita toscani (Massa, Lucca, Prato e appunto San Giuliano) ci sono 72 esuberi.

 

 «Ci pare strano - continua il sindaco Panattoni - che oltre la metà di questi esuberi sia nel solo punto vendita termale. Anche perché ci risulta che gli incassi non siano tali da arrivare ad un simile taglio. Solo una lieve diminuzione delle vendite, ma bilanci sempre in attivo».

 

 

E proprio su questo punto insisteranno Panattoni e Sbrana. «Chiederemo a Carrefour - conclude il sindaco - di mettere le carte in tavola. Illustrando la reale situazione del punto vendita di San Giuliano. Ed eventualmente stabilire un percorso comune e condiviso che tuteli i lavoratori».Intanto la direzione di Carrefour sta pensando anche al ricorso alla cassa integrazione straordinaria; inoltre ha messo in programma l’installazione di otto casse automatiche che sostituirebbero le 24 cassiere part-time nel punto vendita di San Giuliano.

Fonte: Il Tirreno
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

20/7/2011 - 17:30

AUTORE:
Napolitano Francesco

... i posti di lavoro è doveroso e le "pressioni" del Sindaco servono. Investire in otto casse automatiche a spese di 24 cassiere part-time lasciate a casa mi fa sorridere; che 8 casse automatiche possano svolgere il lavoro di 24 part-time pure. Anche in altri supermercati ci sono alcune casse automatiche, ma non mi sembra ci siano stati licenziamenti, anzi il lavoro delle casse automatiche consente di spostare il personale su altri reparti e/o rifornimento scaffali migliorando il servizio, a magari consente di ricorrere a meno ore di straordinario, di cui ho la convinzione che se ne largo uso.

19/7/2011 - 23:03

AUTORE:
FRANCO

MA DOVE è FINITO IL DIRETTORE CHE PARTECIPAVA ALLE RIUNIONI DELLA AMMINISTRAZIONE PER CONTESTARE IL PIANO DEL TRAFFICO,,, DOVE SONO FINITI QUEI SOLONI CHE PENSAVANO FOSSE MODERNO VEDERE LE COMMESSE CORRERE SUI PATTINI SUI E GIU PER IL SUPERMERCATO? in un mondo di scemi sono sempre gli ultimi a rimetterci,,,, poi si pensa di tenere aperto anche la notte per spennare la gente e quando si abbassano di poco i guadagni, ma sempre guadagni sono, si licenzia la gente ,,, ma facciamola finita, invece di pensare a IKEA manteniamo i posto di lavoro che intanto ci sono

19/7/2011 - 20:20

AUTORE:
Napolitano Francesco

... il vento è cambiato con l'avvento dell'Esselunga. La concorrenza sposta i clienti e costringe l'abbassamento dei prezzi e quindi si abbassano i margini.
Come cliente mi è sempre piaciuto poco: alcuni reparti non mi hanno mai molto convinto; alle casse troppa fila anche quando hai pochi oggetti: tanta scena con quella sfilza di casse e poi ...
Comunque il mercato è una torta, più soggetti sono a "mangiarla" meno ne tocca a tutti, oppure qualcuno riesce a "mangiare" qualcosa agli altri, con un servizio migliore, prezzi migliori, offerte accattivanti, ecc..
Comunque concludo che il mercato è saturo di grande distribuzione.

19/7/2011 - 13:02

AUTORE:
ylo

Questo non è il tipo di posto di lavoro tanto caro a T&F e Rinnovamento?