Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO. Al via la prima edizione della "Festa del volontariato" di San Giuliano. Una tre giorni dedicata alla solidarietà e alla diffusione del messaggio della donazione del sangue. L’evento, organizzato dalle sezione sangiulianese della Pubblica Assistenza di Pisa, si terrà nel capoluogo termale questo fine settimana, presso i locali della nuova sede dell’associazione di Via M.L. King. Si partirà oggi alle 20, con "Balliamo insieme", il saggio di danza della scuola T.B. Dance. In programma domani alle 8, per chi vuole donare sangue, un servizio di trasferimento in pullman al centro trasfusionale di Cisanello.
Alle 20.30 partirà la serata del liscio e a seguire la tombola, prevista per le 23.Domenica, alle 19.30, sarà la volta delle esibizioni di equipaggi di volontari e della simulazione di intervento in soccorso stradale. In calendario, infine, alle 20:30, la cena sociale e il ballo con i "Together Live". La donazione del sangue è un gesto di grande solidarietà a cui l’associazione dà pieno sostegno. I donatori della Pubblica Assistenza nel Comune termale sono circa 150, su un totale di 1311 in tutte le sezioni dell’area pisana.
La Pubblica Assistenza di San Giuliano conta oggi 700 soci e 40 volontari. «La festa del volontariato vuole dare risalto all’importante tema del dono» dichiara il presidente della sezione sangiulianese Roberto Ghelardi. «Nei primi sei mesi del 2011 - precisa Ghelardi - abbiamo effettuato circa 600 servizi di ambulanza. Quelli sociali in auto sono stati quasi 500».