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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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La "spiaggia" dell'Amore perduto

25/7/2011 - 8:10

 

Sassi che il mare ha consumato,

sono le mie parole

d'amore per te.

 

Io non ti ho saputo amare,

non ti ho saputo dare

quel che volevi da me.

 

Ogni parola... che ci diciamo

è stata detta mille volte,

ogni attimo... che noi viviamo

è stato vissuto mille volte.

 

Sassi che il mare... ha consumato,

sono le mie parole

d'amore... per te. . . . . . .

Sassi che il mare... ha consumato,

sono le mie parole

d'amore... per te.

 

 

Cosa potevo pensare su una spiaggia sassosa di quest'isola che gli antichi chiamavano Aethalia - la fumosa- per i fumi che salivano al cielo dai forni fusori del ferro, ma che ora vede solamente quello che esce dallo scappamento delle migliaia di auto e dai fumaioli dei traghetti?

 

Ritorniamo al 1960, almeno, e ascoltiamo Gino Paoli ancora una volta.

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25/7/2011 - 23:12

AUTORE:
Sonia

Fisso l'immagine e sento lo sciacquio e lo sfregamento dei ciottoli mentre rotolano trascinati dalla prepotenza dei flutti, quelli più picoli e remissivi ruzzolano e sormontano i grandi, completamente in balia dei capricci dell'onda.
Col passare dei secoli lo strofinamento perpetuo delle pietre ha smussato gli angoli, ha arrotondato e lisciato gli inerti fino a modellarli.
Conservo gelosamente un cuoricino di marmo perfettamente delineato che ho rinvenuto per caso sulla spiaggia sassosa. In mezzo ai ciottoli, all'Isola D'Elba, è facile trovare dei frammenti di vetro colorato limati e appiattiti che sembrano gemme.
La canzone di Paoli è una malinconica nenia , un accorato appello alla sua lei per comunicarle che il loro amore s'è consumato lentamente nella routine dell'abitudine.
Gli amori si spengono nell'apatia e nell'indifferenza, i sassi al contrario vivono e rigenerano la loro bellezza nella monotonia perenne.

Sonia