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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
VECCHIANO
Risposta del Vice Segretario PD Alberto Panicucci alla interpretazione distorta dei giornali su Ikea

5/8/2011 - 7:26


                                    Dovè l’informazione?

 

  Credevo che il compito di un giornalista fosse quello di raccontare la realtà dei fatti, ma ormai questo avviene sempre più raramente, la cosa fondamentale è attrarre il lettore con frasi ad effetto se poi queste non hanno niente a che vedere con la verità dei fatti è secondario.

 

 Sempre più spesso leggiamo articoli costruiti interamente su un’interpretazione distorta della realtà per arrivare addirittura a quelli pieni di bugie e falsità.

 Gli esempi sono molti, ma sicuramente nella vicenda Ikea credo si sia raggiunta l’apoteosi della distorsione e della faziosità, addirittura si cita il Comune di Vecchiano come esempio negativo per l’uso della burocrazia contro lo sviluppo (ultime in ordine di tempo si vedano le dichiarazioni del Presidente degli industriali Marcegaglia e l’articolo sul giornale americano l’International Herald Tribune).

 E’ veramente curioso che dopo anni di discussioni e di chiare prese di posizione del Comune e del PD continuiamo a leggere sui giornali locali, nazionali e esteri affermazioni completamente distorte su quello che è successo in questi anni. 

 Vorrei ribadire per l’ennesima volta che l’unico progetto presentato ufficialmente al Comune di Vecchiano riguardava la realizzazione di un mega centro commerciale, di cui Ikea rappresentava circa un terzo, in un area agricola di circa 40 ha (400.000 m2) a ridosso del paese di Miglairino; in sintesi l’intervento si presentava come una grossa speculazione immobiliare (oltre 500.000 m3 di cemento e 7.000 posti auto).

 Di fronte a questa situazione in cui, per i proponenti il progetto, la normativa urbanistica e sul commercio nazionale e regionale era solo carta straccia, il Comune ha giustamente ribadito che la legalità ed il rispetto delle leggi e delle regole sono un elemento fondamentale per lo sviluppo di una comunità e che la programmazione del territorio la fanno gli amministratori democraticamente eletti e non le multinazionali. 

 Per altro questa è la stessa motivazione che ha fatto dire no al presidente della Provincia di Torino ad un progetto Ikea anche questo in area agricola.

  Di fronte a questi fatti realmente accaduti, mi sarei aspettato che la Dott.ssa Marcegaglia anzichè chiedere minor regole per investire, avesse chiesto ai propri iscritti il rispetto delle leggi e della legalità e che per i giornali lo scoop fosse quello di citare il comune di Vecchiano come esempio positivo di un piccolo Comune che resiste all’arroganza delle grosse multinazionali, ribadendo il si allo sviluppo ed agli investimenti ma nel completo rispetto della legalità e delle regole e quindi all’interno della pianificazione territoriale predisposta dall’Amministrazione.

 Riuscire a leggere qualcosa del genere in futuro sarebbe un bel passettino avanti per la nostra democrazia, vorrebbe dire che il berlusconismo come modo di essere, pensare, agire non è riuscito a pervadere tutta la società italiana e che giornalisti come Indro Montanelli ed Enzo Biagi ci hanno insegnato qualcosa.

 

 Alberto Panicucci Vice segretario Unione comunale PD Vecchiano

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26/8/2011 - 21:47

AUTORE:
Manu

Bravo Alberto, e speriamo che questa infinita polemica abbia fine una volta per tutte.

7/8/2011 - 11:27

AUTORE:
Jekke

La faccenda IKEA ha dell'incredibile; riesce ad animare la discussione come altri pochi argomenti. E pensare che si tratta solo di un grande supermercato farcito di buoni intenzioni e di posti di lavoro che probabilmente ci costeranno tanto più di quanto ci daranno. E' curioso notare come qualche "ramingo" sia così convinto che l'insediamento di Ikea sarà la manna dal cielo, tanto da attribuire a Lunardi posizioni che non ha mai avuto. Certo il PD ci ha messo del suo lasciando trapelare un ambiguità (soprattutto nella fase iniziale) che di certo non ha aiutato a fare chiarezza sulla posizione del partito di maggioranza e sulla giunta in carica. Va comunque preso atto che alla fine il PD una posizione, più o meno condivisibile, l'ha presa e così siamo giunti alle elezioni di Lunardi e alla proposta di insediare Ikea nella zona industriale che deve essere completata e che ha ancora una buona parte di terreni da edificare. Al di là delle legittime opinioni è chiaro che andare a cementificare altri terreni (Ovaio) in zona agricola prima di aver completato la zona industriale (dove imprenditori hanno investito correttamente e a prezzi di mercato) non può essere considerato un atto logico nè tantomeno spuro da interessi particolari. A parte qualche cittadino onesto trascinato da buone intenzioni, ma cattive valutazioni, mi sembra che il dibattito sia sostenuto sempre dai soliti noti, che in vista di interessi più o meno legittimi e più o meno grandi continuano a sostenere che Ikea sarà una fortuna per Vecchiano evitando accuratamente di dirci quanto questo ci costerà adesso ed in futuro. Forse se si dibattesse con onestà su tutti gli aspetti, positivi e negativi, che un insediamento come Ikea produrrà, evitando citazioni a spot o slogan ruffiani il dibattito sarebbe più interessante e stimolante anche per i partiti politici e le rappresentanze comunali che dovrebbero tener conto di un opinione pubblica matura e attenta. Ma si sa, questa è l'Italia che ha creduto che un imprenditore venuto dal nulla potesse rendere tutti ricchi e felici e che avrebbe pensato a tutto LUI: e ci ha pensato, purtroppo!

6/8/2011 - 13:08

AUTORE:
Amio d'Arberto.

..rispondere ad un anonimo "idividuo qualunque" quando si è risposto alla "capa" della Confindustria Italiana ed all'Intenetionale Hralde Tribune: e che caspita!!!

piesse: seondo me l'amio Arberto ha detto vello che doveva di e stoppe.

6/8/2011 - 10:12

AUTORE:
individuo

Concordo pienamente con il commento di Un cittadino ed il discorso sarebbe molto molto ampio.
Volendo potremmo aprire una discussione e forse sapremo che cosa ne pensano almeno una parte dei cittadini.
Intanto ho notato che il commento di Alberto Panicucci ha molto interessato i frequentatori del forum e a questo punto sarebbe gradita anche un ulteriore suo commento.
Forza e coraggio Alberto a nome tuo o per conto del PD facci sapere!!!Aspettiamo una replica possibilmente credibile come dice Osservatore di Migliarino!!!

6/8/2011 - 0:23

AUTORE:
a.a.

Rossi dichiara sulla stampa che IKEA S'HA DA FARE in TOSCANA e critica i sindaci poco lungimiranti. Voi continuate a raccontarvela. Ipv non ha vinto perché no a Ikea. Lunardi ha sempre sostenuto che Ikea SI anche all'Ovaio con le infrastrutture. Ipv ha perso 15 % Riconoscete che il PD ha perso e da solo a quest'ora sarebbe all'opposizione. Ma c'ha Sermonti Rifondazione e SEL sennò........

5/8/2011 - 23:41

AUTORE:
Un cittadino

Io appartengo a quella parte di elettori che é sempre stato contrario all'insediamento della multinazionale IKEA e concordo con chi sostiene che un terreno agricolo non può essere cambiato d'uso né per fini commerciali né per fini edilizi nell'interesse del capitale.
Nello stesso tempo però non condivido il modo di agire contraddittorio di questo comune.
I terreni agricoli delle nostre frazioni hanno cambiato destinazione d'uso per dare spazio alla costruzione di villette che io definirei delle scatole abitabili (vista la qualità del prodotto).
In questo caso, di chi si é fatto l'interesse?
Di costruttori senza scrupoli, di amici, parenti ecc.
Si costruisce addirittura su piccoli orti dietro le villette, ma lo chiamano completamento!
Come enuncia una nota regola matematica: cambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia.
Non sopporto essere preso in giro.

5/8/2011 - 19:49

AUTORE:
Alessio Niccolai

...ma Alberto, ancorché trovandosi in un partito che - tante volte glielo ho ripetuto - non è ne' carne ne' pesce e che non riesce coraggiosamente a imboccare la via della chiarezza, dell'omogeneità e dell'univocità, non è sicuramente solo e non ha bisogno di sentirsi estendere la mia solidarietà o quella di tanti altri: fosse per me Ikea Property Italia verrebbe chiusa per evasione fiscale, le due controllanti sul territorio nazionale costrette a risarcire tutti i danni economici prodotti alle casse erariali ed i suoi dirigenti immediatamente arrestati.
Mi sa invece che siate rimasti tre raminghi a continuare a invocarne l'insediamento come fosse la salvezza del mondo.
Datevi pace: Ikea non sa da fare, ne' qui ne' - mi auguro - in nessun altra parte d'Italia!

5/8/2011 - 19:30

AUTORE:
Osservatore di Migliarino

Carissimo Alberto,
la stampa ha più volte presentato ai lettori la questione IKEA in modo distorto, ma domandati perché?
Chi paga i giornalisti?
Quali sono le fonti delle notizie?
I giornalisti avranno pure redatto articoli pieni di bugie e falsità ma anche loro dovranno vivere o sopravvivere!
Peggiore è stato il comportamento del partito a cui appartieni e per il quale firmi l’articolo.
Un partito che nonostante siano trascorsi 6 anni non è riuscito a scrivere la parola fine su questa vicenda che continua ad attorcigliarsi sullo stesso problema in una nebbia fitta.
Un partito non credibile, e lo dimostrano i dati elettorali, che pur di mantenere la gestione dell’Amministrazione ha fatto alleanze extraterrestri, forse anche con l’opposizione, che ha prodotto un consiglio di riciclati e una giunta di super-riciclati.
Se i giornalisti avessero avuto degli interlocutori seri e non degli accaparratori di poltrone, delle persone che veramente vogliono il bene della comunità avrebbero scritto altro e non ci avrebbero fatto alcun effetto le parole della Marcegaglia e dell’International Herald Tribune.
Alcuni personaggi del PD in buona fede hanno voluto credere e forse alcuni si violentano le meningi per continuare a credere a quello che raccontano altri personaggi non in altrettanta buona bene!

5/8/2011 - 16:57

AUTORE:
Caino

Alla faccia della compattezza del PD di Vecchiano sulla questione Ikea, c'è mancato poco che questa volta andasdte tutti a casa!!!!!

5/8/2011 - 14:55

AUTORE:
Bruno Baglini- delegato Pd Circolo di Migliarino-

Finalmente una parola chiara ed orgogliosa d'appartenenza ad un'idea politica limpida e di progresso politico/sociale.

Cinque anni persi dietro un falso problema.
Bastava che i proponenti andassero al nostro Ufficio Tecnico Comunale e domandare "senza pretese alcuna" se esisteva una zona commerciale atta a recepire la loro proposta (come han fatto tutti del resto fin'ora.)
...invece (....)

5/8/2011 - 14:29

AUTORE:
Elettore di Insieme per Vecchiano

...è gia stato fatto con liste contrapposte (nei seggi regolari) alla grande speculazione edile con terra agricola.
Oltre essere inammissibile come ha fatto notare il Ministero dell'interno di questo governo (non si può fare un referendum propositivo per rendere un terrreno agricolo (privato) in commeciale.(l'effetto domino sarebbe stato "indominabile")

Riepilogando i dati delle ultime tre votazioni perse dai pro affare speculativo in terreni agricoli.

Quelle Regionali le ha vinte Enrico Rossi sulla "tiepida" Faenzi: tiepida nel senso che anche lei era contraria ai grandi centri commerciali; ma non troppo, mentre Enrico sosteneva: basta con i grandi centri commerciali, villette a schiera e grandi capannoni invenduti o non affittati ed al consumo di nuovo territorio e..più opifici per dare lavoro (vero) ai nostri giovani figli disoccupati.

Alle elezioni Provinciali; mentre il giovane Bertoni era eletto in Provincia a rappresentarci l'anziano repubblicano poi del PDL fu trombato nonostante i manifesti/sponsorkeiani (repellenti per me/noi ) ma molto bellissimi(?) per gli Ikeiani.

Alle ultime elezioni e dopo 5 anni di tiritere: - chiappa la kea 'nsennò la chiappa Pisa-Cascina- Carrara- Volterra- Lucca- Ospedaletto- Navicelli e..Luicchio.
Insieme per Vecchiano con il suo limpido programma ha vinto su T&F (abbastanzina Ikeiana) con un distacco di ben 17 (diciassette) punti percentuale.
Così è se vi pare!

5/8/2011 - 14:14

AUTORE:
mammina

parole sante. Ma da noi è dittatura!

5/8/2011 - 13:56

AUTORE:
Zoraccio la coscenza

E' possibile che tu sia rimasto solo te a non capì cosa vorebbe dì l'Ikea a Migliarino?.... Lo hanno capito in tutto il mondo e te sei ancora lì a piange sull'Ikea?????
Ma alllora sei di sasso!!!!Datti una svegliata!!!!!!

5/8/2011 - 12:37

AUTORE:
uno di migliarino

ma se siamo in democrazia,e l'unico problema sembra IKEA perchè non fare un bel referendum,e lasciare la parola ai cittadini?