Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Nagasaki 66 anni dopo, appello ad abbandonare il nucleare
Anniversario della seconda bomba atomica sul Giappone
Dopo Hiroshima, Nagasaki. Tre giorni dopo il primo bombardamento atomico della storia, il Giappone, nella tragica estate del 1945, fu ferito anche dalla seconda, e finora ultima, esplosione nucleare bellica. Le campane, come ogni 9 agosto, hanno ricordato anche oggi la tragedia di 66 anni fa, quando le forze aeree statunitensi sganciarono la bomba A denominata "Fat Man" e ridussero in cenere gran parte della città e uccisero, nell'arco di settimane, circa 80mila persone.
Per non dimenticare quel giorno, tristemente riportato alla memoria anche dall'incidente nucleare di Fukushima, da Nagasaki è stato nuovamente lanciato un appello per abbandonare definitivamente l'energia atomica a favore delle rinnovabili. Perché l'incubo del Giappone non si debba mai più verificare altrove.