Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Mi hanno telefonato da San Giuliano che "forse" all'altezza delle scuole medie di Nodica c'era un grosso incendio.
Mi hanno telefonato da Vecchiano che "forse" nella zona industriale stava bruciando qualcosa.
Sono andato alla "Fagianella" dato che , da vicino, sembrava fosse al dismesso cantiere nautico al quale non era bastata la batosta dell'acqua, ma era ancora più in là, forse a Torre del lago, ma era ancora più in là, di fronte ai capannoni di Bicchio, nella zona a ridosso del lago, lungo la nuova Aurelia.
In quella zona vi sono molti magazzini e piccole industrie di riparazioni e rimessaggi e qui, verso le 10.30, si è sviluppato un grosso incendio alimentato da gomme e plastiche.
La via di accesso è una sola e le strettoie dei sottopassi, autostrada e superstrada, hanno reso difficile i lavori dei vigili del fuoco.
Meno male che il vento di mare spingeva il denso mortale fumo verso il lago, altrimenti sarebbe stata necessaria l'evacuazione di tutta la zona industriale e la chiusura delle strade.