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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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L'ESTATE STA FINENDO
di Madamadoré

28/8/2011 - 8:33

 
L'estate sta finendo...ma fa ancora molto caldo. Sotto l'ombrellone con gli occhi persi nella distesa  del mare, i pensieri si muovono liberi, qualcuno si affaccia e se ne va, qualche altro entra prepotente, fino a che iniziano a mettersi in fila, si connettono e trovano un filo, un trait d'union leggero, forse un po' frivolo...ma d'altra parte il luogo non permette di andare oltre.
E il filo è questa estate, quello che è accaduto e allora, come si raccolgono le conchiglie camminando sulla spiaggia, come si infilano delle perle in un filo, raccolgo notizie che in qualche modo mi si affacciano alla mente.
 
Trenta minuti di ombra gratis per ripararsi dalla canicola. Un'oasi per riposare gambe e spalle dal peso di borse e oggetti. Arriva l"ombrellone del viandante", un fazzoletto di ombra che offre ai venditori ambulanti mezz'ora di riposo dalla lunga marcia quotidiana sulle spiagge.

 

A istituirlo - e inventarlo - è Alessandro Cordoni, titolare del bagno Vittoria a Marina di Pisa. L'ombrellone del viandante...che bella immagine, già la definizione sa di buono, di calore umano, di comprensione e di aiuto, di fratellanza...si era cominciato col passo giusto, si era...

 

Ma il tono cambia, e anche l'argomento scende di tono: si parla di mutande con la torre pendente e si finisce anche sulla stampa straniera. Potere della simbologia della torre o perchè si intacca un mito della virilità del maschio italiano? Bah...ora che ci penso sono maschi i soggetti della polemica e gli autori dei provvedimenti...bah...chissà...
Ma c'è da rimanere veramente basiti, per come si è capaci di sbagliare obiettivo, di scambiare lucciole per lanterne:

Dopo la denuncia della curia arcivescovile e dell'associazione degli Amici dei Musei nei confronti dei "souvenir brutti e volgari" venduti sulle bancarelle di piazza dei Miracoli, anche il sindaco Filippeschi si pronuncia sulla questione: "Una sconcezza che deve finire", e già ieri sono partite 5 multe da 500 euro. Ma nessuno si indigna per i grembiulini col Duce, le targhe “Mafia-Italia” e la continua e degradante rappresentazione del corpo femminile.

"Quei souvenir brutti e volgari - ha affermato monsignor Enzo Lucchesini - che rappresentano una vergogna, non solo per i fedeli, ma per tutta la città. È un'assoluta mancanza di rispetto, queste forme di pubblicità sono un segno di decadenza dei nostri tempi".

Quanta foga e determinazione...Magari ci sarebbe da indignarsi anche e soprattutto per altro, almeno come priorità ci sarebbero le persone, e la loro dignità dovrebbe venire prima, o no?
Ma arriva un'altra perla, romana questa volta...donne è arrivato il vademecum della salvezza...


 “Quando sei a casa guarda dallo spioncino chi suona alla porta e accertati che sia qualcuno che conosci bene…”
 “Non indossare vestiti particolarmente appariscenti se prendi  la metro da sola”;
“Guida tenendo la destra ma non accostarti troppo al marciapiede su strade isolate”;
“Se sei sola e costretta a viaggiare di notte avvisa il controllore e il capotreno”;
“Evita strade buie e deserte anche se ti trovi nel centro della città, cerca con lo sguardo altre persone/locali o case nelle vicinanze dove potenzialmente chiedere aiuto”;
 “Evita i parchi di sera”;
“Tieni il telefonino in tasca impostato sul 112/113”;
“Controlla sempre che la borsa sia chiusa o nascondila in buste della spesa”.

 

Queste sono alcune indicazioni scritte nel vademecum sulla sicurezza apparso pochi giorni fa a Roma. Ovviamente si è scatenato un vero e proprio putiferio, non solo per quello che c'è scritto in questo libretto, ma per il significato simbolico di cui queste frasi sono intrise e anche qui c'è di che complimentarsi per aver fatto centro!!!

 

Altra perla colorata e profumata di mare...
Oltre 500 stabilimenti balneari da Forte dei Marmi fino al litorale pisano hanno partecipato al tuffo dei 100000 con un megastriscione lungo tre chilometri sulle coste di Lido di Camaiore e un altro di 400 metri sulle coste del litorale pisano per promuovere Spiaggia Sicura e il «Sì alla deroga per salvare il turismo balneare» hanno aderito tutti i sindaci dei comuni interessati e molti politici nazionali, condividendo la richiesta di deroga alla cosiddetta normativa Bolkestein, che prevede la messa all'asta delle concessioni degli stabilimenti balneari.

 

E cosa sarà questa normativa Bolkestein? Non è dato saperlo
Peccato infatti che  sui giornali non sia stata data l'informazione su cosa dica chiaramente questa normativa, in modo da potersi fare un'idea. Ma su Oggi leggo: “per l'affitto della spiaggia del suo Twiga, Flavio Briatore dice di pagare 210 mila euro l'anno. Il titolare della concessione però allo Stato ne gira solo  4000” e ancora su Facebook gira una tabella degli importi annui del canone e vi assicuro che c'è da rimanere stupiti.

 

Rileggo la notizia della protesta e ...un'idea me la sono fatta!
Ancora sui costi... scoppia il caso buffet al Senato o in regione: costo di un pranzo completo 3 euro circa e non mangiando Hallibut e pasta all'olio! E mi viene in mente quanto paga un genitore per la mensa scolastica, per mangiare un cibo cotto nelle prime ore del mattino da un personale sempre più stretto in una morsa contrattuale. In alcuni casi le aziende che hanno questo servizio in gestione hanno assunto a tempo indeterminato, ma a scuole chiuse tengono a casa il personale a zero euro! Fate il conto di quanto costa allora un buono pasto anche in termini umani!

 

Un servizio quello delle mense scolastiche costoso, molto costoso...comincio ad agitarmi sul mio lettino, anche il mare mi sembra che si stia muovendo, c'è anche l'alta marea...

 

Crisi, crisi nera, economia al collasso. Si susseguono varie interviste e un'altra piccola perla viene ad unirsi alle altre di questo filo. Città del nord, fabbrica di confezioni, il titolare racconta che hanno ricevuto una commessa importante per confezionare capispalla per un famoso marchio di moda, il capo finito verrà venduto a circa 2200 euro...a loro daranno 20 euro a capo confezionato!!!

 

Intanto mentre questo accade, mentre di questo si legge, mentre il mare continua a fare il mare,   mentre gli italiani partono, forse, per le vacanze,  le borse europee crollano, e i Governi non sanno cosa fare, si azzardano  tagli, ristrutturazioni e poi ecco la pensata geniale: eliminare il 25 aprile, il 2 giugno  e il 1 maggio, ecco la pensata che risolverà la crisi, che ci salverà da un crollo che non sappiamo gestire, perchè ci costerebbe troppo e non a noi poveri diavoli, ma alle vacche grasse  e ai loro figli.

 

Scrive un blogger su Repubblica

 

Lo scenario è fin troppo evidente a tutti. Il mercato ha vinto su ogni cosa, la politica si è ridotta a specchio della finanza. Non si produce, si scommette. Non si progetta, ci si indebita. Non si assume, si affitta. Non si costruisce, si rimanda. Non si spera, si consuma. Tutto già detto, tutto già scritto. Tutto finito. Il campo di battaglia è vuoto.”


Il campo di battaglia è vuoto? Di solito sul campo di battaglia restano le vittime ...ma c'è stato combattimento? O il fuoco creduto amico ci ha steso? Siamo stati illusi ancora da un nuovo cavallo di Troia?


L'ultima perla del mio filo è la vicenda dello sgombero del campo rom di Cisanello, la successiva occupazione di un terreno privato, la conseguente rivolta dei cittadini di quella zona.


Tanto ho letto su questo tema, e nonostante tutto ho rispetto per chi ha espresso le proprie opinioni, questo è un tema delicato pieno di luci ed ombre, ma si sente forte il grido del silenzio  di chi alza la voce perchè una mutanda con la torre che pende offende le coscienze, la mia è offesa dal silenzio di chi per la propria vita ha scelto dei valori e poi se ne dimentica o li baratta, sono offesa dal  silenzio dell'indifferenza, dal rumore delle teste voltate altrove, dal suono dei cuori d'acciaio, dallo scricchiolio dei legami sociali che si infrangono come calici in un brindisi troppo energico, un brindisi triste di chi imbandisce tavoli e bandisce chi non è simile a se stesso.

 

Ma se piove di quel che tuona saranno sempre meno gli invitati a quei tavoli.
Le nuvole hanno tappato il sole...ma l'estate non è ancora finita!
 
 


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