Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Grande festa a Ripafratta per il patrono San Bartolomeo nel pomeriggio di sabato 27 agosto. La Santa Messa solenne è stata celebrata dall'Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto e da numerosi rappresentanti del clero in una chiesa affollata di fedeli del paese e non solo. La liturgia è stata animata dalla corale Beato Lorenzo, magistralmente diretta da Secondo Melani, con dei bellissimi canti che hanno reso più solenne la liturgia.Come sempre le parole del Vescovo sono state un aiuto e una guida per meglio comprendere la Parola di Dio del giorno e per viverla in modo più vero nei tempi attuali.Durante la Messa è stata benedetta la nuova statua di San Bartolomeo che sarà ricollocata nella pieve che è intitolata proprio a questo Apostolo e Martire dei primi secoli cristiani.Subito dopo la festa si è trasferita presso l'asilo Danielli Stefanini per un momento di fraternità che ha coinvolto centinaia di paesani e che è stato sapientemente organizzato dai bravissimi volontari e volontarie della parrocchia a cui è seguito un concerto augurale offerto dal gruppo musicale Puccini di Nozzano, gentilmente offerto da un generoso parrocchiano.La Banda ha offerto ai moltissimi spettatori per oltre un'ora i più suggestivi brani musicali in ricordo del 150° dell'Unità d'Italia. Tutte queste iniziative sono state elaborate dal gruppo di cllaboratori, sempre più numeroso e affiatato, che coadiuva il parroco don Tiziano Minnucci, attuale responsabile dell'unità pastorale di Filettole e Ripafratta.