“Puliamo il mondo” missione compiuta: ripulita la sponda destra del Serchio

Vecchiano

 Domenica 18 settembre, nell’ambito dell’iniziativa nazionale promossa da Legambiente “Puliamo il mondo”, la foce del Serchio è stata pulita dai volontari di Legambiente Pisa e da tutti i cittadini vecchianesi, grazie anche alla preziosa collaborazione di Geofor spa.

 “Ringraziamo Legambiente e tutti i cittadini che hanno contribuito all’operazione” commenta il sindaco Giancarlo Lunardi.

 “Cogliamo l’occasione per sottolineare che” prosegue il primo cittadino “finalmente il tratto di sponda del Serchio di proprietà pubblica, che va dal fosso dei Poderi fino al muraglione, non appartiene più a pochi privilegiati, ma è di tutti i cittadini”. Si tratta di un’area che era stata privatizzata e che è stata restituita all’uso civico.

 E lo stesso sindaco Lunardi avverte: “Anche dopo l’assegnazione dei pontili agli aventi diritto, vecchianesi e sangiulianesi, non sarà tollerata l’occupazione, neanche di un metro, per questo tratto di sponda demaniale, data in concessione al Comune di Vecchiano”.

Alla giornata di pulizia della sponda hanno partecipato circa 50 persone ed i volontari hanno rimosso molte lenze abbandonate in cui gli animali che popolano il territorio potevano rimanere impigliati. Ma non solo: “abbiamo tolto molte centinaia di bottiglie di plastica lasciate sulla sponda da turisti poco rispettosi dell’ambiente”, commenta Massimiliano Angori, Assessore alla Gestione del Territorio che era sulla riva del Serchio a pulire insieme ai volontari.

 “Abbiamo inoltre” continua l’Assessore “tolto un frigorifero e vecchie bombole del gas, portati dalle piene del fiume e provenienti probabilmente da qualche paese costiero del Serchio”. Tanto anche il polistirolo rimosso, insieme a molti contenitori di esche per la pesca usati, abbandonati lungo la sponda del fiume dai pescatori.

 “Domenica c’erano varie persone a pescare nel fiume, persone che non avrebbero potuto avvicinarsi all’argine che delimita la sponda” aggiunge il sindaco di Vecchiano.

 “Dopo il lavoro svolto dai volontari di Legambiente, che hanno fatto sì che un momento di educazione ambientale come “Puliamo il mondo” si trasformasse in una bella giornata all’aria aperta che ha visto la presenza anche di numerosi bambini, approfitto per ricordare ai pescatori che alla fine della giornata non devono rimanere scatolette né altro materiale sulla sponda del fiume.

 È l’ora di fruire dell’area in modo corretto e civile, conciliando il godimento con la più rigorosa tutela dell’ambiente e del paesaggio”.