Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
E' passata l'estate ed è arrivato l'autunno zitto zitto, senza traumi, anzi!
Il bel tempo che ci ha regalato questo mese non ci ha fatto accorgere del cambio di stagione.
Tanta gente va ancora al mare a godere dell'ultimo sole, le stazioni meteo dicono che farà ancora caldo, chi vuole può già mettere qualche capo un po' più pesante, tanto per rinnovare vestiario, ma ...l'autunno c'è e si sente, se non sulla pelle, nel cuore; quindi mettiamoci l'animo in pace e salutiamo.
L'autunno è cantato in versi e in musica da migliaia di poeti e compositori e sempre con una malinconia che questo mese mette "geneticamente" nell'animo umano come scrisse anche Paul Verlaine nel 1866 nella sua -
Canzone d'Autunno -
I lunghi singulti
dei violini
d'autunno
mi lacerano il cuore
d'un languore
monotono.
Pieno d'affanno
e stanco,quando
l'ora batte
io mi rammento
remoti giorni
e piango.
E mi abbandono
al triste vento
che mi trasporta
di qua e di là
simile ad una
foglia morta.