Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Giulia Bongiorno nasce a Palermo il giorno 22 marzo 1966. Conseguita la laurea in Giurisprudenza diviene avvocato penalista nel 1992 (iscritta all'Ordine degli Avvocati dal 16 luglio 1992, appartenente al foro di Roma).
E' molto giovane quando entra a far parte del collegio di difesa di Giulio Andreotti, accusato di associazione mafiosa. In tale occasione Giulia Bongiorno è assistente di Franco Coppi, difensore principale, in entrambi i processi contro Andreotti (iniziati nel 1993 e durati dieci anni, si sono svolti a Perugia e a Palermo). La grande risonanza mediatica dei processi, dovuti alla popolarità e alla fama dell'imputato, danno all'avvocato Bongiorno grande notorietà a livello nazionale.
Un indice che sottolinea la popolarità acquisita viene anche dalla seguitissima trasmissione satirica televisiva "Striscia la notizia", nella quale l'imitatore Dario Ballantini fa di Giulia Bongiorno un'imitazione irriverente quanto comica, creando di fatto un personaggio televisivo.
Nel periodo successivo alla fine del processo Andreotti, tra gli altri clienti illustri difesi da Giulia Bongiorno vi sono Piero Angela, in un processo per diffamazione, Sergio Cragnotti e il calciatore Stefano Bettarini, quest'ultimo accusato di scommesse illecite. Anche il popolarissimo Francesco Totti si è affidato a lei in seguito alla sua squalifica dal campionato Europeo del 2004 (per l'episodio in cui lo si vede sputare in direzione del danese Poulsen).
Il 2006 è l'anno in cui entra in politica, candidandosi e venendo eletta deputata alla Camera, nelle file di Alleanza Nazionale. Nell'ambito del mandato è stata membro della Commissione giustizia e del Consiglio di Giurisdizione. In seguito alla nomina parlamentare Giulia Bongiorno non smette di esercitare la professione forense.
Tra gli altri difende Vittorio Emanuele di Savoia nell'ambito di un'indagine legata al casinò di Campione d'Italia: è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al falso, e associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. Difende poi il magistrato Clementina Forleo, coinvolta da un lato nella querelle riguardante le pressioni subite da alcuni politici durante le indagini su scalate bancarie e, dall'altro, nell'azione disciplinare dovuta al presunto utilizzo illegittimo di alcune intercettazioni telefoniche.
Nel mese di giugno del 2007 l'avvocato si è anche occupata della pratica di separazione del leader di An Gianfranco Fini dalla moglie Daniela Di Sotto.
Nel 2008 nell'ambito del delitto Meredith Kercher, che tanta risonanza ha avuto a livello sia italiano che internazionale, ha assunto la difesa di Raffaele Sollecito, uno dei principali indagati.
Impegnata anche nel sociale, Giulia Bongiorno ha fondato insieme a Michelle Hunziker l'associazione onlus "Doppia difesa", in aiuto delle donne vittime di abusi e maltrattamenti.
Nel luglio 2010 lascia il gruppo parlamentare del PdL alla Camera, per aderire al movimento guidato da Gianfranco Fini, Futuro e Libertà.
Il 22 gennaio del 2011 dà alla luce il suo primo figlio.
Come avvocato assume la difesa di Raffaele Sollecito, imputato insieme ad Amanda Knox nella vicenda di grande rilievo mediatico relativa all'uccisione della studentessa Meredith Kercher (nella notte del 1º novembre 2007): all'inizio del mese di ottobre 2011, Giulia Bongiorno ottiene che Raffaele e Amanda vengano liberati e scagionati dalle accuse di omicidio.