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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
VECCHIANO
T&F e la vicenda Ikea

12/10/2011 - 10:00

Il sindaco di Pisa le ha tentate tutte per convincere il colosso svedese a insediarsi ai Navicelli e ci è riuscito! Cosa che non ha fatto il sindaco di Vecchiano, anzi il PD di Vecchiano addirittura si complimenta con il governatore Rossi per aver “portato l'investimento nell'area pisana”. Tradizione e Futuro è d’accordo con il capo-gruppo di Insieme per Vecchiano , quando asserisce che la vicenda ha fatto emergere con chiarezza alcuni punti fermi, che non sono però quelli che elenca lui.
IKEA aveva scelto Migliarino per la sua collocazione lungo la costa e per la confluenza di due autostrade, quindi l’area dell’Ovaio era l’unica idonea ad accogliere l’insediamento.  Come ben sa il PD di Vecchiano i progetti presentati sono stati diversi nel corso dei  sei lunghi anni . Sarebbe bastata la volontà di collaborare per una soluzione positiva sul nostro territorio. Ma ciò non è stato!
La scelta, fatta da Insieme per Vecchiano nel consiglio comunale del 30 giugno 2011, nel quale è stata trattata la vicenda IKEA a seguito nostra mozione, di affidarsi unicamente al tavolo regionale per la soluzione del problema è stata un errore. Noi di Tradizione e Futuro avevamo invece proposto nel nostro ordine del giorno di compiere azioni concrete e dirette dando mandato al Sindaco di aprire trattative con l’A.D. di Ikea affinché richiedesse preliminarmente la realizzazione delle necessarie infrastrutture per far sì che l’insediamento di Ikea potesse essere garantito nel nostro Comune, d’altronde come da programma di Insieme per Vecchiano.
Alla fine il PD di Vecchiano ha invece subito passivamente una scelta calata dall’alto degli interessi partitici che hanno dirottato su Pisa un insediamento che avrebbe portato invece risorse e lavoro nel nostro Comune. Oltretutto l’amministrazione comunale di Vecchiano non è ancora riuscita a fare una programmazione dell’utilizzo del territorio. E il diritto al lavoro per i  cittadini non è poi da perseguire con tenacia da parte di un’amministrazione?!
Quanti anni sono che il PD governa a Vecchiano? Il  “ventennio” e oltre a Vecchiano lo abbiamo avuto. Il tempo di fare proposte per lo sviluppo dell’area industriale, artigianale e commerciale gli attuali amministratori lo hanno avuto (la nascita di questa zona risale agli anni ’60)! Il tempo di valorizzare la dimensione ambientale e turistica legata alla presenza del Parco Naturale gli attuali amministratori  lo hanno avuto (il piano di Gestione è del 1999)! E il PD  parla ancora al futuro! Parla appunto.
La vicenda Ikea ha fatto parlare del nostro territorio in termini negativi in tutto il mondo. Come si può rifiutare un’occasione di centinaia di posti di lavoro sul nostro territorio accampando pretesti? In realtà certi atteggiamenti denotano solamente chiusure ideologiche; ancora una volta il PD a Vecchiano ha dimostrato di non essere rappresentativo e di perseverare nell’errore di non ascoltare tutte le istanze di partecipazione dei cittadini. In questo modo il PD rende lungo e  ancora più difficoltoso il percorso per rinsaldare la fiducia tra amministratori e amministrati. Le componenti della società reclamano la loro voce e si rivolgono sempre di più a noi di Tradizione e Futuro affinché le loro istanze vengano rappresentate in Consiglio Comunale. Ringraziamo i nostri compaesani della fiducia di considerarci i loro effettivi portavoce.

Laura Barsotti     Tradizione e Futuro

Fonte: Laura Barsotti Capogrupo T&F
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20/10/2011 - 1:01

AUTORE:
Sto con la parte migliarinese e con RC

... se il PD vecchianese non avesse trovato la quadra al suo interno (con la parte migliarinese) e con Rifondazione Comunista non avrebbe vinto un bel nulla.

Con il "se" anche Fausto Bertinotti poteva fare il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana; 'nvece non ha trovato accordi con nessuno e la terza carica dello stato che prima era sua, ora è di Gianfranco Fini e se mia nonna aveva le ruote; era un carretto (ma questa è vecchia e la sanno tutti)
L'altra del Fausto 'nvece ha reso i poveri più poveri ed i ricchi più ricchi ed il più ricco di tutti è a capo di tutto.
Con i ma..se..si va poco lontano ed un compromesso alto va sempre ricercato; altrimenti si perde capra e cavoli e chi perde lo dice la parola stessa; non vince.
ps, a perdere tre volte di fila poi...si perde anche allenamento a vincere e poi!?

19/10/2011 - 21:51

AUTORE:
PICASSO

T e F sarà minoritaria della
a l l a r g a t a coalizione di Insieme per Vecchiano non rispetto al tuo PD
poi sempre meglio minoritari e PORTAVOCE piuttosto che maggioritari e NON RAPPRESENTATIVI

19/10/2011 - 21:42

AUTORE:
Tieffina

l'insediamento IKEA era un capitolo tra molti altri.
Però non si può definire "vittoria" il fatto che l'insediamento vada a Pisa con occupazione e sviluppo.
Ad alcuni commentatori vorrei ricordare che se il PD vecchianese non avesse trovato la quadra al suo interno (con la parte migliarinese) e con Rifondazione Comunista non avrebbe vinto un bel nulla.

18/10/2011 - 12:58

AUTORE:
Uno

Gli Ikeiani...rimuginano fra frasche e i Frasconi con interveti che san di mucito e fuori luogo.
Questo era il vero rimuginare!

18/10/2011 - 9:58

AUTORE:
Dei venditori di fumo e mangiatori di bistecche

Condivido quanto affermato dal Migliarinese soddisfatto, soprattutto la conclusione. E mi piace la descrizione del gruppo degli ikeiani, secondo la sua vivace definizione, che li fa apparire come degli extraterrestri, ovvero dei giapponesi, che fra le frasche continuano a fare interventi che sanno di mucito, di stantio, di vecchio. E' tutto vero e gli andrebbe detto a muso duro a quelli lì, ma giustamente ci sarebbe da scrivere ancora ancora, perchè a me questa faccenda dei posti di lavoro, della "sinistra dei loft e non di quella che sa cosa vuol dire aver bisogno di lavorare per campare", mi ha fatto venire in mente tante cose. Per esempio che la sinistra ha il compito storico di difendere il lavoro, che riduce le persone a partite iva, senza protezioni e con contratti da fame che vanno bene a 25 anni quando il sabato vai in discoteca, ma non se devi metter su famiglia, ma la sinistra e il sindacato ha il compito di difendere i lavoratori dai datori di lavoro, che dopo 100 anni, si sono rimessi a prendere il cronometro per contare quanto uno sta al bagno. L'Ikea Italia ha cause su questo. Poi la sinistra secondo me è anche quella del rispetto delle regole e della legge, e non di assecondare il potente di turno. Perchè la sinistra che asseconda il potente che sinistra è. Forse non ci si è resi conto del ricatto indecente a cui Vecchiano è stato sottoposto, l'operazione è quella classica dei palazzinari del primo dopoguerra, niente di più niente di meno, in cambio il sogno dei posti di lavoro, e gli ikeani ora si coprono anche di ridicolo dicendo che sono solo a Pisa perchè i vecchianesi saranno discriminati, questa non è politica, questo modo di ragionare è da venditori senza scrupoli e senza cuore. L'Alessio Major avrà certo il destro di cogliere il senso di questi concetti che scrivo di getto senza pensarci su più di tanto e di restituirceli con dovizia di citazioni, ma sempre più che ci penso e passa il tempo, dico menomale che a Vecchiano qualcuno si è messo a ragionare politicamente e con concetti di sinistra vera, perchè eravamo pronti per fare la fine di quel poveretto che sedotto da un'avvenente venditrice, che gli sussurra tante cose belle, firma il contratto per un loft da 100milioni, e lui ha uno stipendio da 1000 euro al mese. E non solo non avrà mai il loft, tanto bello, ma gli leveranno tutto quello che ha, e si ritroverà a lavare i vetri all'incrocio sotto casa, ma è una cosa che non sta bene fare davanti al loft e allora ecco la polizia a cacciarlo. Menomale che non ci hanno persuaso, e il loft se lo terrano loro. Ps. detto questo dall'operazione Ikea CTC ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe guadagnato tanto, chi vende i terreni, chi costruisce, e forse ne aveva anche bisogno, poi le briciole al popolo. Sono stati dei bravi venditori di fumo, ma le bistecche le avrebbero mangiate loro. Penso che essere di sinistra voglia anche dire, come scrive il Migliarinese soddisfatto che si debba pretendere di più.

15/10/2011 - 0:59

AUTORE:
Migliarinese soddisfatto

...alla fine premia sempre.
L'Architetto Giovanni Maffei Cardellini ha detto una semplice verità a tutti noi vecchianesi: Ikea a Migliarino era solo una grossa speculazione edile.
Le bugie dette dalla povera gente poi quando Ikea ha deciso per la seconda volta (28 Maggio e 29 settembre scorso) facevano pietà nella loro distorsione più completa.
Affermare che noi poveri migliarinesi si prendeva tutto il traffico e niente oneri vuol dire non saper far di conto.
6.700 posti auto previsti intorno al nostro paesello che arrivavano da tutte le latitudini e 1.700 previste ai Navicelli diviso tre ne rimangono 550 provenienti da Nord e non tutte chi vien da La Spezia o giù di li farà l'Aurelia ma prendrà la comodissima A12 per Pisa centro le altre 1.100 provenienti da Pistoia o Grosseto non verranno a prender la rincorsa da Migliarino per andare ai Navicelli e del numero 6.700 è rimasto solo fumo.

La sig. Laura afferma che il progetto di sei anni fa è/era cambiato.
Faccio alcuni esempi brevi: un cocomero grosso se non entra in frigo si taglia a metà e zacchete - rimediato, un pezzo sopra ed uno sotto.
Del centinaio di appartamenti previsti nel primo progetto e tolti subito era per accileccolire i comitati contrari; visto! li abbiamo levati ed i comitati si dichiravano soddisfatti per aver inciso(?).

Il primo prezzo fatto anche dai marocchini sul mare non lo stabiliamo certo noi e comprare una maglietta a 50 euro invece di 100, non è da andarlo a raccontare di aver risparmiato 50 euro ma di averne buttati 48 per una maglietta che mai avremmo messo nelle buone occasioni.

Nell'incontro di venerdì alla TD Group con la Giunta Comunale alcuni imprenditori sostenevano: se veniva Ikea quì andava via tutta la prostituzione e si riqualificava questa zona ma...
la differenza era che Ikea voleva andare "dilà" in mezzo ai n
girasoli dove dal dopoguerra ad ora in quella zona specifica mai, dico mai ho visto una prostituta perchè da una parte c'è il cavo della ferrovia e dall'altra il gardrail dalla casa del Franceschi fino alla Tamoil.

Ci sarebbe da scrivere più di Alessio Niccolai perchè negli anni si è visto certi risvortoloni indicibili.
Forza Italia che era contro perche"sembrava" che il Sindaco fosse favorevole, poi diventa paladina della corsa favorevole.

Un referendum inammissibile a detta del Ministero degli interni di questo governo riproposto ogni cambio di luna.

Tre sfide elettorali perse alla grande nel nome di quella grossa bottega.

In ultimo "non" dispiace vedere che anche i tre piccoli giapponesini Ikeiani si sono arresi ed atri/altre rimuginano fra frasche i frasconi con interveti che san di mucito e fuori luogo con la scusa dei posti di lavoro; perchè anche a Pisa di scusa si tratta.
Esempio: su 10.000 domande previste con un ossimoro si da lavoro fisso partaime all'85% dei 300 assunti.

Domanda: che percentuale è 300 su 10.000 e la risposta è più che scontata; meglio che niente..

Conclusione di questa beve risposta ai nostri bisogni: ci meritiamo di meglio e di più di quello che ci vien proposto; anche a livello governativo, perchè promesse tante ma benefici nisba!

14/10/2011 - 21:47

AUTORE:
Laura

Nel 2011 non puoi più fare riferimento ad un progetto del 2006. Tanta acqua è passata sotto i ponti, tante cose sono successe nel frattempo. Diversi progetti si sono succeduti nel tempo fin quando il governatore Rossi ha tolto, criticando l'operato dell'amministrazione di Vecchiano (non omettiamo questo particolare), la gestione dei progetti a Vecchiano e ha portato centinaia di posti di lavoro nel comune di Pisa. Continuare ad agitare lo "spauracchio" del preistorico progetto non è corretto. Negare il diritto al lavoro poi è andare contro la Costituzione. Se poi "sputate" su questo tipo di lavoro che ho sentito definire "degradante" qui sul forum della Voce, significa che fate parte della sinistra dei loft e non di quella che sa cosa vuol dire aver bisogno di lavorare per campare.

13/10/2011 - 18:10

AUTORE:
Alessio B

Caro Pisano dubbioso, non sono io che ho detto che ha vinto il sindaco di Pisa, l'ha detto la signora Barsotti di Tradizione e Futuro. La sfida a cui mi riferivo era quella di Tradizione e Futuro e il sogno magico che aveva regalato ai suoi compaesani, tra i quali ci sono anch'io da piovuto che vota a Vecchiano. Io sono "piovuto" da Cascina, e anche a Cascina avrebbero fatto ponti d'oro per Ikea, come la Singora di Tradizione e Futuro. Ma mi sembra che i Vecchianesi volevano troppo, non solo Ikea ma tutto un centro commerciale e togliere il lavoro a noi. A Cascina si dice che chi troppo vuole nulla stringe. Sono contento che Ikea sia a Pisa, ma solo Ikea. Al mare ci vado poco perchè mi piace la montagna, e sono anni che non vado a marina di Pisa.

13/10/2011 - 16:01

AUTORE:
Pisano dubbioso

Puo darsi! ultimamente è ben piazzato per la corsa ad agguantare per primo il mongolino d'oro.
Non gli basta portare 35.000 bagnanti fra pietroni e sassi e 400 grammi di rena a testa, con altre strade che arrivano a quel poco mare, ci saranno bagnanti sulle impalcature dell'ottavo piano; il bagnante stivato è quello che mancava in Bocca D'Arno.
Per altre sfide non si capisce cosa intenda il sig. Alessio B. Forse che mancano/mancavano seggioline reclinabili in quel di Pisa e dintorni?

13/10/2011 - 14:37

AUTORE:
Alessio B.

Il sindaco di Pisa ha battuto non solo Vecchiano ma anche quello di Cascina e di San Giuliano, che si sono dati molto da fare, Calci, Buti e Vicopisano, oggettivamente avevano meno da proporre. A me sembra invece che i veri perdenti in questa vicenda siano altri. A volte chi troppo vuole nulla stringe.

13/10/2011 - 5:40

AUTORE:
Massimo c'è

Oramai lo sanno tutti, non era Ikea che voleva venire a Vecchiano. Quindi non isistete qual progetto di Vecchiano era diverso. E per il bene della nostra area spero che non venga nemmeno a Pisa.

13/10/2011 - 1:24

AUTORE:
Jekke

Nel comunicato di T e F si possono leggere le motivazioni per cui ancora una volta il PD o il centrosinistra in genere governa ancora a Vecchiano; non era impossibile cambiare l'attuale classe governante, ma certo, nonostante l'apparenza TeF non solo non è stata in grado di scardinare i vecchi dinosauri post-comunisti, ma addirittura ha impedito che il centrosinistra si dividesse, perchè non c'erano soltanto mal di pancia , ma anche intenzioni scissionistiche. Smettetela con questa fanfaronia di Ikea, che solo gli sciocchi o chi ha interessi personali non riesce a valutare come una scandalosa speculazione edilizia. A riprova di ciò nel progetto di Pisa Navicelli il CTC si è dissolto lasciando solo Ikea con una porzione di terreni che è ben poca cosa nei confronti dell'occupazione prevista sull'Ovaio. Che la politica torni a dire e fare cose serie e smetta di cavalcare le demagogiche posizioni del momento, sarebbe un auspicio e una speranza. Per tutti.

12/10/2011 - 19:49

AUTORE:
Osservatore 2

Quando mi viene qualche dubbio sulle mie posizioni politiche questi interventi mi rincuorano molto.
Mi lasciano solo l'amarezza di farmi sentire ancora in campagna elettorale e di farmi perdere l'entusiasmo che avevo provato di fronte a questi personaggi in parte nuovi, alcuni giovani, alcuni che conosco come persone intelligenti e non troppo legati ai partiti, che potevano dare un contributo collaborativo importante all'amministrazione del Comune.
Vedo invece che si perdono ancora in sterili accuse, cadono nella stessa rete della polemica a fini di raccattare un po' di consenso, continuano a fare campagna elettorale.
Perchè, sinceramente, non credo che la signora Barsotti non abbia capito che quello dell'Ovaio era solo una grande speculazione edilizia ed un favore alle cooperative rosse.
Rimango orgoglioso della scelta dell'Amministrazione vecchianese e spero che anche a Pisa nasca una sana opposizione alla strada di uno sviluppo commerciale di una città che ha ben altre e più importanti caratteristiche (Università, Scuola Normale, Isituto S.Anna, Ricerca e Turismo) e non merita di diventare un parco commerciale in seguito alle ripetute genuflessioni di Filippeschi.
Una scelta sbagliata che può fare il paio scellerato con la richiesta di una nuova viabilità per Marina di Pisa attraversi il Parco.
La mia sinistra era differente!

12/10/2011 - 12:18

AUTORE:
SIMONE CIOLI

...dai rappresentanti di T&F che cosa ne pensano a riguardo della grande speculazione edilizia che caratterizzava tutto il progetto del Mega Centro Commerciale "Parco Commerciale SAN ROSSORE", all'interno dell'area OVAIO ovvero terreni agricoli (e non importa se di pregio o non di pregio, visto che qui il principio non è correlato allo sviluppo ma alla legalità).

In attesa ringrazio.

12/10/2011 - 11:07

AUTORE:
Teo

Cari T&F é inutile che continuate ad arrampicarvi sugli specchi, la maggioranza dei Vecchianesi ha da tempo capito che la vostra è una posizione strumentale e continuare a insistere su posizioni come quelle di Ikea nell'Ovaio, dimostra che non riuscite a capire quello che anche i bambini hanno capito. La scelta di far credere che Ikea volesse andare in quella zona era solo una grossa mascheratura per nascondere l' opportunità, per un gruppo di speculatori, di realizzare il cambio di destinazione d'uso di quei 40 ettari di terreno, perchè è ormai evidente che nell'area lungo l'Aurelia, anche per i vincoli posti dall'Autorità di bacino e rafforzati dopo l'alluvione del 2009, non è urbanisticamente ed economicamente vantaggioso poter realizzare grandi interventi edificatori, proprio per la tipicità del territorio bonificato non molto tempo fa. Quindi la vostra polemica è come continuare a discutere sul sesso degli angeli: non vi porta da nessuna parte.