none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
VECCHIANO
Una pagina della nostra storia

28/10/2011 - 21:01

“I bambini ci guardano” è un film del 1943 diretto da Vittorio De Sica e tratto dal romanzo “Pricò” di Cesare Viola.

 

Il mulino di Avane, la piazza Garibaldi di Vecchiano ed altre vie dello stesso paese,  in piena guerra, nel 1943, furono luoghi ripresi dalle telecamere del grande regista.

All’epoca, per girare la sequenza che vi riproponiamo, furono “reclutati” bambini della zona e quindi quelli che oggi possiamo vedere nel filmato erano bambini nostrani, bambini dei nostri paesi, di Vecchiano, Avane, Pontasserchio….

 

Ma chi sono?Qualcuno si riconosce?

Qualcuno riconosce il proprio papà da bambino? Il nonno, lo zio, l’amico, il vicino…..

Qualcuno ha forse una volta sentito raccontare di questo evento?

Oppure si ricorda quei giorni in cui le telecamere riprendevano i nostri luoghi?

Aiutiamoci a ricordare un pezzo della nostra storia.

Chi ricorda o chi sa per sentito dire lo racconti…....


 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

20/11/2011 - 16:30

AUTORE:
Memoria storica

Il nome del bambino non ancora riconosciuto dovrebbe essere
Barsuglia Luciano e come secondo nome Fiorenzo (con cui tutti lo chiamavano)

12/11/2011 - 22:53

AUTORE:
Memoria storica

Così racconta la "memoria storica" a cui ho chiesto notizie:

"I bambini erano tutti di Vecchiano e furono appositamente scelti di qualche anno maggiori del piccolo protagonista alfine di farlo sembrare ancora più piccolo.Il bambino appena terminavano le riprese non giocava con i compagni di scena ma cercava sempre qualche coetaneo.Le riprese durarono molti giorni.
I nomi di altri 2 bambini sono:
Grassini Renzo e Lorenzoni Carlo(nati circa negli anni 1930-31)
L'uomo anziano con l'asino si chiamava Menotti Chiari"

29/10/2011 - 18:07

AUTORE:
P.C.

Subito dopo la scena del cane i due bambini a destra sono vecchianesi: Icilio Palla, il penultimo e Remo Viti, l'ultimo.