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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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ANNIVERSARIO

1/11/2011 - 9:01



Non voglio tediarvi ancora con il Fiumaccio e vicinanze, anche se è un luogo più che affascinante ed unico, ma i tempi sono questi e gli argomenti non possono essere che questi anche se rischio di far passare questa rubrica come un’altra parte del giornale che batte e ribatte sulle stesse cose con la differenza che le stagioni cambiano, ma la gente no!


La foto di oggi è sì del giorno, e del mese ovviamente, ma con la piccola differenza che è del primo novembre 2010!


Stessi alberi, stesso luogo… ma con i piedi a mollo!


A parte l’acqua in basso che fa differenza, è autunno lo stesso, il colore arancio carico è lo stesso, stessa la magia della Lama, l’aspetto dei cipressi, tutto uguale, ma le foglie sono nuove e nuovo è il ciclo della Natura che si rigenera e muore e nuova è l’emozione di chi la guarda e di chi ascolta la vecchia canzone che il “passerotto parigino” dedica alle foglie:
 

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1/11/2011 - 16:22

AUTORE:
Sonia

L'autunno con le sue inimitabili sfumature di colore mi contagia, mi ammalia e mi trasmette gioia,la lama che riflette gli alberi nel suo pieno splendore mi suscita un'emozione forte...così forte che mi scendono incontenibili le lacrime.
Dedico questo pensiero a mio fratello scomparso prematuramente.

Caro Giorgio

che ci avresti lasciato l’ho capito
quando hai cominciato a fissarmi negli occhi,
azzurri come il mare di settembre.
In silenzio mi lanciavi messaggi: paura,
solitudine, angoscia, disperazione.
Io li recepivo muta per rivivere il dolore
nel buio della notte.
Tu che sei stato sempre sfuggente,
restio ad esternare l’intimo sconcerto.
Trasudavi rabbia e livore
nel tentativo di soffocare lo sgomento.
Adesso so che cosa voleva dire
nonno Beppe quando diceva:
“La morte ci deve trovare vivi”.
Tu l’hai praticato fino all’ultimo respiro,
combattendo come un leone.
Ora vivrai fra questi amati monti
la libertà di cui non hai goduto,
cercata con fatica inutilmente.
La pioggia ti dilaverà la sofferenza,
il vento ti solleverà e ti farà volare,
la neve ti cullerà con il suo soffice manto.
Questo di oggi non è un addio,
vivrai sempre dentro di noi
con i tuoi tormenti e le tue contraddizioni.



25 ottobre 2011