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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
SAN GIULIANO-Vecchiano
Tiziano Taccola, Rom: Armonizzare i modelli di vita

2/11/2011 - 10:01


 
ARMONIZZARE I MODELLI DI VITA

 

Sebbene l'emergenza rom non sia al momento terminata, la vicenda viene quasi archiviata e non se ne parla più di tanto. Credo, invece, sia giusto parlarne, adesso che la pressione mediatica e le relative paure indotte si sono assopite, cercando di analizzare la problematica per meglio poter individuare le soluzioni ragionevoli che tengano conto anche del diritto alla libertà, alla possibilità di scelte di vita diversa in un contesto di società organizzata su modelli stanziali.

 Dall'ultima assemblea provinciale del P.S.I., con all'ordine del giorno questa tematica, e dall'intenso dibattito che ne è conseguito, si possono trarre delle riflessioni che meritano un riscontro e confronto certamente più ampio.

Le popolazioni nomadi sono atavicamente abituate ad una vita di movimento, alla ricerca di nuovi luoghi dove insediarsi, oggi lo fanno con le loro tende, carovane ed automobili. Sentono come esigenza primaria il doversi spostare ed accamparsi in nuovi territori, organizzare la loro vita per un certo tempo e quindi ricominciare a spostarsi e così via. Queste popolazioni sono presenti nei vari continenti: moltissime in Asia ed in Africa ed alcune nelle Americhe ed infine in Europa.

 La società cosiddetta civile ha l'obbligo di rispettare queste esigenze essenziali alla base del modello di vita di queste etnie e nel contempo le etnie hanno l'obbligo morale e sociale di adeguarsi a dei concetti che sono alla base di questa società nel cui territorio vogliono convivere: proprietà, regole, diritti e doveri.

Prendendo in considerazione la situazione europea, al fine di comporre un sistema di reciproco gradimento tra le due diverse interpretazioni di vita in un contesto di interrelazione accettabile, si potrebbero individuare delle aree adeguate e condivise che permettessero dei percorsi ciclici, interscambiando questi luoghi a rotazione tra le diverse “famiglie” che scelgono il nomadismo, di modo che fosse possibile la realizzazione della loro aspirazione nella salvaguardia delle regole e della sovranità dei vari paesi del continente. In pratica occorrerebbe che ogni stato, ogni regione, individuasse delle aree, attraverso gli enti locali, dotarle con i servizi necessari, acqua, luce, fognature e quant'altro e metterle a disposizione di queste etnie.

 Per meglio intendersi, si potrebbe paragonare queste aree a dei “camping” riservati dove però insistessero delle regole accettabili: per i bambini in età scolastica la frequentazione della scuola fino all'età dell'obbligo, per gli adulti identificazione certa e dimostrare di avere un lavoro saltuario o fisso o comunque una fonte di reddito. Certo, per coloro che venisse accertato vivessero di proventi illegittimi, dovrebbe scattare il diniego di ospitalità per dette strutture, oltre naturalmente all'applicazione delle sanzioni di legge.

Questa potrebbe essere l'ossatura di una proposta da migliorare certamente con il contributo di tutti, nessuno escluso. La Chiesa avrebbe la parte importantissima che le compete per praticare l'evangelizzazione e la carità, il volontariato potrebbe svolgere attività di aiuto e sostegno, i diretti interessati non si sentirebbero più dei discriminati o perseguitati e le popolazioni nostrane dormirebbero sonni più tranquilli.

 Ricordiamoci che l'Europa ha elargito dei fondi all'Italia per fronteggiare questa situazione ed anche la Toscana ha ricevuto la sua parte.

 Forse è il momento di investire bene queste risorse.
 
Tiziano Taccola, coordinatore del Partito Socialista Italiano di San Giuliano Terme
 

Fonte: Tiziano Taccola
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15/11/2011 - 18:37

AUTORE:
marco

non ti hanno pubblicato la risposta...era veramente indecente

saluti

11/11/2011 - 13:38

AUTORE:
marco

delle case ai mortellini?
attendo con trepitazioe tua risposta
saluti
marco

7/11/2011 - 0:29

AUTORE:
bertrand

Valerio Ciacchini sei forte!
Ci vuole una rivolta contro questa sinistra dal buonismo irresponsabile.

6/11/2011 - 12:59

AUTORE:
valerio ciacchini

Ancora con il sermone di questo sig.re Tiziano Taccola, allora le dico la mia proposta costruttiva, se ha un pò di posto in casa o nel giardino, ne ospiti quanti ne può, poi gli altri, gli zingheri intendo,vanno allontanati dall'Italia, come li allontana la Francia, la Svizzera,la Germania, nel pieno rispetto delle leggi.Mi spiego meglio, lavori ? sei bene accetto. Non lavori ? devi andare a casa tua .

Valerio Ciacchini

6/11/2011 - 9:28

AUTORE:
tiziano taccola

Che la proposta di discutere del nomadismo avrebbe provocato un vespaio l'avevo messo in conto come pure di prendermi delle belle "sberle" in faccia. Naturalmente in senso metaforico. Detto questo, rilevo una mancanza totale di proste atte a dare una soluzione alla problematica. Sul fatto che chi ruba e delinque deve andare in galera, condivido pienamente e deve valere per tutti: ci mancherebbe! Però il problema del garantismo eccessivo del nostro ordinamento di legge è altra cosa e se ne può discutere partendo dal principio che deve essere uguale per tutti. Oppure vogliamo fare delle leggi antirazziste come quelle che promulgò Hitler? E dei rom, che ne facciamo? Li gasiamo come Hitler? E dei bambini rom? Li buttiamo dalla rupe? Credo che questo foglio elettronico possa essere un'ottima palestra di esercizio dialettico affinchè ognuno possa liberamente esprimere le proprie idee, ma se ci si limita alle critiche fini a se stesse, senza mai avanzare delle proposte, si percorre poca strada. Io c'ho messo la faccia sull'argomento scabroso e non mi pento di aver lanciato il sasso nello stagno, senza nascondere la mano. Non ho espresso dei dogmi da accettare ciecamente, ma ho chiesto la collaborazione di tutti per trovare delle soluzioni. Mi aspetto quindi delle risposte costruttive. Non è certo con gli anatemi o con la superficialità che possiamo pensare di risolvere la questione.

5/11/2011 - 11:51

AUTORE:
valerio ciacchini

Trovati in due auto di lusso con a bordo una banda di ROM Kossovari a Pisa gioielli per un valore di circa 500.000 euro, rubati a centinaia di famiglie che hanno subito la violenza di questi criminali entrati nelle loro abitazioni: ma nessuno si "indigna" ma nessuno scende in piazza per protestare contro la sinistra locale che li accoglie e gli da la casa gratis e contro il giudice che li ha già scarcerati!
Questa notizia tratta dal giornale di ieri,spero serva a questo signore che ci ha fatto il sermone sugli zingheri, per ricordargli chi sono queste brave persone,sperando vivamente che prima o poi tocchi anche a lui avere una visitina e così possa scendere dal pianeta di "alice nel paese delle meraviglie" e vada a fare parte di quel gruppo di inc.....ti neri che dovranno andare a cercare i loro oggetti, nella refurtiva presso la questura.

Valerio Ciacchini
sempre anti zingheri

3/11/2011 - 13:02

AUTORE:
marco

Caro Tiziano,
ma dove vivi nel mondo delle fragole..secondo te e' stato giusto,fare le case ai mortellini ai nomadi?
come e' bella la politica bla..bla...bla...

2/11/2011 - 13:44

AUTORE:
rimme romme

A me pare che più che nomadi i rom d'oggigiorno si parcheggino e anche parecchio.

E' ci mettono le radici mome le sequoie!!!


Il problema più grande è come si fà ad armonizzarci con i rom quando loror stessi fanno di tutto per non farlo?

Altro che creargli campeggi, tutti i siti che nei decenni gli sono stati realizzati li hanno distrutti, o lavorano, pagano le tasse, (non rubano), e si pagano la casa come tutti gli italiani o è bene che se ne stiano a casa sua, troppo facile nel mondo globalizzato dire IO SONO NOMADE e c'ho le mi regole.

L'europa ha dato soldi all'italia perchè in europa (del nord) e un ce li vogliono!