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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
VECCHIANO
Angela Baldoni - Tradizione e Futuro: Invita il Sindaco Lunardi a visitare le scuole

3/11/2011 - 23:39

Invito al Sindaco a visitare le scuole


In un periodo storico impazzito come quello in cui viviamo forse non ci si dovrebbe stupire nel leggere, nella fattispecie dalle righe scritte da IPV sotto la fonte "Ufficio Comunicazione - Comune di Vecchiano", affermazioni come "le consigliere di Tradizione e Futuro hanno visitato scuole di un altro Comune." Frasi che ci offendono, perché tese a minare la nostra serietà. E' per tali motivi che sottolineiamo ancora una volta che la visita nelle scuole da noi effettuata, in qualità di Consigliere di Tradizione e Futuro, è avvenuta nelle scuole del Comune di Vecchiano.Restiamo inoltre perplesse nel constatare la carenza di comunicazione tra i vari uffici comunali, posto che ad accompagnarci nella visita c'erano un dirigente comunale e un operaio. Aggiungiamo inoltre che tali soggetti sono stati resi edotti direttamente sul luogo di quanto abbiamo poi esposto e segnalato nel nostro articolo...Viene da chiedersi allora se il Sindaco Lunardi, oltre che farsi immortalare con le forbici in mano nel taglio dei nastri, abbia effettivamente visitato le scuole o si sia limitato a farsi della propaganda. 
I tagli scellerati del Governo Berlusconi di certo hanno già compromesso il futuro dei nostri figli, ma non hanno sicuramente impedito all’Amministrazione Comunale di pagare ben 13.000 euro di ferie non godute ad un dirigente andato in pensione, operazione questa forse legale, ma in un momento di austerity come questo, sicuramente non opportuna per non dire stonata. Ora vorremmo capire, dall’alto dell’esperienza del nostro Sindaco, il costo rilevante che comporta rimuovere uno scivolo in ferro, rotto, dalla materna di  Avane o sostituire le guarnizioni di qualche rubinetto delle scuole di Vecchiano e Migliarino o ancora rasare l’erba per tempo o potare una siepe.
Vorremmo sapere inoltre su che base il Sindaco dichiara che le nostre scuole sono tra le migliori di tutta la Toscana; basta infatti volgere lo sguardo verso comuni limitrofi al nostro ( San Giuliano Terme, Pontedera, Alta Valdera…)  per comprendere che ciò non è assolutamente vero!
Caro Sindaco, la visita che abbiamo fatto nelle scuole di Vecchiano  non vuole strumentalizzare un bel niente, vuole solo dimostrare ancora una volta la mancanza di attenzione verso le esigenze dei Bambini,  sia in ambito scolastico che nel loro tempo libero (vista anche la quasi totale assenza di ludoteche in un comune di oltre 13.000 abitanti).
Concludiamo invitando il Sindaco Lunardi a trovare un po’ del suo prezioso tempo da dedicare ai bambini accompagnandoci nelle nostre visite che presto si ripeteranno.
 
 
Angela  Baldoni
 
Tradizione e Futuro

Fonte: Angela Baldoni -Tradizione e Futuro
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5/11/2011 - 23:14

AUTORE:
leonardo bertelli Migliarino cittadino come tanti

Le sarei grato se mi facesse avere il numero di telefono della maestra di matematica "molto paziente" così ci vado e mi faccio spiegare da lei il concetto, perchè nella sua spiegazione non c'ho capito niente.
Arrivederci...non conosco le lingue...

5/11/2011 - 21:31

AUTORE:
Lettore del Forum

La matematia un'è 'rtu forte!
Ho lavorato anch'io come dipendente e apparte i contratti che non son tutti uguali ma...riscuotere il giorno di ferie e dormire fino all'ora giusta e poi andare al mare non era come andar di notte: credici!

5/11/2011 - 20:54

AUTORE:
Massimo

Le ferie sono un diritto sacrosanto del lavoratore...e comunque sono soldi buttati e ti spiego il perchè:
se il dipendente avesse usufruito delle ferire il Comune avrebbe pagato una cifra pari allo stipendio, così facendo ha pagato lo stipendio per i quattro mesi più le ferie non godute... se non fosse ancora chiaro spiegherò meglio:
una caramella per un mese di lavoro: una caramella per quattro mesi = quattro caramelle ( che il dipendente sia a lavoro o sia in ferie)

una caramella per quattro mesi = quattro caramelle+ quattro caramelle (di ferie non godute)= 8 caramelle in totale.
Risultato del problema:
se il dipendente avesse usufriuto delle ferie avrebbe percepito 4 caramelle, non usufruendone ha pecrcepito 8 caramelle....se non fosse ancora chiaro il concetto conosco una maestra di matematica che è molto paziente....
ora da questo possiamo facilmente capire che il dipendente per lo stesso periodo ha percepito il doppio!!! 13.000 caramelle....e poi si lamentano dei tagli??? quelle caramelle potevano essere distribuite ai bambini.....
Au revoir( arrivederci...di insegnanti di francese pazienti non ne conosco)

5/11/2011 - 15:48

AUTORE:
leonardo bertelli Migliarino cittadino come tanti

Intervengo di nuovo sull'argomento per ribadire che i famosi 13.000 euro di cui si parla non sono stati buttati via a dispetto della crisi attuale (come invece sembra vogliono far intendere gli interventi di alcune persone) ma sono soldi che l'amministrazione comunale di Vecchiano comunque doveva al dirigente X andato in pensione.O pagava le spettanze dovute o, come ha calcolato il dip. di Pisa, lo mettaeva in ferie PAGATE per 120 giorni.Se poi si vuol essere ancora più prescisi, 120 giorni di ferie arretrate su una vita lavorativa di 35 anni fa poco più di 3 (tre) giorni l'anno,che non mi sembra un'eresia.Saluti a tutto il mondo.

4/11/2011 - 21:12

AUTORE:
Dipendente Comune di Pisa

"In caso di indifferibili esigenze di servizio o personali che non abbiano reso possibile il godimento delle ferie nel corso dell'anno,le ferie dovranno essere fruite entro il primo semestre dell'anno successivo. In caso di esigenze di servizio assolutamente indifferibili, tale termine può essere prorogato fino alla fine dell'anno successivo...."
così recita l'art.8 del ccnl del 2001.
Rimane inoltre da dire che, anche se per legge le ferie non godute possono esser retribuite, a Vecchiano si riscontra chiaramente un mancato controllo da parte dell'Amminstrazione nei confronti del lavoratore perchè non si può tollerare che un dipendente (sia esso fascia B-C-D....) lavori ininterrottamente per 4 anni senza usufruire di neanche 1 giorno di ferie...Ribadendo, come già ha fatto la Consigliera Baldoni, che la retribuzione delle ferie non godute da mister X sia stata un'operazione legale, viene comunque da chiedersi quali siano state "le indifferibili esigenze di servizio o personali che non abbiano reso possibile il godimento" di ben 120 GIORNI DI FERIE, perchè, se la matematica non è un opinione, 13.000 euro servono per retribuire, giorno più giorno meno, tale numero di giorni.
DICO: 120 GIORNI NON 1!!!!!!!!
Potrei scrivere altro ancora, ma chiudo l'intervento invitando chi è interessato a capire qualcosa di più sull'argomento a leggere art. 17 c 8 del contratto enti pubblici del 1994 e l'art. 8 del contratto enti locali 2001.

4/11/2011 - 16:36

AUTORE:
leonardo bertelli Migliarino cittadino come tanti

Approfitto del suo articolo per intervenire su una questione che ogni tanto spunta fuori ma che secondo me viene trattata in modo sbagliato.Mi riferisco alla faccenda,cui lei fa riferimento nel suo scritto,delle ferie pagate dal Comune al dirigente andato in pensione.Le ferie sono un diritto riconosciuto per tutti i lavoratori e di conseguenza ogni persona che lavora ne usufruisce nel corso dell'anno anche se capita che qualche giorno possa avanzare.In certe aziende ti obbligano a finirle in altre invece rimangano lì a tua disposizione.Certamente mi si dirà:13.000 euro di ferie arretrate sono tanti e non discuto,ma se questo dirigente a lavorato per 35 anni sempre nel Comune e ha nel corso degli anni lavorativi accumulato X giorni di ferie non goduti si fa presto ad arrivare a questa cifra.Tenendo conto che ad ogni fine rapporto di lavoro si viene liquidati di tutte le spettanze dovute l'amministrazione non poteva non pagare.L'alternativa era di mettere in ferie forzose, per svariati mesi,il dirigente in questione fino ad azzerare il monte ferie accumulato ma comunque sia quest'ultimo avrebbe riscosso lo stipendio tutti i mesi lo stesso.Dunque se l'idea di fondo è quella di pensare che l'amministrazione comunale abbia buttato soldi dei contribuenti dalla finestra credo che sia proprio sbagliata: è stata fatta una scelta, forse discutibile per carità,ma perfettamente legale.Saluti a tutto il mondo.