Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Il presidente del centro commerciale naturale di San Giuliano T.
In risposta all’articolo dell’11/11/2011 a firma del signor Napolitano Francesco.
“assistenzialismo e/o clientelismo”
Gent.mo Signor francesco, ritengo doveroso da parte mia quale presidente del Centro Commerciale Naturale di San Giuliano t. rispondere e chiarire quanto da lei affermato nell’articolo in oggetto.
La ringrazio di darmi la possibilità di chiarire l’argomento vasi: quelli posti davanti ai negozi associati e quelli più grandi con olivo ornamentale da lei erroneamente inseriti nel finanziamento dell’amministrazione per l’anno 2011.
Tutto ciò per dare il giusto risalto a chi in realtà ha collaborato perché questa iniziativa si realizzasse.
Per i vasi grandi con olivo e i vasi piccoli le riporterò pari pari quanto scritto sul tirreno del 6 novembre alla cronaca di San Giuliano t.: “ Iniziativa del ccn di san giuliano “
“negozi abbelliti da olivi e piante”:
L’acquisto del materiale è stato possibile grazie alla presentazione di un progetto alla regione da parte del CAT (centro assistenza tecnica della confesercenti di Pisa). Il piano promozionale coinvolge i sei centri commerciali naturali del monte pisano (Buti,Calci,Cascina,San Giuliano,Vecchiano e Vicopisano) ed è stato finanziato, su una spesa complessiva di 56.000,00 euro, per circa il 50% dalla regione (27mila euro) e per la restante parte dalla camera di commercio di Pisa,dai singoli comuni e dai centri interessati .Il costo per la realizzazione del progetto nel territorio Sangiulianese si aggira su 20.000,00 euro.Il comune termale ,accanto ai contributi della regione, del CCN e della camera di commercio, ha partecipato alla spesa con una cifra pari a 4.500,00 euro.
Documentazione e dettaglio di quanto detto è riscontrabile presso la confesercenti di pisa.
Per questo credo si sia chiarito tutto.
Per quanto riguarda invece il finanziamento che l’amministrazione ha fatto al CCN per l’anno 2011, la posso invitare a consultare le broschour che abbiamo distribuito durante i nostri eventi e nei nostri negozi (se vuole venga pure a vederne una nel mio negozio di ottica a Pontasserchio) broschour nelle quali sono riportati i 29 eventi fatti fino ad oggi e i mercatini di natale che faremo a Pontasserchio dall’8 all’11 dicembre.Il tutto distribuito dal marzo al dicembre 2011.
Eventi che sono serviti non solo a allietare alcune serate e pomeriggi degli abitanti delle frazioni di San Giuliano,Pontasserchio,Orzignano,Pappiana,Colignola,la Fontina, ma soprattutto a promuovere un richiamo di persone dall’esterno delle frazioni così da creare un nuovo flusso economico commerciale per ogni frazione. Inoltre abbiamo collaborato con alcune realtà locali affinchè potessero continuare i loro spettacoli che in altra maniera sarebbero stati soppressi per mancanza di fondi.
Certo non saranno questi eventi una panacea per le frazioni ma non fare niente e stare a guardare cosa succede penso sarebbe stato peggio.
E’ un po’ come i vasi, del resto lei dice che li doveva fare il comune o che li abbiamo fatti noi con i soldi del comune, un altro signore dice che vanno bene i vasi ma il fosso è sporco e così via……….nessuno che abbia detto : “finalmente qualcuno sta facendo qualcosa per rendere più gradevoli le nostre strade e le nostre piazze “
Sempre per tornare a noi e al finanziamento….…se lei divide i 29 eventi (e calcolo solo questi, tralascio il resto) per i cinquantamila euro finanziati constatera’ che il costo a evento è stato di 1724,00 euro.
Ogni evento ha richiesto o un attore o un presentatore o un gruppo per lo spettacolo, un palco, un parco luci,l’impianto per la fonica, un tecnico a disposizione ,costi per l’alimentazione luci ,siae etc.etc. questo per chiarire che la spesa sostenuta a evento e nel complessivo è stata quantomeno una spesa accorta.
Infine la invito a partecipare (se mi farà avere il suo recapito telefonico)alla riunione assembleare di fine febbraio 2012 durante la quale presenteremo il consuntivo dell’anno 2011 ai nostri soci dove saranno espressamente enunciati gli eventi uno per uno e ad ogni evento correlati i singoli costi.Sarà anche illustrato per l’occasione il programma 2012.
Ora però signor Francesco deve permettermi di rispondere anche a qualcosa da lei affermato sempre nell’articolo dell’11/11 riguardo i commercianti in genere che non posso assolutamente condividere.
Lei dice testualmente:
”Sarebbe già eclatante se qualcuno insegnasse ai commercianti di smettere di non rilasciare ricevute o scontrini fiscali, e/o di non fare gli scocciati quando qualche cliente chiede lo scontrino o la ricevuta fiscale, oppure a insegnare loro a pesare il pane senza la busta visto che non viene inserita la tara sulle bilance elettroniche”………..
Ebbene signor Francesco forse lei si stupirà ma il CCN ha pensato anche e soprattutto a far si che i suoi associati fossero dei veri professionisti al servizio dei clienti predicando da 4 anni a questa parte (da quando si è costituito il CCN)ai propri associati tre cose di importanza vitale per il commercio di oggi: professionalità,qualità,socializzazione…..continuamente e instacabilmente.
Non solo , ma più volte in alcuni volantini pubblicitari divulgati durante i nostri eventi , nei quali si evidenziavano i nomi dei nostri associati (oggi facilmente reperibili andando sul nostro sito (www.ccnsangiulianoterme.it) abbiamo anche evidenziato il fatto che chiunque avesse avuto dei problemi con negozi nostri associati ( distinguibili anche dagli ovali azzurri esposti all’esterno dei negozi o nelle vetrine)doveva essere così compiacente da segnalarci il problema.
Solo così avremmo potuto e potremmo richiamare l’associato che a causa del suo comportamento permette a persone insoddisfatte come lei, di fare ingiustamente di tutte le erbe un fascio.
Signor Francesco come vede ho scritto tanto e molto altro avrei da dirle in merito al commercio ai commercianti ai finanziamenti etc..etc.. ma annoierei sicuramente non solo lei ma anche i lettori che hanno avuto la pazienza di leggerci fino a qui.
Non mi rimane quindi che invitarla a venirmi a trovare nel mio negozio di ottica in P.za Mazzini 4 , se vuole, per continuare il nostro discorso.
Cordialmente
Vernanzio Fonte
Presidente
centro comm. naturale di San Giuliano T.