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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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L'AUTUNNO

24/11/2011 - 7:48


 

L'autunno è una stagione che nel suo significato connotativo simboleggia il periodo della maturità che precede la vecchiaia. L’estate è finita.

L’autunno avanza piano piano e vela le cose di malinconia, l’animo del poeta è triste. Il tempo migliore dell’esistenza è ormai passato: presto giungerà l’inverno dell’anno e della vita.

Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti,
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.


Cardarelli attraverso le belle immagini della poesia trasmette lo scorrere del tempo, del distacco da un periodo più lieto e del presentimento della morte, tutti temi presenti ossessivamente nell'opera del poeta.

La poesia di Caldarelli è descrittiva e lineare, legata a ricordi passati di qualunque tipo, siano paesaggi animali persone e stati d'animo, che vengono espressi con un uso di un linguaggio discorsivo e nello stesso tempo impetuoso e profondo.

Vincenzo Cardarelli è stato un uomo solo, ha vissuto nella solitudine quasi tutta la vita ed è morto a Roma il 18 Giugno 1959 nell'Ospedale Policlinico, solo e povero.

Io non mi rivedo certo nella melanconica vita del Poeta, come vedete non sono solo, ma non posso fare a meno di pensare al mio autunno e ai ricordi che cadono come le foglie della mia quercia, foglie e ricordi che una parte di me ri-raccoglie e ri-abbraccia attraverso un simbolo di una nuova primavera.

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24/11/2011 - 15:36

AUTORE:
Sonia

Così come fa la pianta che si scrolla di dosso le foglie che non le servono più, altrettanto dovremmo fare noi con convinzioni, pregiudizi, superstizioni, ideologie, credenze, tabù, confessioni, dottrine, fisime, preconcetti, fanatismi, intolleranze...
Se riuscissimo a sostituire il vecchio, che non è più adeguato con i tempi, con il nuovo ben ponderato la vita il benessere le esigenze di tutti potrebbero migliorare e l'intera umanità progredire più velocemente.
Teniamo sempre presente la saggezza della natura: le piante espellono le foglie e nello stesso tempo le rimpizzano con le gemme, che si apriranno in un'altra stagione.
Il bellissimo bambino che gioca con le foglie morte, rinsecchite, accartocciate...è vita luce e speranza.