Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ancora sulla Variante Nord Est di Pisa. Se da un lato è apprezzabile il passo avanti compiuto dal progetto della cosiddetta tangenziale a Nord Est di Pisa, con l’approvazioni delle varianti agli strumenti urbanistici dei comuni di Pisa e San Giuliano Terme, che recepiscono il tracciato definitivo, anche se come viene ricordato nell’articolo sul Tirreno di oggi (25/11), la vera sfida sarà come e dove trovare le risorse per realizzarla, quello che sorprende e preoccupa e che accanto allo svilupparsi delle procedure per arrivare ad una soluzione dei problemi della mobilità all’interno della città di Pisa e della sua immediata periferia, vi è una assoluta mancanza di qualsiasi riflessione, discussione o proposte che vadano verso la comprensione di una visione complessiva della mobilità del territorio, almeno a livello di area vasta, e quindi alla ricerca di possibili soluzioni ai problemi che si determineranno sulla Statale Aurelia, quando, come previsto, la tangenziale Nord Est di Pisa verrà ad immettersi sulla stessa Aurelia a Madonna dell’Acqua, poco a sud del semaforo di Migliarino, strozzatura che già oggi rappresenta, specialmente in tante ore del giorno, un formidabile intralcio alla circolazione a ai collegamenti tra la città, con tutti i suoi servizi, ospedale, università, CNR, e il nord della provincia e la Versilia.
Penso che le istituzioni del territorio e tutti i partiti, non solo quelli che le dirigono, dovrebbero porsi come obiettivo prioritario una più ampia discussioni su indicazioni e ipotesi di soluzioni alla mobilità di tutto il territorio, in un’ottica di grande respiro e non ristretta alla ricerca di soluzioni parziali, che anche se potranno risolvere alcuni problemi contingenti, non affrontano e non risolvono, anzi, come nel caso dell’Aurelia a Migliarino, possono addirittura peggiorare la situazione, già particolarmente difficile e chi è costretto a utilizzarla ogni giorno ne conosce tutte le difficoltà.
Piero Lomi
Migliarino Pisano