Sicurezza idraulica del territorio Potenziata in un anno la Bufalina 

  E’ stato potenziato con una quarta pompa l’impianto idrovoro della Bufalina, che si trova sull’omonimo canale che collega il lago di Massaciuccoli al mare.

 L’impianto inaugurato a dicembre del 2004, divenne famoso nel Natale 2009, quando permise di liberare la zona alluvionata dal fiume Serchio, facendo passare l’acqua dal lago al mare. 

Allora le 3 pompe dell’impianto rimasero accese ininterrottamente per 46 giorni,  scolmando acqua al ritmo di 10.000 litri al secondo e abbassando il lago di 4 cm al giorno.

Tutto andò per il verso giusto, ma il più grande timore era che se una delle macchine si fosse inceppata o rotta non ci sarebbe più stato modo di intervenire, almeno non con la piena operatività che era necessaria in quel difficile momento.Passata l’emergenza il Consorzio cominciò a scrivere alla Regione Toscana per avere un nuovo finanziamento necessario per installare una nuova pompa, la quarta, di supporto alle esistenti.

 E quel finanziamento venne concesso circa un anno fa.“In un anno un bisogno è diventato realtà – spiega con orgoglio il Commissario del Consorzio di Bonifica Fortunato Angelini – dopo che la Regione ha concesso il finanziamento ci siamo attivati per far costruire la pompa che oggi è installata e funzionante.

Dodici mesi sono un periodo breve di questi tempi”  La quarta pompa è costata 284.000 euro, di cui circa 150.000 derivano da economie su lavori precedenti e 130.000 dal nuovo finanziamento regionale.Per realizzare la Bufalina la Regione finanziò circa 6,3 milioni di euro, due dei quali servirono per l’impianto e la restante parte per mettere in sicurezza tutto il canale lungo oltre 4 km che all’epoca era poco più di un fiumiciattolo, con cateratte, ponti e l’impiantino della Fiaschetta che tira acqua da Torre del Lago.

All’inaugurazione erano presenti tutti i rappresentanti delle Istituzioni che operano nelle zone limitrofe al lago, il Sindaco di Massarosa Franco Mungai, l’assessore all’ambiente del Comune di Vecchiano Massimiliano Angori che ha tagliato il nastro tricolore, il consigliere del comune di Viareggio Giorgio Fruzza, il Segretario dell’Autorità di Bacino del fiume Serchio Raffaello Nardi, il consigliere della Provincia di Lucca Grazia Sinagra.

Il potenziamento dell’impianto idrovoro rappresenta un importante ulteriore passo verso la sicurezza idraulica non solo del Lago, ma anche di tutte le comunità e delle aree commerciali e artigianali che gli gravitano attorno come ricordato dai Viceprefetto di Pisa Enrico Ricci e di Lucca Giuseppe Guetta.________________________________________________