Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
L'intervento del consigliere Cini:
<< Si delineano i contenuti che caratterizzeranno il bilancio di previsione 2012-2014 per il nostro Comune.
Non vi è alcun dubbio che la crisi globale incide ed inciderà negativamente non solo sulle famiglie in modo particolare, ma anche sugli Enti locali che erogano loro i servizi.
Questo però, non può essere il motivo per non affrontare con un nuovo approccio, e rinnovata capacità, i problemi che abbiamo di fronte, cercando di pesare il meno possibile sui cittadini, visto che ci penserà già il Governo del Prof. Monti.
Così non sembrerebbe però da come il Bilancio di previsione è stato impostato, che riteniamo non contenga ancora quelle riforme strutturali, ma ha in sé solo soluzioni di breve respiro, con la conseguenza che l’anno prossimo i problemi da risolvere si ripresenteranno.
I Socialisti, hanno più volte sollecitato, fin dal lontano 2007, riforme strutturali dell’ossatura portante dell’Amministrazione Comunale, perché lo pensavamo ieri, e lo pensiamo tutt’oggi che questa sia la strada maestra da seguire.
Consideriamo positivi i tagli su tutte le voci di spese, nessuna esclusa, da inquadrare in una seria revisione della stessa.
Lascia perplessi però che si mantengano inalterati alcuni contributi ad Associazioni e Parrocchie, visto che i sacrifici li dovrebbero fare tutti.
Le uniche priorità devono essere le esigenze delle classi socialmente deboli e quelle relative alla cultura ed istruzione.
Le nostre proposte sono da sempre incentrate su una visione allargata, per trovare soluzioni adeguate.
Per conseguire ciò è necessario rispondere ponendo in atto le azioni progettate e descritte minuziosamente nel Piano Strategico dell’Area Pisana.
Utilizzo delle società d’area esistenti, attraverso una loro riprogettazione gestionale in modo da fornire servizi a tutti i comuni firmatari del PSAP.
Associare le qualità e non i difetti in modo da rispondere con più efficienza ed efficacia alle richieste dei territori e risparmiare risorse.
Esternalizzazione e associazione di servizi, per abbattere le tariffe mantenendo la qualità del servizio.
Associazione di funzioni e servizi di alcuni uffici delle strutture comunali in modo da gestire tali funzioni per tutti e sei i comuni.
Sarebbe inimmaginabile per i Socialisti l’aumento della pressione fiscale che colpisce tutti indistintamente, senza aver attivato dapprima tutti quei percorsi di revisione strutturale del Bilancio ma soprattutto risulterebbe difficile far capire che l’attivazione delle leve fiscali, in primis l’addizionale Ipef, servono a coprire le perdite della Società in house Geste. >>
Riccardo Cini
Cons. Comunale SGT PSI