none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
SAN GIULIANO TERME
Lettera aperta dei Lavoratori di GeSTe SrL

2/12/2011 - 8:11

 

Assemblea dei Lavoratori di Al Governatore della Regione Toscana

GeSTe s.r.l.

Rossi Enrico

Società in-house

Al Presidente della Provincia di Pisa

del Comune di San Giuliano Terme Pieroni Andrea

c/o ex Stazione Ferroviaria di San Giuliano Terme

56017 San Giuliano Terme

e P.C. Al Sindaco del Comune di San Giuliano Terme

Panattoni Paolo

Al Presidente del Consiglio del Comune di San Giuliano Terme

Di Maio Sergio

Ai Capogruppo Consiliari del Comune di San Giuliano Terme

A "Il Tirreno" - Pisa

A "La Nazione" - Pisa

Illustrissimi,

i 90 lavoratori di GeSTe s.r.l. esprimono la propria estrema preoccupazione ed allarme per la grave incertezza che circonda il futuro della società ed il mantenimento del livello occupazionale a questo connesso.

La difficoltà finanziaria in cui versa il Comune di San Giuliano Terme – proprietario della società -, ulteriormente aggravata dalle ricadute sulle autonomie locali determinate dall'evoluzione del quadro normativo nazionale in materia di finanza pubblica, sembra aver indotto l'Amministrazione Comunale ad un miope sacrificio di GeSTe, al termine di un lungo periodo di ingiustificabile e incomprensibile inerzia, in cui non si è saputo, né, forse, voluto immaginarne e progettarne il futuro industriale.

L'Amministrazione Comunale ha, di fatto, compiuto il primo atto della progressiva dismissione di GeSTe, assumendo la decisione di alienarne una porzione significativa, sia sul piano qualitativo, che su quelli del valore economico e del servizio pubblico svolto, rappresentata dalle Farmacie Comunali.

Questa decisione, oltre che rigettabile nel merito, si è distinta, nel metodo, per l'inaccettabile elusione di un dialogo con le rappresentanze sindacali aziendali e territoriali di categoria, pur resesi disponibili ad un confronto sul tema complessivo ed organico del destino societario. D'altronde, il fatto che i lavoratori ed i loro rappresentanti siano venuti a conoscenza di tale determinazione solo tramite la lettura dell'O.d.G. dei lavori consiliari del 30 novembre, fornisce una chiara dimostrazione di quale concezione di fisiologiche e corrette relazioni sindacali abbia l'Amministrazione Comunale.

I lavoratori rivendicano il valore e la qualità dei servizi erogati da GeSTe nel corso degli anni, nonché la capacità, ampiamente dimostrata, di contenerne i costi ben al di sotto di quanto non fosse garantito dalla precedente gestione comunale, con un evidente beneficio per la collettività; e tutto questo, nonostante la cronica ristrettezza dei trasferimenti comunali, insufficienti a coprire anche i meri costi di funzionamento dell'azienda.

I lavoratori ribadiscono un no incondizionato al sacrificio dei propri posti di lavoro e di un patrimonio prezioso di capacità ed esperienza gestionale al servizio della collettività, sull'altare del risanamento di un bilancio comunale fortemente compromesso, per cause e responsabilità certamente non ascrivibili a GeSTe. Chiedono, al contrario, che venga riaffermata con forza e lungimiranza la scelta di una gestione pubblica dei servizi, che individui negli obbiettivi possibili di un serio ripensamento ed un convinto e forte rilancio dell'attività di GeSTe la chiave della propria realizzazione.

Per tutte le ragioni sopra esposte, i lavoratori richiamano l’attenzione delle Vostre Illustrissime Signorie in difesa della GeSTe, prima che la situazione diventi irreversibile, nella convinzione che esistano i presupposti e le condizioni perché questa possa continuare ad esistere e ad operare nell’interesse della collettività.

San Giuliano Terme, 30/11/2011

Lettera autorizzata dall’Assemblea dei Lavoratori di GeSTe

Fonte: dall’Assemblea dei Lavoratori di GeSTe
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri