Al Sindaco del Comune di S. Giuliano Terme  

Oggetto: Osservazioni sulla proposta di modifica del piano urbanistico del Comune di San Giuliano Terme inerenti al Comparto 10 in località Pappiana, da presentare entro il 9.12. 2011.

<< Abbiamo saputo per caso che il nostro piccolo territorio è coinvolto nella variante del piano urbanistico.
Facciamo alcune considerazioni che concernono la qualità della nostra vita. Ci escono dal cuore e le offriamo per conservare nel modo migliore il nostro ambiente, come patrimonio non solo privato ma anche di tutta la collettività.

Ci dispiace che la comunicazione tra la cittadinanza e l’amministrazione comunale non sia così fluida, da dover conoscere cose importanti solo per strada e per caso.

Abbiamo già avuto modo di constatarlo lo scorso anno per la pulizia delle fosse.

 In questo caso siamo andati a verificare su internet e abbiamo trovato i documenti a riguardo, ma esistono mezzi tradizionali come i manifesti e il giornale locale, per permettere una diffusione alla portata di tutti.            Abbiamo incaricato il nostro geometra di fiducia per le osservazioni che fortuitamente arriveranno in tempo prima della scadenza. Anche lui come tecnico non era informato.

Il comparto 10 prevede uno stravolgimento del nostro microsistema ecosociale che riteniamo di interesse storico, ambientale e comunitario.  

Dal punto di visita storico, quella che sulla cartina è un piccola macchia nera allungata è una costruzione del 1600. Faceva anche da supporto ai pellegrini romei che percorrevano la attuale via B Cavalieri, già via di Covinaia. La caratteristica piccola strada di campagna, tortuosa e stretta trascina con sé residui della cultura contadina punteggiati da varietà di alberi da frutto e da verde, siepi (fondamentali nell’ecosistema) e presenza di animali da cortile. 

Questo clima verde e riservato, che scoraggia il grande traffico, viene goduto per le passeggiate di mamme e nonne con carrozzine, di anziani con le badanti, di cani con loro padroni.

L’antica casa ospita l’associazione Raphael, per la ricerca della medicina naturale, che ha come suo polmone di espansione una piccola serra adibita alla coltivazione dell’aloe arborescens che si nutre, oltre che delle sostanze della terra, anche della buona energia dei praticanti di yoga, tai chi, meditazione zen, meditazione sumarah e dell’allegria delle danze popolari.

La condivisione, che sta nel DNA della costruzione, è l’anima del genius loci, come chiamavano gli antichi l’energia complessiva che permeava un luogo vissuto, abitato da tempi lontani e situato su punti strategici  dei campi elettromagnetici terrestri (Nodi di Artman).           

Ultima, ma non meno importante: l'area interessata è parte dell'ANTICO ALVEO DEL FIUME SERCHIO, che se si ricordasse dove scorreva, riprendendone possesso, sarebbe guai per tutti.    

Tutte queste considerazioni ci autorizzano a sentirci custodi e sentinelle di un patrimonio, poco visibile ma fruibile, apparentemente povero e nascosto ma energeticamente ricco e pervasivo, un po’ disordinato e spontaneo che testimonia l’interazione tra la liberta della natura e l’opera dell’uomo.    

Se ci è consentito il paragone in scala completamente diversa, distruggere questo microsistema sarebbe come voler allargare le viuzze del centro storico di Pisa per far spazio ai camion dei supermercati. 

Seguono le firme degli abitanti e di tutte le persone che hanno a cuore questo piccolo territorio e che gravitano per un vari motivi in questo distretto di aggregazione sociale. >>

Il sito cui ci si può indirizzare per aderire alla petizione è il seguente:
http://www.petizionepubblica.it/?pi=P2011N17560

Pappiana, 30 novembre 2011                       
(proponente) Mario Facchini
Presidente Associazione Raphael                                                    
Via B. Cavalieri, 46 – San Giuliano T. (PI)