Scrivo dalla Sicilia, dove con don Armando, il presidente della provincia Pieroni, molti amministratori e rappresentanti di Libera abbiamo incontrato una cooperativa di Lentini, alla quale abbiamo consegnato il ricavato finanziario di un lavoro durato sei mesi ed iniziato il 2 Giugno festa della Repubblica,che ha visto coinvolta tutta la comunità pisana.
Un buon modo di fare legalità, dalla parte della giustizia sociale.
Don Armando è sereno come sempre, nonostante le intimidazioni ricevute poche ore prima della partenza.
Le firma raccolte a Perignano sono oltre 300 e molte di più lo saranno a partire dalle prossime giornate di festa. L'iniziativa di Don armando nella chiesa della sua parrocchia ha visto impegnate molte persone attive della società civile. L'attacco a Zappolini è un attacco a tutti noi. "Siamo tutti Zappolini".
Ritroviamoci a Perignano la mattina dell'8 Gennaio, per manifestare la nostra solidarierà a don Armando e per dare una risposta alla provocazione fascista di Forza Nuova, con un momento collettivo della raccolta delle firme .
Gabriele Santoni