Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
A seguito interventi di fine anno dell’Amministrazione Comunale, Tradizione e Futuro ritiene di dover esprimersi. Sbandierare ai quattro venti l’ordinaria amministrazione spacciandola per grandi eventi ci sembra davvero poco rispettoso nei confronti della cittadinanza.
Tradizione e Futuro infatti auspica un’Amministrazione volta alla realizzazione dei fatti e non all’autocelebrazione. Parliamo di cose concrete:
- del Regolamento Urbanistico abbiamo già trattato di recente in altro articolo, e comunque un anno di tempo per arrivare all’approvazione ci sembra un periodo lungo considerando poi che il lavoro sul Piano Strutturale, padre del regolamento urbanistico, è partito 10 anni fa e la sua approvazione è avvenuta nel 2006. Sempre riguardo al R.U. durante il Consiglio Comunale sul Regolamento Urbanistico Lunardi ci ha negato la richiesta di mettere fra le priorità la messa in sicurezza delle cave dicendo anche che non è una necessità per gli abitanti del comune. A conferma di questo indirizzo dell’Amministrazione Comunale c’è anche il rigetto di alcune osservazioni fatte dai proprietari riguardanti proposte di recupero delle aree di degrado geo-fisico. La risposta negativa rimanda ad un'apposita scheda, non ancora pronta, che l'Amministrazione Comunale si è riservata di redigere, per ogni area di degrado-geofisico, che ha il compito di specificare criteri, direttive, destinazioni, perimetri dei piani di recupero e schemi delle convenzioni con i privati.
- relativamente al Piano-Regolamento Antenne chiamiamo le cose con il loro nome: trattasi di Regolamento e non di un vero e proprio Piano Antenne. Per quanto riguarda poi l’antenna di Via del Paduletto, per la quale è stata chiesta ripetutamente la delocalizzazione, cosa è stato fatto?
- sull’assegnazione dei posti barca a Bocca di Serchio resta da sistemare la sponda per poi poter procedere alla costruzione degli approdi, quindi aver assegnato posti che concretamente non sono ancora disponibili è ancora l’inizio di un percorso non la sua conclusione.
- per quanto riguarda la vocazione turistica di Marina di Vecchiano aspettiamo di vedere l’assegnazione delle strutture di piazzale Montioni così come da ordine del giorno da noi proposto e approvato all’unanimità nel Consiglio comunale del 29 luglio 2011.
- l’arena estiva nell’area ex campo sportivo di Vecchiano è ancora una bozza di quello che dovrà diventare e l’avvio del 3^ lotto quest’ anno ci fa pensare che la conclusione del progetto nella sua interezza, con ludoteca e biblioteca, è ancora lontana da venire.
Consigliamo quindi all’Amministrazione di fare meno propaganda e più informazione.