none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
SAN GIULIANO TERME
Le sinistre: "La rottura del patto di stabilità conseguenza di scelte sbagliate"

4/1/2012 - 18:47

 

Rifondazione, Pdci e Sinistra unita per San Giuliano crtiicano  l'amministrazione comunale che è uscita dal patto di stabilità. A loro avviso l'uscita è stata causata da gravi problemi di bilancio causati da scelte sbagliate.

.

"La rottura del cosiddetto "patto di stabilità" rappresenta una scelta condivisibile e da sempre auspicata da chi come noi ha sempre visto in ciò una gabbia centralista posta in essere per gestire gli enti locali con scelte di stampo liberista e tramite una filosofia aziendalista miope e foriera di guai e forti disagi sociali. Ma la rottura dei parametri, imposti ai Comuni per non veder ridotti i conferimenti dello Stato, può esser determinata o da  scelte politiche positive o da una necessità determinata da politiche amministrative sbagliate.
La fuoriuscita da parte del comune di San Giuliano dal patto di stabilità non può esser assunta, come tenta di fare il Sindaco, come frutto di una libera scelta dell’ Amministrazione Comunale. Nel caso del comune di San Giuliano non occorre avere la memoria lunga per ripercorrere tutte le scelte sbagliate (puntualmente sottolineate dai consiglieri di Sinistra Unita per san Giuliano) per rendersi conto di come l’ aver sforato i parametri non sia frutto di un’autonoma scelta  ma l’ esito di errori ripetuti, di individuazione di priorità sbagliate, di una pervicace volontà di ribadire la autosufficienza di una maggioranza che ha governato non certo con una visione della pubblica amministrazione al sevizio dei cittadini.


Occorrerà qui rammentare come già da qualche anno tutte le risorse destinate allo sviluppo sono state dirottate dal Comune sulla Cerratelli, su un termalismo di élite e le risorse del Comune dragate soprattutto da assunzioni  in odore di clientela e da una politica del personale finalizzata a costruire una macchina amministrativa che somiglia ad una piramide rovesciata: tanti dirigenti e pochi esecutori.


Siamo stati duramente attaccati quando abbiamo rivendicato che GeSte assumesse il ruolo che le compete, trasferendo ad essa tutti i servizi che le potevano essere assegnati, quando ci siamo battuti contro la vendita degli immobili comunali a prezzi stracciati e, recentemente, contro la decisione di vendere le farmacie: non si può pensare di risanare i bilanci vendendo i gioielli di famiglia, figuriamoci quando essi vengono svenduti!


Non possiamo perciò che rilevare come la Amministrazione si sia colpevolmente resa conto solo sotto Natale della voragine che si apriva sotto i suoi piedi: basta pensare che  ai primi di dicembre ci veniva raccontato che tutto era sotto controllo e che la nostra richiesta di rinvio della discussione sul bilancio preventivo del 2012 veniva respinta solo un giorno prima di quello in cui il Sindaco ha annunciato di essersi avveduto del “buco”, chiedendo di procrastinare ogni decisione alla fine di Gennaio!
In questo quadro, per una opposizione come la nostra che si è sempre comportata in modo costruttivo, il futuro bilancio deve esser visto come un banco di prova di un effettivo mutamento di rotta: per questo è necessario in primo luogo un’operazione di trasparenza sulla situazione finanziaria in cui versa il Comune facendo  piena luce sulle responsabilità che hanno portato a questa situazione di criticità e che vengano rivisti investimenti e piani di sviluppo che privilegino i servizi sociali.


A GeSte deve esser restituito il ruolo che le compete mediante un piano industriale di rilancio credibile e concreto che ne faccia l’ unica azienda fornitrice dei servizi al Comune e quindi attraverso finanziamenti straordinari ed una riqualificazione del personale tecnico che la renda attiva tra i comuni dell'area pisana. Così come si dovranno rivedere criticamente - perché tornare indietro si può - scelte esose per costo e fallimentari per ricaduta sociale quali la Fondazione Cerratelli.

 

Ai consiglieri di maggioranza, e particolarmente a quelli del PD, rivolgiamo un appello perché abbandonino la politica del muro contro muro con l’ opposizione di sinistra e perché comprendano che un atteggiamento monolitico a difesa di scelte sbagliate produce non solo un danno al loro stesso partito ma soprattutto alla comunità sangiulianese.
Se emergerà la volontà politica di  rivedere anche l'insieme di queste impostazioni e "rompere" con le scelte che ci hanno portato fin qui, la situazione che si è creata può rappresentare una
grossa opportunità per un rilancio della politica amministrativa del Comune che recuperi quelle politiche innovative, partecipative, di equità sociale e di tutela ambientale  che in altri periodi hanno visto il nostro apprezzamento".
 
Gilberto Vento – coordinamento Comunale Rifondazione Comunista                             Libertario Bacci- segr. sezione  PdCI
Claudio Bolelli e Marco Carioni – consiglieri comunali “Sinistra Unita per San Giuliano”

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

11/1/2012 - 13:42

AUTORE:
Elettore Rifondazione

Bene. Precisa e punruale è stata la presa di posizione di Rifondazione e dei Comunisti Italiani. Ma ora è necessario che venga il momento della trasparenza ed il sindaco deve dire al Consiglio comunale e alla cittadinanza la verità sui conti dissestati. Troppi sono i segnali allarmanti : nel paese in cui abito (San Giuliano) non vengono pulite strade e piazze perchè il Comune non ha fondi per pagare e in questi giorni hanno provveduto i cittadini. Si parla di debiti da pagare alla Società della Salute, alla Cooperativa Terra Uomini e Ambiente e a diversi fornitori. Risulta che i lavoratori di Geste hanno avuto la tredicesima solo grazie all'intervento di una finanziara tedesca. Il palazzo del comune dove c'è l'Ufficio Tecnico è stato svenduto ad un privato e dal 1 gennaio il Comune paga l'affitto : è il metodo Tremonti applicato nel nostro comune! Ma probabilmente c'é molto altro ancora.

11/1/2012 - 8:50

AUTORE:
Antonio Gabrielli

Caro Francesco,
la Giunta comunale sangiulianese non è monopolizzata dal PD. Il PD ha così tanti Assessori perchè alle elezioni amministrative del 2009 ha preso oltre il 49% dei consensi. Non puoi pretendere che il tuo partito, l'IDV, possa avere lo stesso numero di Assessori quando alle elezioni ha avuto un consenso pari al 7%. Il PD ha preso non il doppio o il triplo dei voti dell'IDV, bensì 7 volte i voti dell'IDV e se osservi il numero dei membri della Giunta, il rapporto tra gli assessori PD/IDV è di 5 a 1 escludendo il Sindaco. Inoltre sul fatto che una persona non possa fare niente all'interno della Giunta sangiulianese è falso, soprattutto in questo momento di grossa difficoltà per il PD. Io ritengo che se una persona lavora bene, con impegno e soprattutto portando risultati in relazione alle deleghe che le vengono attribuite possa far valere il suo peso all'interno della Giunta.
Un saluto
Antonio

11/1/2012 - 6:54

AUTORE:
Elettore pd

Dove e' finita la così tanta annunciata presa di posizione del sindaco sulle misure da adottare

10/1/2012 - 22:26

AUTORE:
Napolitano Francesco

Al presunto elettorepd tutt'attaccato. Le chance di fare qualcosa di pregnante in una giunta monopolizzata dal pd sono pressochè nulle. Intelligentemente lo sanno bene "le sinistre" che, non a caso, si rivolgono "particolarmente a quelli del PD", sapendo bene il ruolo di un partito minore in maggioranza come quella a SGT: ovvero deve essere "responsabile", cioè non rompere.

10/1/2012 - 20:52

AUTORE:
alino

Cara lettrice cosiddetta "attenta,
si da il caso che uno dei due ribelli fosse in Consiglio comunale anche nella precedente legislatura e non ha mai detto pè su bilanci e Cerratelli schierandosi sempre con la maggioranza Pd.
Questi sono i fatti.
Cara lettrice cerca di esser un po' più "attenta".
Un saluto amichevole

10/1/2012 - 19:36

AUTORE:
Cittadino di campo

Cara Alina devi essere precisa puntuale perche la bimba è un pò avvelenata.
Senza offesa. Ciao

10/1/2012 - 10:20

AUTORE:
LETTRICE ATTENTA

Cara Alina ho seguito il tuoi consiglio e sono andata a rivedermi,solo per scrupolo, gli atti ed ho riletto l'intervento in cosiglio comunale dei due RIBELLI in merito al bilancio di previsione 2011 e guarda caso ritrovo l'immane investimento di milioni di euro sulla Ceratelli , sperpero di denaro pubblico, l aumento di assunzioni di dirigenti, aumento diritti segreteria, aumento costo asili e trasporto,.........ecc.
Cara Alina prima di parlare e di muovere la lingua attiva il cervello; senza offesa sto scherzando.CIAO

10/1/2012 - 7:42

AUTORE:
Elettorepd

Caro Napolitano facile adesso ma dove eravate prima sbaglio ho avete un'assessore in giunta ricordo a tutti che la giunta e' l'organo che decide la strategia di un comune - quindi caro mio anche tu sei responsabile ergo adesso resti ed aggiusti i cocci facile lasciare adesso ma che credi che la gente ha l'anello al naso poverino.

9/1/2012 - 21:40

AUTORE:
Napolitano Francesco

... io non sia un consigliere IDV avevo già espresso all'interno del partito la convinzione che IDV dovesse uscire dalla maggioranza. Così ora siamo a pagarne le conseguenze, politiche, dell'uscita dal patto di stabilità.

9/1/2012 - 16:31

AUTORE:
alina

Lettrice attenta forse non sei stata così tanto attenta. Prima di affermare cose inesatte fatti una ricerca negli atti del comune e nella rassegna stampa.

8/1/2012 - 22:50

AUTORE:
elettore sinistra

Ma "i ribelli" non erano del Pd?
Stai tranquilla, Sinistra unita per San Giuliano fa un'opposizione costruttiva, attenta ai contenuti e non alle poltrone, difficile a sostenere il contrario...

Non è un caso che nella scorsa legislatura fummo fatti fuori dall'Amministrazione non per colpa di un libro... La verità è un'altra: eravamo scomodi.
Sulla Cerratelli vatti a vedere gli atti depositati in Comune e ti renderai conto che, mentre "i ribelli" tacevano la sinistra criticava in modo serio e propositivo

Leggi bene questo questo comunicato: non fa sconti a nessuno, ma vuole anche sottolineare che senza la sinistra a San Giuliano non si governa.

8/1/2012 - 20:29

AUTORE:
Lettrice attenta

Scusatemi .....ma forse quei due che sono stati buttatti fuori dal così detto Partito Democratito, non avevano torto quando nelle loro esposizioni dei fatti criticavano le scelte di questa Amministrazione a partire dalla Cerrateli fino ad arrivare alla cattiva gestione della GESTE.
Mi sono andata a rileggere i commenti e gli articoli dei Ribelli ed oggi devo ammettere che avevano visto giusto;il tempo gli ha dato ragione.
Ritengo che Sinistra Unita debba un po vergognarsi di questo articolo perchè non ha mai avuto il coraggio di fare una vera opposizione, sperando così di entrare nella Giunta Comunale.
a me sembra che loro vanno dove tira il vento infatti anche con questo articolo fanno finta di criticare l'Amministrazione e nello stesso tempo gli mandano un messaggio al fine di enrare in Giunta.
Ho appreso dai giornali che ci sono altre cose che bollono in pentola e allora mi domando perchè Sinistra Unita non ne parla ? forse perchè è sconveniente ?
Un ultima cosa ... dove sono andati a finire tutti i difensori di questa Amministrazione ? e i Consiglieri di Maggioranza ed in particolare i Socialisti e Italia Dei Valori cosa ci raccontano a tal proposito?

7/1/2012 - 20:55

AUTORE:
elettore di sinistra

Caro elettore Pd, perché titoli "demagogia"? Guarda bene che la "demagogia" si annida dove meno te l'aspetti. Mi risulta che ci sia un buco di bilancio di tre e più milioni di euro. E' vero? Tu che cosa sai?

Se il disavanzo fosse così forte ci sarebbe da preoccuprasi moltissimo.

Posso anche fidarmi delle tue rassicurazioni, ma se lavori all'ufficio finanze, perché non te ne sei accorto prima? E se non è solo San Giuliano in queste condizioni, perché solo San Giuliano, tra i comuni a noi vicini, non ha rispettato il patto di stabilità?

Grazie della risposta e spero con te di rimettersi su, ma ho paura che non ci vorrà "poco".

7/1/2012 - 20:17

AUTORE:
Elettorepd

Caro "preoccupato" non esageriamo io lavoro in un comune ufficio finanze e solo un fatto tecnico comunque fidati non solo San Giuliano si trova in queste condizioni basta poco per rimettersi su

7/1/2012 - 17:52

AUTORE:
sangiulianese preoccupato

L'uscita dal patto di stabilità dell'Amministrazione comunale di San Giuliano è un fatto gravissimo, perché dettata da problemi di bilancio.

Per ora si sono pronunciate le minoranze di destra e di sinistra. Ma le forze di maggioranza (Pd, Idv, Ps) cosa aspettano? E Sel, che è in maggioranza ma non è presente in Consiglio? E i consiglieri comunali non hanno niente da dire?

6/1/2012 - 18:39

AUTORE:
la befana

benissimo, vendiamo l'unica cosa che porta INTROITI=SOLDI al comune.
certamente il bilancio comunale sarà meno dissestato... ma DOPO ?
Signori, al futuro ci pensa nessuno ? credete che venga la fatina con la bacchetta magica a risolvere i problemi del comune e dell'Italia ? oppure pensate che i soldi della vendita delle farmacie basteranno in eterno ? oppure ancora non ve ne importa nulla, tanto tra un pò la legislatura finisce e chi si è visto si è visto ?
Prima di accusarmi di demagogia, caro Evanse,rifletti.
rifletti sugli articoli di giornale grondanti retorica e su un consiglio comunale che a tutti i costi non vuole ammettere i propri errori.
Anzi come primedonne impazzite si va avanti in progetti che sono stati coralmente definiti sbagliati, solo per salvarsi la faccia e la poltrona.
una volta a scuola si studiava l'educazione civica, dov'è oggi la coscienza civile di chi ci governa ?
facciamo tutti autocritica e guardiamo negli occhi nessun altro se non noi stessi, e chi deve, faccia un passo indietro.
auguri a tutti , ne abbiamo bisogno

6/1/2012 - 14:53

AUTORE:
libero

....vedere come alcuni esponenti del PDL cambiano direzione come banderuole è indice di poco serietà. Siamo già in campagna elettorale?

6/1/2012 - 10:18

AUTORE:
Un cittadino sangiulianese

La Cerratelli è solo una parte del problema.La vera questione è che il Comune di San Giuliano ha un bilancio dissestato e chiediamoci tutti perché. Anzi spetterebbe innanzitutto al sindaco Panattoni fare un'operazione di trasparenza e fornire al Consiglio Comunale ed ai cittadini tutti i dati reali della situazione finanziaria del Comune e, se c'è un "dissesto" finanziaro, è necessario che siano individuate le responsabilità. Solo partendo da una operazione di verità si possono poi fare scelte nell'interesse della collettività. Altrimenti la strada che sarà percorsa sarà il classico rimedio peggiore del male come la vendita a prezzi stracciati dei beni immobili di proprietà del Comune e delle farmacie.

6/1/2012 - 1:20

AUTORE:
Alberto Cubeddu

La Fondazione Cerratelli rappresenta una patrimonio culturale di altissimo valore, e non ha certamente bisogno che qualcuno (tanto meno io) sia chiamato a difenderla in questa sede. Il discorso semmai è ben diverso. Quello che non è sostenibile è il costo che l'operazione comporta e che grava su tutti i cittadini. In un periodo di crisi una pubblica amministrazione deve avere necessariamente altre priorità: specialmente quella di San Giuliano Terme.

Inoltre il contesto in cui la si vorrebbe inserire non le fornisce a mio avviso tutte i collegamenti e le opportunità di cui avrebbe bisogno. Manca fondamentalmente "l'indotto" e non lo si può trapiantare. Se ci mettiamo anche la difficile situazione in cui si trovano enti teatrali e culturali, abbiamo ben chiara la situazione.

In poche parole la Fondazione Cerratelli è una bellissima cosa ma che purtroppo non può dare concretamente una mano a San Giuliano e ne tanto meno San Giuliano può dare lei una mano. Finché a priori verranno scartate soluzioni che vedono il coinvolgimento di privati la situazione non cambierà mai. Sarei contento in futuro di sbagliarmi, ma purtroppo la realtà di oggi è questa..

5/1/2012 - 21:36

AUTORE:
osservatore

ma te la compreresti la cerratelli?
L'unica cosa che può vendere il comune sono le farmacie che sono in attivo.

5/1/2012 - 19:31

AUTORE:
Marco

Perche la cerratelli non risponde.
E mi domandavo se la strada dell'olio dei monti pisani era asfaltata:)

5/1/2012 - 16:15

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Se tutti, dico proprio tutti, stanno criticando la Cerratelli, non sarebbe opportuno leggere sulla Voce qualche commento di qualcuno che difenda le scelte e giustifichi le spese sostenute finora a supporto di tale Fondazione?
E meglio ancora sarebbe vedere scritti dei suggerimenti e delle proposte di come "ricollocarla", facendole naturalmente conservare l'importanza e la dignità che merita, e magari anche una maggiore visibilità di quella avuta finora.
Azzardo un'altra possibilità, non so se fattibile: si potrebbe mettere in vendita o quando abbiamo ricevuto questo regalo ci siamo anche impegnati a tenercelo a vita?