"Acqua fuoco e vento son tre cose di spavento" diceva la mia nonna materna e non so darle torto quando eccedono altrimenti...un bagno caldo, una lettura davanti al fuoco o due coccole del vento sono un piacere immenso.
Le voci del vento si ascoltano raramente ormai perché siamo distratti dal frastuono e dai rumori fastidiosi che cadenzano le giornate e scandiscono la nostra vita...tanto che qualcuno si lascia intimorire dal silenzio.
Qualche anno fa un'anziana signora venne ad abitare vicino a casa mia e la nostra prima conversazione la ricordo ancora perché si lamentava del troppo silenzio. Mi disse che non essendoci abituata in quanto proveniva dal centro città, il silenzio le faceva paura e la deprimeva...quello stesso silenzio che io adoro e del quale difficilmente potrei farne a meno.
Ultimo parla del vento e della brezza di mare...meravigliosi per una serie infinita di emozioni ricordi sensazioni...e io posso decantare il vento della montagna dei boschi delle pareti scoscese dei crinali...Umberto quello del lago della palude dei canneti del fiume...
Auguro a chi sa apprezzare queste gioie di potersele godere per tanto tempo ancora...

........ dell'ot....to, un vento festivo, non ancora di primavera ........ ma che, come sempre, porta via le nuvole dal cielo ........ e idealmente anche i pensieri (speriamo). ........ I brutti pensieri ...... non quelli che ci fanno compagnia e ci fanno sognare. Quel vento che è sempre presente in riva al mare ....... quella leggera brezza ..... che con lo sguardo priettato in lontananza verso l'orizzonte e il suono del leggero moto ondoso ........ aiuta a pensare. Ed è li che, stranamente, i pensieri sono dolci e teneri come sa esserlo la natura per chi riesce a osservarla e ascoltarla. ...... Ultimo.