*Al Sindaco del Comune di Vecchiano

Oggetto :

 Mozione numero 5 della lista Rinnovamento redatta inconformità all'articolo 16 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale,Il sottoscritto consigliere comunale Sbragia Glauco della lista Rinnovamento, in relazione ai recenti articoli di stampa su alcune deficienze che risultano esistere negli edifici scolastici del territorio vecchianese, solleva ancora una volta il problema del tetto in eternit della scuola elementare di Vecchiano.

Sin dal 2009 Rinnovamento ha posto tale problema all'attenzione dell'amministrazione dell'epoca, ma a tutt'oggi niente è stato fatto. Si sbandiera ai quattro venti l'intervento di rimozione dell'eternit dai tetti degli spogliatoi del campo sportivo di Filettole (avvenuto recentemente) e non si fa niente per la rimozione dello stesso dalla scuola elementare di Vecchiano. Nell'elenco delle priorità forse è meno importante la rimozione dell'eternit dalla scuola elementare che dagli  spogliatoi del campo sportivo ?

Nel 2006 sono stati spesi dall'amministrazione comunale ben 643.000(seicentoquarantatremila) euro per realizzare un vano (diconsi un vano)per una nuova mensa nella succitata scuola. In tale occasione perché non si è pensato di sostituire anche il tetto di eternit ?

Questo, signor Sindaco, è un problema di salute pubblica !! Siamo veramente sicuri che l'incapsulamento effettuato anni fa è sufficente a tutelare la salute dei cittadini e sopratutto dei bambini che frequentano tale scuola ? E' stato chiesto un intervento all'ASL ed all'Arpat recentemente ? E' esistente una relazione di questi enti che possa tranquillizzare i cittadini ? Tutti i Comuni limitrofi si stanno impegnando per togliere in primis le lastre di eternit dai tetti delle loro scuole, vedi Cascina,Vicopisano, Pisa ecc., e secondariamente arrivare ad un territorio "libero da eternit" vedi S.Giuliano Terme ed altri.

 Inoltre molte amministrazioni limitrofe, e la nostra per ora sta a guardare, intendono sostituire l'eternit con impianti fotovoltaici alfine di contribuire alla riduzione della bolletta energetica ed alla promozione delle fonti rinnovabili. pertanto il sottoscritto chiede al Consiglio-- una pronuncia in merito per risolvere una volta per tutte questo problema per la salvaguardia della salute di tutti i cittadini siano essi piccoli o grandi ed impegnare l'amministrazione. Vecchiano,

 li 9 gennaio 2012 Sbragia Glauco -- Rinnovamento*********************************************************************

Al Sindaco del Comune di Vecchiano

Oggetto :

Mozione n. 6 della lista Rinnovamento redatta in conformità all'articolo 16 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale,Il ricordo che i viaggiatori italiani o stranieri hanno di Vecchiano, non è la Marina, non è la foce del Serchio, non sono i reperti medievali, ma è legato al degrado ed alla prostituzione. La prostituzione femminile ma sopratutto maschile assedia Migliarino, la via della Traversagna e la zona industriale, di giorno e di notte, con relativo corollario di sporcizia e rifiuti. Molte famiglie che abitano nei pressi hanno il terrore di uscire la sera. La zona industriale di notte è terra di nessuno, paragonabile alla “Tombolo” del periodo dopoguerra.

E' stato chiesto più e più volte un aiuto dagli imprenditori della zona industriale e da decine e decine di cittadini all'amministrazione comunale perché si facesse cessare tale situazione di degrado e di pericolo per la pubblica incolumità, specialmente di notte. Sono state fatte riunioni, aperti tavoli di confronto, sono state fatte promesse su promesse, senza che ad oggi si sia risolto niente.I cittadini e gli imprenditori sono stufi, si sentono abbandonati dalle istituzioni. Ed oggi in un momento di crisi economica ed occupazionale così acuta, non è concepibile assistere al degrado in cui versa la zona a nord di Migliarino e Nodica.

 In tale area, zona industriale, si crea e si svolge il lavoro di centinaia e centinaia di persone.

 Tale area dovrebbe essere il fiore all'occhiello del Comune di Vecchiano, mentre al contrario è stata dalle amministrazioni precedenti all'attuale, abbandonata a se stessa. Non seguita e curata adeguatamente come una cosa importante.

 Circa la metà di tale zona industriale è tuttora inedificata con grave danno all'economia di tutto il Comune. Manca ancora la rete del gas, è inesistente la fogna nera,è priva di strade e rotonde adeguate. Vi è una sola strada, ancoraprivata, di collegamento con la rete nazionale. Contro ogni logica si prevedono nel regolamento urbanistico strade a fondo chiuso. E la prostituzione ed il degrado purtroppo imperano.

 Il sottoscritto è consapevole delle difficoltà legali ed operative in cui si dibatte l'amministrazione comunale, ma non si possono abbandonare a se stessi imprenditori e cittadini. Bisogna continuare a combattere questo fenomeno con ogni mezzo, e non ammainare la bandiera come sembra stia oggi avvenendo.

Recentemente i quotidiani locali hanno dedicato spazio ad una recente ordinanza emanata dal sindaco di Bientina tesa a garantire al suo territorio il giusto decoro, la salvaguardia ambientale, la prevenzione dai pericoli che minacciano la sicurezza urbana, la circolazione stradale, l'igiene.

 Tale ordinanza pare abbia ridotto notevolmente il fenomeno dellaprostituzione. Alla luce di quanto suesposto il sottoscritto chiede a tutti i consiglieri, nella speranza che tutti si esprimano, una pronuncia ed una decisione al fine di sollecitare ed impegnare l'amministrazione comunale.

Vecchiano, 9 gennaio 2012

 Sbragia Glauco Rinnovamento