Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Siamo noi Migliarinesi a dire questa frasetta riportata anche dalle cronache a lato che distinque però il comitato sangiulianese per la raccolta di firme, siamo noi paesani stufi di vedere che i giornali inseriscono sempre il nome del nostro Paese nelle cronache di malaffare.
Giorni addietro fu riportata la notizia che a PISA avevano arrestato un balordo in possesso di droga che, guarda caso, era stata acquistata a MIGLIARINO, ma guarda caso, la notizia era sulla cronaca di Vechiano e non quella di Pisa.
Migliarino tira di più?
Oggi non uno ma due giornalisti, Giovanni Parlato e Luciano Bartalini, si uniscono per fare un bello (nel senso di grosso) articolo sui trans dal titolo: Allarme trans, dieci clienti minacciati e derubati!
A parte il fatto che se leggi bene capisci che il numero dieci si riferisce al totale delle denunce fin ora fatte in non si sa quanto tempo, ma credo molto, e ti dici forse stupidamente ma di getto che ni ci stava bene, poi arrivi al punto che leggi: "la presenza dei trans coesiste con la presenza della prostituzione femminile lungo l'Aurelia e il viale dei pini"
...e allora t'incazzi!!
u.m.