Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Nel prendere decisioni di risparmio di spesa serve un equo investimento di ciò che viene poi deciso di spendere. Equità di trattamento per tutte le frazioni del comune di Vecchiano.
Il decoro delle nostre strade e delle nostre piazze lascia già a desiderare, sarebbe stato bello avere addobbi per le strade del nostro territorio durante le festività natalizie. In fondo le luci possono rappresentare un simbolo di speranza in tempo di crisi. Nella seppur condivisibile scelta di evitare alberi recisi per le decorazioni natalizie così come da decisione dell’Assessore del 15.11.2011, sarebbe necessario adottare soluzioni consone e prevedere una visione anche alla luce del sole delle soluzioni alternative adottate.
Quel palo bianco in piazza Garibaldi a Vecchiano non è da considerarsi tra le scelte migliori prese dall’Amministrazione Comunale per i decori natalizi. Visto che la collocazione degli alberi di Natale era prevista nelle principali piazze del territorio così come da provvedimento del 28.11.2011, Tradizione e Futuro presenta un’interrogazione per sapere come sono stati spesi i 4.000,00 euro impegnati, nel dettaglio delle opere e per frazione.
Nel rimarcare l’importanza del Centro Commerciale Naturale c’è da tener presente però che ad ora non tutti i commercianti del territorio ne fanno parte. Sono stati coinvolti tutti i commercianti delle frazioni e del capoluogo nella decorazione delle strade e delle piazze? Ancora una volta si evidenzia il distacco tra Amministrazione e cittadini che invece non dovrebbe esistere.